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REMEMBERING ADELE

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17/11/06

Commenti

Dolcyssyma

Ma che bello questo post sui tetti. E' vero, è inutile viaggiare se i tetti sono uguali ovunque. Ognuno deve avere il proprio tetto che racconti la propria storia! :)))

montgolfier

Bello questo punto di vista Dragor, il mondo visto dai tetti (o il nostro sguardo appeso ai tetti). Effettivamente, il modello parallelepipedo, omogeneizza tutto.

Un saluto

Mont

Pim

Un bellissimo post, Dragor. Confesso di essere anch'io un osservatore di tetti. Amo molto quelli degli châlet valdostani, ricoperti di lose. Da lassù cambiano le prospettive del mondo che conosciamo, diventano imprevedibili...

Biz

Bello, bravo Dragor.
Il contatto fra la casa è il cielo è la cosa più importante, è vero.

Biz

la prima e del precedente messaggio ha un accento di troppo :-)

irenespagnuolo

Io amo in tetti in beola di certe vallate valsesiane ed ossolane...
Concordo con te Dragor, quella dei tetti è un pò la storia del luogo.
Ricordo anche però le difficoltà a rifare i tetti in beola per esempio...(ho abitato e lavorato in Valsesia) : non si trovavano più le beole di una volta e c'erano pochissimi bravi artigiani capaci di metterci mano nel rispetto della tradizione e della buona tecnica.
Irene

Osvaldo Contenti

Argute osservazioni sui tetti. A proposito, tetti o tette? Perché entrambe le "coperture" ci proteggono da quando nasciamo... Quindi, forse, gli archiTetti, inconsciamente, tendono a rifuggire da certe conclamate sicurezze. Forse per protesta contro le anoressiche donne piatte, o forse per un loro (degli architetti) semplice appiattimento di idee. Vai a sapere...
Ciao!
Osvaldo

dragor

Grazie a tutti per i vostri gentili commenti
drgoar (journal intime)

dragor

IRENE
Ecco il guaio, la mancanza di artigiani e qualche volta di materiali. Da qualche tempo si mettono tegole marsigliesi al posto dell'ardesia perfino in Inghilterra...

OSVALDO
Un'acuta osservazione. In effetti volevo lasciarvi il piacere di fare il calembour suggerito nell'ultima frase: una casa senza tetto è come una donna senza tette.
Ciao!
dragor (journal intime)

mm

e talvolta, sia i tetti che le tette è opportuno rifarle...

Tesea

Caro Dragor,
questo tuo pezzo è poesia pura, e non solo un saggio di cultura e approfondimento sull'architettura, l'arte, la storia. Sa trasmettere emozioni al lettore, che intravede, attraverso le tue parole, colori e immagini che lo trasportano lontano.
Ciao Tesea

dragor

Grazie, cara Tesea. E' sempre un piacere condividere le proprie emozioni con persone che le capiscono
dragor (journal intime)

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