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« JODLER! | Principale | CORRETTEZZA ISLAMICA »

29/06/07

Commenti

Adele07

DRRRAAAAAAAAAGOOOOOOOOOOOORRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR............
SE TUTTI GLI UOMINI SONO COSÌ evviva i dildi e vari arnesi inventati dalle case che fabbricano oggetti per soddisfazioni sessuali e chiudiamoci in casa indossando biancheria sexy solo per fare foto e mandarle a eccitare uomini lontani 10.000 miglia........ che non mi possono battere..
Vaffan...o le religioni.
Io sono allergica a tutte quelle sette che alla lunga diventano otto. Provcano solo invidie, liti, guerre, odio, violenza morale e materiale.
Ciau, uomo dalle sette vite. Yo te quiero mucho mucho mucho.
Love and kiss Adele07 (Easy Rider)

Pim

Non ne farei un fatto religioso, quanto culturale in senso lato. Il padre di Hina ha agito come moltissimi padri italiani i quali disapprovavano i comportamenti ritenuti disinibiti delle proprie figlie, arrivando a picchiare e persino ad uccidere. Sono fatti gravi non legati esclusivamente al passato ma che da noi ancora accadono, indipendentemente da ciò che dice o non dice la Bibbia.
Il fatto è che esiste un archetipo patriarcale, maschilista, che accomuna Occidente ed Oriente; il quale non è, al più, la conseguenza delle violenze a sfondo religioso ma ne sta all'origine.

dragor

Cara Adele, per fortuna non tutti gli uomini sono cosi' Ce n'è qualcuno che vale più di un vibratore... :-)

Big kiss, a presto

dragor (journal intime)

dragor

Caro Pim,sono d'accordo sull'archetipo patriarcale macho diffuso nell'area mediterranea senza confini fra Oriente e Occidente. Infatti ho scritto "un uomo per tradizione culturale già non precisamente femminista". Ma se a un uomo cosi' dai un testo religioso che legittima il suo machismo e che in certi casi diventa anche legge di Stato,la quantità di donne maltrattate aumenta considerevolmente. Basta guardare i fatti. Devi riconoscere che c'è una certa differenza fra la condizione femminile nell'area mediterranea occidentale e quella dell'area mediterranea orientale. Ti ricordo che in certi paesi le donne non sono soltanto picchiate regolarmente, ma anche impiccate e lapidate. Come spieghi questa differenza, se non con la religione?

Ciao, buona giornata

dragor (journal intime)

Adele07

Hello Dragor,
Lo so, ma sai dovevo esagerare, Il vibratore è in caso di emergenza, non brontola, non picchia, non è mai ubriaco, non guarda la TV quando io vorrei altro, non mi sforza a dire le preghiere lunghe,
....... ma non bacia, non abbraccia.....
Ci manca sempre qualcosa. Mannaggia......
In tutto il mondo ci sono bravi uomini e altri cattivi. Chissà se questi ultimi vanno all'inferno o no. La religione non c'entra. L'amore e il rispetto dovrebbero risiedere nel cuore non nelle scritture ammuffite degli antichi padri.
Da come scrivi, tu devi essere una meraviglia di uomo.... son felice per tua moglie e figlia. Io sono sempre felice sapendo gli altri felici e che hanno successo.
Il mio genero in California è molto buono e lo stimo proprio.
Col "mio" siamo sempre in amore....mmmmmmmmmmmm non finirà mai, peccato che la salute peggiora. Lui dice che si adatta, io invece mi ribello.
Ciau Dragor e tutti,
Adele07 (Easy Rider)


marianna

Eccomi,caro Dragor. Hai fatto benissimo a ricordare l'episodio di Hina.E,sottinteso,tanti altri non menzionati in Italia ed all'estero.Al di là di Bibbia e Corano,sono d'accordo che il maschilismo è un fatto culturale,starei per dire, genetico,nel senso che si trasmette di padre in figlio.Di esempi ne ho tantissimi intorno e tanti ne ho incontrato in passato.Che dire? Adele a questo punto ha ragione.Quando si arriva poi a commettere dei crimini siamo fuori da ogni concetto di società civile.I musulmani in Italia a mio avviso devono rispettare le leggi del paese ospitante.I loro costumi esecrabili se li vivano a casa loro.
Il nostro impegno qui è parlarne perchè gradualmente anche le donne lontane, che vivono certe situazioni,ne prendano coscienza e reagiscano. Ma qui in Italia dove il maschilismo continua a regnare in certi contesti:che fare?Eppure c'è istruzione,si dibatte più di prima.
Un saluto per il momento.Tornerò. Marianna

gianni

Caro Dragor,
difficile non condividere questo post. L'esempio di Hina è recente e assolutamente calzante, purtroppo è solo la punta dell'iceberg.Definisci l'islam la religione più sessista del mondo; forse è vero, ma in generale tutte le religioni hanno una forte componente maschilista. I vari cleri sono quasi sempre formati, ad alti livelli, da una casta di "maschi iniziati". Le conseguenze non possono che essere la sottomissione e la demonizzazione delle donne.
La cosa che mi preoccupa è che in occidente, (per semplificare), vedo sempre più la tendenza a combattere gli integralismi con un integralismo speculare. Invece di rimarcare le differenze in senso laico e umanistico, noto sempre di più il desiderio di ribattere colpo su colpo sul terreno della chiusura mentale secondo quello che viene chiamato "principio di equivalenza".
Sono preoccupato....molto preoccupato. G.

