Chi ha avuto la fortuna di leggere l’intervista a Dragor pubblicata sul numero di febbraio de Il Corriere della Costa Azzurra, un mensile in lingua italiana diffuso sulla Côte d’Azur, sa che una domanda del simpatico Patrizio Barbera mi aveva sorpreso: “Perché, vista dall’Italia, Nizza sembra lontana e totalmente differente? Perché dopo il Var non è più così?”
Mi aveva sorpreso perché non ho mai visto una città impegnarsi tanto per sedurre una nazione come fa Nizza con l’Italia, sapendo bene che gli italiani costituiscono da soli il 40 per cento dei turisti e fanno funzionare praticamente tutti i settori dell’economia locale. Per tutto l’anno si susseguono festival dedicati a cugini d’Oltralpe: gastronomia, cinema, musica, commercio, artigianato, industria, ad Acropolis si è perfino tenuto un corso per operatori turistici sulla psicologia del cliente italiano. Eppure, secondo Patrizio Barbera (che, considerato il suo lavoro, è nella miglior posizione per giudicare), Nizza vista dall’Italia appare lontana, quasi estranea. Perfino Antibes e Cannes sembrano più vicine.
Be’, proviamo a vedere se questa nuova iniziativa potrà avvicinare Nizza a Ventimiglia. Il gruppo di Nice-Matin, il grande quotidiano niçois,pubblicherà ogni giovedì 7 Giorni, un settimanale in lingua italiana di 32 pagine con tutto quelli che può interessare al milione e duecentomila turisti italiani che ogni anno visitano la nostra regione, senza contare i residenti. Ci sarà tutto: escursioni, agenda, concerti, ristoranti, cinema, passeggiate, patrimonio, storia, attualità, cultura. Grazie a 7 Giorni gli italiani digiuni di lingua francese, vale a dire la maggioranza, potranno scoprire la Côte d’Azur, capire le sue tradizioni e la sua attualità, tenersi al corrente degli eventi culturali. Lo troverete tutto l’anno nelle città italiane vicino alla frontiere e in tutto l’insieme delle Alpi Marittime e del Var fino a St Tropez.
E prima di dire ancora che Nizza appare “lontana ed estranea”, provare a rivolgervi questa domanda: quante riviste in francese si pubblicano in Italia?
Dragor
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Caro Dragor,
Ho sempre sentito dire che Nizza è bella, ma mai avuto l'opportunità di visitarla.
Mi dispiace. Dalla Germania i miei andavano a suonare a Cadaques, poi hanno portato anche me in Spagna, ma non passavamo di lì, non era comodo.Mi piaceva il pezzo di costa azzurra fino ai Pirenei, poi c'era il valico pericoloso che ci portava dall'altra parte, che sballo !!!!!!!!!
Però ho sentito dire che Nizza è molto cara, forse per questo molti non vengono.
Ciau Dragor, buona giornata.
Adele07 (Easy Rider)
Scritto da: ADELE07 | 22/06/07 a 09:01
Caro Dragor,
Ho sempre sentito dire che Nizza è bella, ma mai avuto l'opportunità di visitarla.
Mi dispiace. Dalla Germania i miei andavano a suonare a Cadaques, poi hanno portato anche me in Spagna, ma non passavamo di lì, non era comodo.Mi piaceva il pezzo di costa azzurra fino ai Pirenei, poi c'era il valico pericoloso che ci portava dall'altra parte, che sballo !!!!!!!!!
Però ho sentito dire che Nizza è molto cara, forse per questo molti non vengono.
Ciau Dragor, buona giornata.
Adele07 (Easy Rider)
Scritto da: ADELE07 | 22/06/07 a 09:01
Ciao Dragor!
io vengo dalle tue parti per motivi di lavoro ogni anno a settembre, mentre la mia esperienza a Nizza da turista risale al lontano 1981.
Devo dire che tutta la Costa Azzurra è molto bella con un contrasto di colori incredibile.
Nizza è bellissima, a dispetto dei saccheggiatori che ultimamente la fanno da padroni, ma non so perchè possa apparire così "lontana" agli italiani.
