NON CAPISCO PERCHE' gran parte della sinistra francese sia saltata in testa a Bernard Kouchner, il ministro socialista indipendente, accusandolo di opporsi troppo timidamente al test obbligatorio del DNA sugli immigrati per i ricongiungimenti familiari. Se non ho niente da nascondere, non mi sento schedato da chi vuole accertare la mia identità con il mezzo più preciso possibile. Se il test del DNA è una schedatura, allora lo è anche una fotografia. Il test del DNA è semplicemente una fotografia più precisa. Chi blatera che questo test renderà più difficili i ricongiungimenti familiari non ha capito niente. Anzi, li renderà più facili, perché impedirà ogni imbroglio. Dal mio punto di osservazione ho visto suocere fatte passare per mamme, zii fatti passare per papà, cugini fatti passare per fratelli, vicini di casa fatti passare per figli. E poi si vantano: siamo riusciti a fregarli!
La disciplina dell’immigrazione non è fascista come sostiene qualcuno. E’ nell’interesse di tutti perché permette di conservare quelle conquiste sociali alle quali partecipa ogni lavoratore che paga i contributi, anche se viene da Alpha Centauri e ha tre teste. Ma il fatto che gran parte della sinistra discuta questo semplicissima verità è un altro esempio di astrazione metafisica.
Dragor
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Dragor hai postato due volte lo stesso articolo... alzheimer?
Un test del DNA è un'arma a doppio taglio purtroppo... può servire a "selezionare" i buoni dai cattivi o i furbi dagli onesti, come nel caso dei ricongiungimenti famigliari, però può essere anche usato come metodo di selezione del personale (come proposto in USA ed UK), cioè se geneticmamente risultano predisposizioni a certe malattie, il candidato può essere scartato a priori a favore di uno dotato di un DNA "migliore". Allora si passerebbe alla selezione genetica, tanto cara alle destre di tutto il pianeta (compresa la destra sionista). Ecco queste sono le preoccupazioni, io credo, che stanno a cuore a certe sinistre.
Quando il dito indica la luna, lo stupido guarda il dito, non la luna...
Scritto da: matzudaira | 20/09/07 a 11:02
"il candidato può essere scartato a priori a favore di uno dotato di un DNA "migliore". Allora si passerebbe alla selezione genetica, tanto cara alle destre..."
Dragor, potresti ispirarti a queste righe (del tutto corrette, s'intende) per tirare fuori qulache pensiero scorretto come solo tu sai fare.
Io nel mio piccolo mi chiedo:
è veramente di destra selezionare una persona usando il DNA?
Ho recentemente cambiato lavoro, in un'oretta un signore ha dovuto giudicarmi adatto ad affiancarlo. Sono stato giudicato dal vestito, dalla faccia, dal tono di voce, dal mio pesantissimo accento di un'altra regione, naturalmente anche dalle esperienza che ho raccontato (non ho dovuto mentire, ma per quel lavoro lo avrei fatto).
E'più di destra giudicare una persona dall'aspetto o da criteri oggettivi?
E'peggio essere svantaggiati da una predisposizione genetica o da un aspetto fisico sgraziato?
Il tutto al di là delle questioni puramente tecniche, che in qualche decennio si possono dare per risolte.
Scritto da: andrea c. | 20/09/07 a 14:15
Ogni diritto, ogni beneficio comporta un dovere ed un equivalente prezzo sociale.
Difendersi da chi delinque nascondendo la propria identità, riconoscere le vere condizioni per il ricongiungimento familiare giustificano senza dubbio l'adozione del mezzo più preciso d'identificazione. Le condizioni psico-fisiche non coincidono necessariamente con eventuali predisposizioni genetiche evidenziabili dal DNA.
Le restrizioni per motivi di salute all'accesso in certe professioni possono, in casi determinati,essere fondate e comunque vanno accettate dal candidato, salvaguardando con opportune misure il diritto al lavoro dei disabili.
Trovo assurda l'accusa di razzismo rivolta agli ebrei, che sono stati in così gran numero e senza validi motivi biologici vittime della furia antisemita. Il sig. Matzudaira ci prova sempre...
Scritto da: Pasquone | 20/09/07 a 21:32
Questo articolo mi sembra ragionevole. Non ho capito, nei commenti, in che senso potrebbero discriminarti per il DNA, scusate l'ignoranza... ciao Sonia
Scritto da: Sonia | 21/09/07 a 08:24
Pasquone, vorresti dire che chi è stato perseguitato per ragioni razziali non può essere a sua volta un razzista?
Gli ebrei sono i più grandi razzisti del pianeta. Se non si ha la mamma ebrea non si è un vero ebreo perchè il padre non è mai certo ed il bambino potrebbe essere un "bastardo"...
