No. Lo ha dimostrato una ricerca negli Stati Uniti. Dopo avere seguito per 6 mesi due gruppi, uno di ferventi cristiani, l'altro di liberi pensatori, si è scoperto che le percentuali di buoni e di cattivi in ciascuno dei due gruppi erano più o meno le stesse. Il cristianesimo non rende la gente più buona come sostengono i cristiani (e nemmeno più cattiva, come sostengono i liberi pensatori). No, secondo la ricerca, i cristiani e i liberi pensatori fanno il bene e il male in ugual misura.
Confesso che la cosa mi ha un po' deluso. Credevo che noi liberi pensatori fossimo più buoni, onesti e coscienziosi dei cristiani. Com'è possibile che un libero pensatore faccia qualcosa di male? In fin dei conti risponde a se stesso, non va a confessarsi dal prete. Siamo proprio sicuri che quei liberi pensatori non fossero, nell'intimo, un po' cristiani? Be', nella vita non si puo' avere tutto. Qualche volta bisogna arrendersi all'evidenza (sempre che non abbiano truccato il risultato della ricerca, visto che gli americani sono una massa di bigotti).
Comunque mi rimane una soddisfazione. La ricerca dimostra che il cristianesimo è inutile come religione, a parte il fatto che arricchisce gli psicanalisti perché provoca disfunzioni sessuali. E se è inutile come religione, è dannoso come potere temporale (basta vedere i crimini che ha commesso e che sta commettendo la Chiesa di Roma). Se il cristianesimo non ci fosse, sarebbe meglio. Al posto del cristianesimo la gente userebbe il buon senso e arriverebbe ben presto (anzi, c'è già arrivata, come dimostra la ricerca), alla conclusione che, per vivere decentemente in gruppo, bisogna rispettare certe regole. Siamo esseri pensanti, non bruti. Ma rispetto al cristianesimo, il buon senso ha un vantaggio: non è un'ideologia, quindi non impedisce di usare il cervello. Mentre il cristianesimo è una religione, ossia la peggiore delle ideologie, e non soltanto non permette l'uso del cervello, ma lo paralizza con un insieme di tabù.
E i risultati si vedono.
Dragor
Mi pare che una volta Cossiga abbia detto che il comunista è obbligato ad essere migliore del cattolico perché non può ricorrere alla confessione per azzerare tutti i peccati (o qualcosa del genere, comunque il senso era questo). Sempre uno studio Usa in un ospedale ha messo in luce che i credenti non guariscono in percentuale maggiore agli atei. Perciò, guarda un po', la preghiera non ha nemmeno proprietà curative. Chi l'avrebbe mai detto?
Scritto da: Guizzo | 21/05/06 a 20:14
Spiegalo a quelli di Lourdes...
Scritto da: dragor (journal intime) | 21/05/06 a 21:59
Due obiezioni, Dragor
a) Ci sarebbe molto da dire circa la "scientificità" di una ricerca di quel genere.
Come il campione è scelto; ma soprattutto in base a che cosa definire il parametro di "bontà" e "cattiveria", e infine da che cosa rilevare il suo grado sul campione.
Diciamolo pure, è chiaramente una fesseria pseudo scientifica.
b) a mio parere, è anche errato valutare le cose sotto il mero profilo della utilità.
Se è per questo, oggi come oggi è più utile essere intrighini e magari anche un po' disonesti, piuttosto che essere corretti e onesti. E allora? E' un motivo per essere disonesti, perchè l'onestà non è utile a chi la pratica?
Scritto da: Biz | 22/05/06 a 09:24
Per Guizzo.
Peccato che Cossiga, a differenza di Bobbio, persona - laico - di tutt'alto spessore, onestà e intelligenza, non cosideri che il comunista pensa debba rendere conto solo ai vertici del partito, mentre il cristiano debba rendere conto a Dio.
Scritto da: Biz | 22/05/06 a 09:29
Caro Biz, per una volta sono d'accordo con te. La ricerca non è molto attendibile. Figurati che i liberi pensatori non risultano più buoni e onesti dei cristiani! ; )
Comunque questo post era un innocente divertissement scritto per offrire un momento di svago. Tienti forte, la roba seria sta per arrivare!
Grazie, ciao
Dragor (journal intime)
Scritto da: dragor (journal intime) | 22/05/06 a 09:34
Caro Biz, io non nutro molta simpatia per Cossiga (anche se in questi giorni mi piace) in quanto credo che dovrebbe dire tutto ciò che sa su certi avvenimenti a cominciare dalla strage della stazione di Bologna. Dato che inoltre, Cossiga è cattolico e non è comunista, immagino abbia detto questa frase puramente come battuta... Comunque dai, è assolutamente evidente che questi sondaggi siano delle emerite stronzate e che Dragor sia il più grande provocatore della storia dei blog... Ciao a tutti!
Scritto da: Guizzo | 22/05/06 a 11:18