Certo, è una città francese e non italiana, diversa dai centri della costa ligure, a mio avviso più internazionale e proprio per questo io la trovo affascinante, anche se devo confessarti che non sempre sono in sintonia con il modo di porsi di alcuni francesi.
A bien tot (scusa, ma non riesco ad inserire gli accenti!).
Zia Elena
Scritto da: zia elena | 22/06/07 a 09:58
ciao dragor,
che bel susseguirsi di post che fai. cose estremamente crude, forti, aggressive. provocazioni benvenute, urla nel silenzio generale dell'establishment su certi temi tabu'.
e poi cose leggere, rilassanti, allegre.
bello sentirti parlare di nizza. non sono nella posizione di giudicare l'affermazione del buon barbera. lo sarei se stessi, che so io, a perugia. o a frosinone.
stando invece dove sto (quando sono in italia, ed è raro), ossia a cuneo, nizza mi è più vicina di torino, per non dire milano.
è bella. francese ma non spocchiosa. pulita. vive sul turismo degli italiani e pertanto non ti fa sentire uno straniero quando sei lì. contrariamente a molti altri posti, sia in francia, sia in inghilterra, sia nel resto del mondo.
leggero' qualche volta quell'inserto di cui parli, che di sicuro trovero' nell'edicola sotto casa, dove ogni giorno si vende il nice matin.
è bello sentirti raccontare. sia quando parli di pedofili da fermare, sia quando scrivi di musica o di un posto che, si sente, ami.
ciao dragor!
Scritto da: Account Deleted | 22/06/07 a 12:15
Nizza non mi fa impazzire... ma Villefranche-sur-Mer, eehh!
anecòico [CattivaMaestra]
Scritto da: anecòico | 22/06/07 a 15:53
Caro anecoico, se parli di spiaggia, Villefranche è una mini-copacabana. Anch'io la preferisco ai galets della Prom', tanto più che è vicinissima
ciao, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 22/06/07 a 16:04
Come paesaggio in genere... non sono un tipo da spiaggia. Io non piaccio al mare e lui non piace a me :)
anecòico [CattivaMaestra]
Scritto da: anecòico | 22/06/07 a 16:07
ADELE:
Come ci fai grandi! La Côte d'Azur arriva fino a St Raphaël. E' un vero peccato che non ti sia mai fermata da noi. Nizza è sicuramente meno cara della Riviera italiana.
ZIA ELENA
Veramente la cité è genovese e lo stile italiano si vede dappertutto, insieme con il Secondo Impero, l'Art Nouveau e l'Art Déco.
Non vedo un saccheggio. Si costruisce, certo, pero' mi sembra che osservino le regole ambientali. Il piano regolatore è molto severo. Potresti dirmi dove hai visto violenze sull'ambiente?
HOMING PIGEON
E' lo stile di J.I., coprire tutta la gamma. Grazie del tuo bel commento. Vedo che hai pubblicato (con la lista dei blog aggiornati in panne, è difficile stare dietro a tutti). Ti faro' visita prima di sera, a presto
Grazie a tutti, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 22/06/07 a 16:22
bravo JI,
copri tutta la gamma, che ce n'è un sacco bisogno. Abbiamo tutti voglia di comunicare. E di ascoltare chi ha qualcosa da dire, e sa dirlo con le parole giuste. A volte forti, a volte gentili e delicate. Quelle adette al tema che affronti.
Grazie, se tornerai a trovarmi. Ho cominciato da poco a pubblicare, ma ho tante cose da raccontare, e tanta voglia di farlo.
E sapere che ci sono persone come te che vengono a visitare il mio piccolo blog è un forte stimolo a continuare.
A volte il tempo manca. Ma la voglia no, mai.
Buon fine settimana da tokyo, dragor!
Scritto da: Account Deleted | 22/06/07 a 18:10
Ciao Dragor!
Intendevo il "saccheggio" di cui, ogni tanto, sono vittime i turisti (e non) mentre viaggiano sul lungomare, magari con il finestrino abbassato: ti si avvicina qualcuno e ti obbliga a dargli orologio, soldi, ecc.