Scritto da: matzudaira | 21/09/07 a 09:55
Un altro esempio in cui individui perseguitati per motivi razziali si sono dimostrati poi a loro volta razzisti è la Liberia.
Questo piccolo stato è nato dopo che un gruppo di ex schiavi neri americani è stato riportato in africa a seguito dell'abolizione della schiavitù. Questi ex schiavi hanno subito sottomesso con violenza la popolazione autoctona facendo di fatto quello che i loro ex padroni bainchi avevano perpretato nei loro confronti.
Gli ebrei hanno fatto lo stesso con i palestinesi. Hanno rinchiuso in campi profughi popolazioni civili in base alla loro appartenenza ad una precisa religione ed etnia.
Scritto da: matzudaira | 21/09/07 a 10:03
Ciao a tutti, eccomi qui! Scusatemi se ieri vi ho abbandonato, ma avevo un maledetto appuntamento di lavoro a 300 km da Nizza.
MATZUDAIRA: Niente Alzheimer, dovrai pazientare ancora un po'. La colpa è di TypePad che la prima volta ha pubblicato senza segnalarlo. Nella fretta prima di partire, ho pubblicato ancora e il risultato si vede...
Si', ma non bisogna confondere una tecnica con la sua degenerazione e il suo uso perverso. Altrimenti dovremmo abolire perfino la ruota. Sei tu che guardi il dito, io indico la luna :-)
Non mi risulta che la destra sionista abbia mire eugenetiche. Al contrario, credevo che fosse la destra nazista.
Anche i romani dicevano che la maternità è sempre certa, mentre la paternità... E' tutta una questione di corna, il razzismo non c'entra.
ANDREA C.
Come dici tu, in un modo o nell'altro si è sempre schedati. Ma qualcuno ha paura di una scheda troppo precisa. Infatti con le altre si puo' sempre barare...
SONIA
Sono ignorante anch'io... :-)
PASQUONE
Ciao, ben tornato. Hai espresso bene le motivazioni per una ricerca attitudinale che non lasci spazio a equivoci. O scartiamo a priori la selezione, o accettiamo la migliore delle selezioni possibili. Un po' di coerenza!
A presto, grazie per i vostri commenti che hanno animato questo interessante dibattito
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 21/09/07 a 10:39
Ci sono questioni che non andrebbero affrontate secondo il principio è-di-destra è-di-sinistra, ma sulla base del pragmatismo e dell'utilità (senza ledere i diritti di nessuno, beninteso).
E' il caso del test del Dna, che, per riprendere il tuo esempio, è una fotografia con obiettivo macro. Per non dare l'impressione di una disposizione nazistoide, si potrebbe estendere a tutti i cittadini residenti. Anche a scopo diagnostico, perché no...
Scritto da: Pim | 21/09/07 a 11:34
Caro Pim, sono sicuro che in un futuro non troppo lontano la prassi di cui parli sarà normale. All'inizio tutte le innovazioni suscitano perplessità.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 21/09/07 a 12:52
Per Matzudaria: ma ci sei stato nei "campi" di cui parli? Forse ti riferisci ai campi profughi che sono fuori di Israele e di cui la responsabilità prima è dei paesi arabi che non hanno aiutato l'inserimento dei palestinesi, forse ignori che hanno la cittadinanza israeliana arabi cristiani e mussulmani (circa un quarto della popolazione), forse ignori i numerosi "matrimoni misti" nella diaspora. Certo approfitti del tema DNA per offendere "a freddo" e rinnovare il dolore di chi ha avuto familiari uccisi per le medesime motivazioni razzistiche che continui a ripetere.
Scritto da: Pasquone | 21/09/07 a 15:33
Pasquone come tutti i credenti gli ebrei come te si comportano, pensano ed agiscono come se fossero nel giusto, come se avessero dallo loro e solo dalla loro parte Dio..
Io sinceramente sono stanco dell'arroganza dei credenti (di tutti), che vorrebbero per motivazioni religiose imporre il loro volere su tutti gli altri, credenti e non... Gli ebrei d'Israele si sono comportati con i palestinesi in modo disumano ed i campi profughi da loro creati in cui stipare come bestie donne, vecchi e bambini non sono giustificati nemmeno a confronto delle altrettanto sciagurate stragi di civili israeliani compiute dai terroristi.
Ostinarti ottusamente a voler negare questo non fa altro che rendere palese la tua cattiva fede...
Scritto da: matzudaira | 23/09/07 a 13:56
Dragor,in linea generale sono d'accordo, è che di questi tempi,però premetto che dipende sempre dall'intelligenza di chi fa le leggi e rispetta le persone come individui e non numeri da imponibile fiscale.
Scritto da: tristantzara | 24/09/07 a 19:06