Miliardari russi

      Credono di venire qui a folleggiare e farla franca, come quei principi sauditi che una volta a Cannes si tolgono la sottana, la ghutra e pure la barba, si mettono in jeans e fanno rigorosamente tutto quello che è proibito dal Corano senza saltare nemmeno una surata prima di tornare a casa loro, ritravestirsi da Lawrence d’Arabia e rimettersi a frustare peccatori, lapidare  fedifraghe e mutilare ladri. Credono di farla franca, ma qualche volta il destino gli scombina i piani e si scopre il pot aux roses. E’ successo a Suleyman Kerimov, un deputato russo della Douma che, incurante del trascurabile fatto di avere nelle vene più vodka che sangue, correva alla blanda velocità di 150 kmh  alla guida di una Ferrari Enzo nera  del valore di 675.000 euro e ovviamente non ha potuto fare a meno di schiantarsi contro una palma sulla Promenade des Anglais. Com’è noto a Taskent, città di cui è originario Suleyman, le Ferrari Enzo hanno praticamente soppiantato il cammello e fanno la coda ai semafori provocando impressionanti ingorghi di traffico, quindi non c’è da stupirsi  che Suleyman ne possedesse una, anche perché è risaputo che ogni cittadino russo se ne può permettere un paio al mese.

 

  E’ dalla metà degli anni Novanta che i russi  sono tornati sulla Côte d’Azur, stavolta mandando al posto dei principi e dei granduchi i deputati della Douma, come dire dei mujik rifatti. Il loro rude stile popolaresco della Russia profonda fa storcere il delicato naso ai figli e ai nipoti degli espatriati della Rivoluzione. Non soltanto non sanno il francese, la lingua prediletta dell’aristocrazia russa, cosicché ogni ristorante che si rispetti è obbligato a tradurre il menu in cirillico, ma più di un sommelier è svenuto quando li ha visti correggere il Château-Neuf-du-Pape con la vodka per dargli un po’ di gusto. Chi ha detto che la Rivoluzione d’Ottobre non è servita a  niente? Il proletariato ha preso il posto dell’aristocrazia, o almeno quel proletariato che ha avuto la brillante idea di farsi eleggere deputato.  Una cosa è sicura: i soldi non gli mancano. Un certo Boris Berezowski, altro deputato della Douma, si è affittato un’intera spiaggia a Juan-les-Pin e ha dato una festa della durata di 3 giorni il cui costo è stato valutato in 5 milioni di euro.

 

   Comunque mi guardo bene dal dire come Anna Politkovskaja che in Russia, per arricchirsi, bisogna essere deputato della Douma, altrimenti Putin si arrabbia. E quando Putin si arrabbia, si sa come va a finire...

   

                    Dragor

   

Comments

[Scritto da: Marco]

Piastrelle del balcone? Scrivi dal balcone?
Ti invidio...

[Scritto da: dragor]

Caro Marco, che occhio! No, è il tavolo di plastica della terrazza sul quale stavo prendendo il mio p'tit dej'.
Ciao!

[Scritto da: Pim]

Se fu un'imperatrice russa a far edificare la magnifica chiesa ortodossa di Nizza, oggi i nuovi principi preferiscono adottare lo stile di vita cafone del peggior jet set occidentale. Purtroppo non vedo all'orizzonte un altro Stalin...

[Scritto da: dragor]

Caro Pim,
si', ma dove trovano i soldi? Kerimov è accreditato della 74° fortuna mondiale...
dragor (journal intime)

[Scritto da: Pim]

Se lo sapessi, adesso sarei anch'io sulla Prom'. Ma con un paio di roller ai piedi e un gelato in mano...

[Scritto da: Antonio (terzomillennio)]

Caro Dragor è tutta colpa dell'America imperialista se gli ex compagni russi vengono in Costa Azzurra e girano in Ferrari, cosa tiri in ballo la rivoluzione d'ottobre, come ti permetti!?

E poi, per quanto riguarda l'omicidio della spia russa c'è sicuramente lo zampino della C.I.A.!!!!!
Sappi che la madre dei complotti è sempre in cinta!!!!

:))))

Ahahahahahahahahahaha

Scusa ho avuto un attacco d'ironia.

Ciao antonio

[Scritto da: Tesea]

Caro Dragor,
purtroppo è proprio così, dopo tanta rivoluzione siamo tornati esattamente a prima della Rivoluzione: stessa disparità fra le classi sociali, divario incolmabile fra i troppo ricchi e i troppo poveri.
Per inciso: la mia migliore amica (russa), docente presso una delle più prestigiose università russe, ha uno stipendio corrispondente a 350 euro mensili.
Ciao Tesea

[Scritto da: dragor]

Cara Tesea,
potresti suggerirle di farsi eleggere nella Douma
Ciao
dragor (journal intime)

[Scritto da: Chico Gababo]

Scusa io di Ghana i vive Milano io no pala i scrive bene italiano ma pala i scive bene inglese. Io vo' fa' business con Berezowsky peche' io piace di business, o con Flavio Briatore ma amlio Berezowsky, tu puo' dire me dove lui abita Londra, peche' io adeso qui a Londra? Io dice grazie di quelo.
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