Non mi riferivo dunque all'edilizia, nè al fatto che l'architettura di Nizza riveli lo stile italiano, ma al fatto che la città sia semplicemente oltre il confine, quindi "lontana".
Ma la mia è solo un'ipotesi, non conosco a fondo il problema.
Pardon, non mi sono espressa bene.
Spero di averlo fatto ora.
Buon fine settimana.
Zia ELena
Scritto da: zia elena | 23/06/07 a 09:40
Cara zia Elena, questo è il famoso vol à la portière, una delle più celebri specialità nizzarde. In tutta la Francia viene chiamato vol à la niçoise, tranne che a Nizza dove si chiama vol à l'italienne... :-)
Ciao, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 23/06/07 a 10:02
Da anni ogni volta che salgo a Pisa da mio figlio dico che voglio proseguire fino a Nizza...deve essere tutto un paesaggio stupendo...ma c'è sempre un'altra cosa "urgente" da fare!...però non demordo e ci riuscirò.
ciao
Carmela
PS. qui da noi qualche pubblicazione in francese si trova soltanto nelle edicole delle stazioni ferroviarie o all'aeroporto.
Scritto da: donnanonmoderna | 23/06/07 a 11:16
Cara Carmela, in compenso io ho fatto il viaggio da Nizza fino a Pisa. Fallo anche tu, ne vale la pena!
Buon weekend, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 23/06/07 a 11:45
Forse, non è per caso che questa voglia di piacere agli italiani, porti Nizza in cattiva luce ai parigini? Tempo fa parlavi dell'assenza (ad esempio) d'informazioni meteo sulle tivù nazionali, che sia una forma di vendetta incrociata verso una città francese che strizza l'occhio ai "nemici" transalpini?
Scritto da: Lontano | 23/06/07 a 18:09
Ciao, conosco Nizza..è incantevole e triste. Non so perché..
Scritto da: francesca | 23/06/07 a 20:35
Grazie per il bel viaggio virtuale a Nizza! Un pensiero ed un saluto.
Marianna
Scritto da: marianna | 23/06/07 a 21:01
Mi piace pensare che quella persona che guarda verso il mare aperto,seduto in panchina,possa essere tu,Dragor.
Scritto da: marianna | 23/06/07 a 21:04
Caro Lontano, Nizza ha sempre flirtato con l'Italia perché il suo retroterra è là. Torino, Milano e Geniova sono molto più vicine di Parigi. E non ha mai perdonato alla Francia di averla isolata facendo passare il treno per Marsiglia senza sviluppare il suo retroterra francese con una linea da Nizza a Grenoble-Chambéry-Genève.
Ciao, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/06/07 a 10:00
Cara Francesca, Nice-la ville-qui-bouge triste? Forse era la mattina di Capodanno... :-))
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/06/07 a 10:04
Cara Marianna, io sarei in buona compagnia!
Un abbraccio, buona domenica
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/06/07 a 10:06
Buon giorno da Olbia!Anche se non è Nizza va bene lo stesso.Un pensiero prima di affrontare il caos quotidiano.Ti ho risposto con out-look.Buon lavoro anche a te. Marianna
Scritto da: marianna | 25/06/07 a 09:08
Mi pare un'affermazione sorprendente. Place Massena mi ricorda come stile Piazza Statuto a Torino, e così certi palazzi e strade sembrano quelli della mia città. Ma è soprattutto l'atmosfera che si respira, la luce morbida che l'avvolge (sulla Prom' come nella zone pietonne), a renderla familiare. Più delle città della Riviera Ligure (più affollate e care, tra l'altro).
Scritto da: Pim | 26/06/07 a 08:20
Caro Pim, place Masséna e place Garibaldi, sono le due prime piazze costruite fuori dal centro storico, secondo il progetto del Consiglio d'Ornato (l'organismo che si occupava del piano regolatore). Quindi riflettono lo stile piemontese con i caratteristici portici. Nell'espansione successiva della città, posteriore al 1860, s'impone lo stile francese.
Forse Nizza sarà meno cara, ma come folla non è seconda a nessuno...
Buona giornata, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 26/06/07 a 08:35