irenespagnuolo

Credo anch'io come Pim sia un fatto culturale...ma la religione è comunque un'espressione della cultura. E' giusto guardare ad occhi aperti, parlarne.Urlare anche, proprio come fai tu. Togliere il velo...
Ciao Dragor
Irene

dragor

Cara Marianna, in un'ottica mondialista, credo che si debba dare una mano per cambiare i costumi anche a casa loro, come giustamente osservi dicendo che dobbiamo parlarne perché le donne musulmane prendano coscienza e reagiscano. E' quello che chiedono all'occidente le associazioni femminili iraniane, saudite, irakene, afghane che si battono per la liberazione delle donne nei loro paesi.

Il maschilismo è sicuramente un fatto culturale pre-esistente alle religioni. Ma quando una religione lo codifica, lo ufficializza e lo impone, diventa molto più pericoloso. La differenza fra occidente e oriente è tutta li'. Anche il cristianesimo ha una forte componente misogina (non per niente veste le suore da arabe) ma la società occidentale è molto più secolarizzata di quella orientale e la religione si è dovuta adeguare o vi è stata costretta.

A presto, buona giornata

dragor (journal intime)

dragor

Caro Gianni, un esempio di integralismo speculare potrebbe essere quello cattolico che vorrebbe opporsi a quello islamico ricreando un clima da crociata. In realtà, quando si tratta di integralismo, una religione vale l'altra. Soprattutto quelle rivelate e monoteiste, intolleranti per definizione.

Grazie per avere sottolineato questo aspetto del problema. Ciao, buona giornata

dragor (journal intime)

dragor

Cara Adele, è vero, un vibratore non parla d'amore (almeno i modelli attualmente in commercio).
A volte anch'io tendo a essere macho. La differenza è che me ne rendo conto e cerco di correggermi.Purtroppo passo più tempo a correggermi che a cambiare... :-)

Un saluto al tuo simpatico genero californiano e un auguro di pronto ristabilimento al tuo amore. Scrivigli che gli siamo tutti vicini

Love and kiss

dragor (journal intime)

dragor

Cara Irene, come dicevo a Pim, questo fatto culturale diventa molto più dannoso se codificato e sacralizzato in una religione. Una parte dei paesi mediterranei ha leggi laiche che sanciscono l'uguaglianza fra i sessi. Un'altra parte no.

Ciao, a presto

dragor (journal intime)

marianna

Concordo perfettamente per l'impegno del primo punto ed è quello che anch'io, nel mio piccolo, cerco di fare.Per il cristianesimo,meno male che la società e la cultura laica spingono affinchè non si resti ancorati a posizioni medievali.Io però,che conosco il contesto,ti posso assicurare che è più faticoso qui da noi dove i cristiani, i cattolici,sono spesso saldi su posizioni dogmatiche e non li smuovi assolutamente.Essere dei buoni cristiani vuol dire anche essere intelligenti.Interrogarsi di continuo,mettersi e mettere in discussione.Sono convinta,forse a torto, che in Oriente o nell'area musulmana sia più agevole scardinare perchè le sovrastrutture sono meno granitiche.Io credo molto nell'istruzione,in questo caso delle donne ma anche degli uomini intelligenti.Certo che è un lavoro enorme e faticoso.Ma bisognerebbe incoraggiarlo e provarci.
Che ne dici?
Marianna

anecòico

È l'interpretazione della Scrittura la vera fregatura (pardon per l'assonanza)... Lutero e la Controriforma docent!

sempre very very interesting!

anecòico [CattivaMaestra]

Adele07

Cari tutti,
non so chi sia Hina, ho mai letto la sua storia, ma deve essere una di quelle come la protagonista del mio Post che parla di Lina col marito piemontese fanatico religioso e poi "sadico".
Capisco gli uomini prepotenti, ma non riesco a capire ne perdonare un "sadico" che ha piacere di vedere la moglie a soffrire e piangere.
E se si cerca tra le cause dei divorzi, sono quasi sempre gli uomini che ne creano la causa rovinando l'unione di una famiglia e i figli restano sconvolti per il resto della vita cominciando da bambini.
I maschi prepotenti sono esseri complessati che vogliono farsi vedere forti urlando, sbattendo, picchiando perchè sanno di essere deboli e generalmente sono invidiosi quando la moglie si dimostra intelligente, istruita, intraprendente ed è ammirata da altri uomini così cercano di abbassarla, umiliarla, disprezzarla.
In questi casi alle donne non resta che alzare le suole, se possono.
Secondo i paesi in cui vivono e le leggi dei governi ai quali sono soggette. Se oltre i governi c'è ancora la religione ad opprimerle...... povere donne....... Per quelle è finita.
Ragazze, donne, vedove, prima di sposarvi imparate il Karate e la lotta libera per usarle in caso di bisogno. Non si sa mai.

Take care of yourself, Abbracci e affetto da Adele07 (Easy Rider)

dragor

Cara Marianna,forse le sovrastrutture sono meno granitiche negli Stati laici come il Marocco, la Tunisia o l'Algeria, dove l'unico nemico da sconfiggere è l'ignoranza che in effetti sta arretrando con il progresso dell'istruzione. Ma non si puo' dire altrettanto di quei paesi che hanno adottato la sharia come l'Iran e l'Arabia Saudita, nei quali le strutture della religione sono anche quelle dello Stato. Là, per cambiare le cose, occorre come minimo una rivoluzione.

dragor (journal intime)

Adele07

Infiniti ringraziamenti, caro Dragor,
Sarà fatto appena ne ho l'opportunità sia per telefono come per scritto.
Adesso il genero è la solo che sacrifica sei settimane per lasciare la moglie qui con noi (io, fratelli, sorella e due nipoti).
Ciau, mandami a lavoraree, non sempre solo scrivere nel computer.....
Adele07 (Easy Rider)

dragor

Caro anecoico, infatti è stato come un tiro alla fune per tirare la Scrittura dalla propria parte. Secondo me sarebbe convenuto buttare via tutto e ricominciare da zero... :-)

dragor (journal intime)

dragor

Cara Adele, ma scrivere sul computer non è il tuo lavoro? :-))

Qui troverai tutto su Hina Saleem

http://fr.altermedia.info/general/le-meurtre-dune-jeune-pakistanaise-relance-le-debat-en-italie-sur-lintegration_9436.html

kiss, a presto

dragor (journal intime)

Adele07

Macho Dragor,
E i lavori di casa chi me li fa ??????
non sono più giovane, vado adagio.
devo riposarmi spesso la spina dorsale e la spalla soprattutto......
Cerco di non ancora dipendere......
kiss and hug Adele07 (Easy rider)

marianna

In effetti non pensavo nè all'Iran nè all'Arabia Saudita mentre scrivevo.Pensavo ad esempio alla Turchia.O anche ad alcuni Paesi africani dove la religione prevalente è L'Islam.
Comunque non è facile.L'importante è tener presente il problema e sensibilizzare qui in Occidente.
Ciao Marianna

Lontano

"Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.", cosi' diceva Paolo agli Efesini nel libro sacro dei cristiani.
Come leggevo poco sopra, bibbia e corano sono libri pericolosi nelle mani sbagliate... poi l'ignoranza ci mette il resto.

artMobbing

Le parole di un libro non uccidono.
Sono sempre le mani degli uomini ingiusti a farlo.
Ebrei o musulmani, cristiani o atei, neri o bianchi, sono tutti allo stesso modo violenti, pacifici, saggi, sconsiderati, pazzi, savi.
Chi pretende che un libro detti in sé il diritto alla vita o alla morte sta dalla parte dei carnefici in quanto ammette la forza di un comandamento sull'etica naturale.
Chi legge un testo credendo di trovarvi il confine preciso fra la vita e la morte, e perciò criticandolo o esaltandolo, è un fanatico o persegue sordide finalità.
Fa l'interesse mostruoso di chi dalla violenza e dalla divisione trae un ricavo.
E' egli stesso dalla parte del carnefice, poiché ammettendo che il comandandamento induca in sé un uomo ad agire solleva l'uomo dalla responsabilità delle sue azioni.
Crea un sistema in cui il male è diviso dal bene, le guardie dai ladri, i buoni dai cattivi. In cui i fenomeni esistono in sé, senza cause né effetti.
Chi giudica una cultura o una religione come una tara mentale è sulla soglia dell'eugenetica.
Quale razza vuole migliorare ciò che scrive su queste pagine?

dragor

L'intervento di Lontano e quello di Artmobbing sono speculari. Per Lontano i libri sono pericolosi, per artMobbing le scelte sono predeterminate ed equamente suddivise fra tutte le culture.
Si',caro artMobbing, ma se una religione legittima e sacralizza certe scelte rispetto alle altre,credi che non influisca sulla cultura? Si tratta di un rapporto dialettico nel quale certi valori espressi dalla cultura in questione sono sacralizzati e influiscono sulle scelte della gente. Come spiegheresti altrimenti la condizione delle donne musulmane rispetto a quelle occidentali?

dragor (journal intime)

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