I Savoia chiedono 260 milioni allo Stato
Pretendono anche la restituzione dei beni confiscati quando nacque la Repubblica.
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QUANTO DOVREBBE chiedere lo Stato ai Savoia per avere ignominiosamente abbandonato il loro posto il 9 settembre 1943 per rifugiarsi sotto l’ala protettrice degli americani? Per avere disonorato il nome di una gloriosa dinastia ammazzando con un colpo di Garand (arma da guerra di cui è vietata la detenzione) un giovane turista tedesco in Corsica? Per averlo disonorato ancora di più gestendo un giro di puttane nel Casino di Campione e spacciando droga? Per avere aggirato l’embargo vendendo elicotteri da guerra all’Africa del Sud? Per avere detto in TV che la Repubblica è una cazzata? Come minimo si meritano altri 50 anni di esilio.
Dragor
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Mon grand-père n'a rien demandé à la famille Savoie pour les deux ans qu'il a fait dans un lager, dans des conditions effroyables, en France après le 8 septembre. Il n'a rien demandé à l'Italie, non plus qui l'a lachement abandonné ainsi que des milliers d'autres à travers l'Europe.
On devrait les pendre.
Bonne journée
Scritto da: alex | 23/11/07 a 08:29
Non parliamo poi dell'aberrante affermazione del Puttaniere quando disse che "le leggi razziali fasciste non furono poi così terribili".
Che dire?
Indietro, Savoia!
Scritto da: Gian Contardo | 23/11/07 a 09:13
Caro Dragor,
la triade "Reale", con questa richiesta si è dimostrata di una bassezza tale da meritarsi l'esilio a vita!
Ciao.
Antonio
P.S.
Mi è arrivato un commento interessante, sull'argomento, e l'ho pubblicato sotto forma di post.
Scritto da: Antonio Cracas | 23/11/07 a 09:15
Una risata li seppellirà tutti. Guarda questo:
http://lucianoidefix.typepad.com/nuovo_ringhio_di_idefix_l/2007/11/i-savoia-preten.html
Scritto da: Guizzo | 23/11/07 a 11:06
Non hanno fatto altro che confermarsi come la famiglia più stronza fra tutte le stronzissime famiglie aristocratiche d'Europa. G.
Scritto da: gianni | 23/11/07 a 12:37
....per aver detto che i sardi puzzano e....
Scritto da: piero | 23/11/07 a 12:54
Anch'io ho fatto un post su questa vicenda. Con una dedica ai Savoia.
Scritto da: Biz | 23/11/07 a 13:05
ALEX
Il y a une punition encore plus terrible: obligeons-les de travailler!
GIAN CONTARDO
Giusto, ho dimenticato di citarlo
ANTONIO
Vado subito a vederlo
GUIZZO
Com'è che non avevo mai visto quel blog?
PIERO
Allora hanno fatto un autogol. Non sono i re di Sardegna?
BIZ
Vengo subito
Grazie a tutti per i vostri interventi, buona giornata, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 23/11/07 a 13:29
aridatece Emanuele Filiberto... quello del XVI secolo però!!!
anecòico
Scritto da: anecòico | 23/11/07 a 14:32
ANECOICO: l'Emanuele Filiberto del XVI non sarà stato un puttaniere ma era un bigotto reazionario, il capostipite di una otttusa tradizione dinastica di bigottismo politico e religioso che si è protratta nei secoli.
Scritto da: Gian Contardo | 23/11/07 a 14:46
sto giro son d'accordo con te al 200%!!!
Scritto da: Sonia | 23/11/07 a 17:21
Mi permetto di dissentire dalla tesi di Gian Contardo. Emanuele Filiberto duca di Savoia (Chambéry 1528 - Torino 1580) fu un sovrano intelligente, coraggioso e illuminato. Tramite l'alleanza con la Spagna e vincendo la battaglia di San Quintino (1557) riuscì a riprendere dalle mani dei francesi quasi tutti i territori che erano stati strappati a suo padre. Ebbe la felice intuizione di trasferire la capitale da Chambéry a Torino allontanandola dai francesi, potenziali nemici, e operò illuminate riforme civili e militari, dimostrando di essere un innovatore e non un reazionario.
In quanto al bigottismo, avrei dei seri dubbi. Era credente, trasferì la Sindone a Torino, ma ebbe sempre un debole per le belle donne. Ben nota la sua relazione con Beatrice di Langosco.
Io non ho idee monarchiche, ma ricordati che in mille anni di regno i Savoia hanno espresso fior di cialtroni, ma anche figure che tutto il mondo ci invidia, come Amedeo VIII, Vittorio Amedeo II e, guarda caso, Emanuele Filiberto Testa di Ferro.
Pierbacco
Scritto da: Pierbacco | 23/11/07 a 18:03
Carissimo, eccomi.
Io non ho nessuna stima dei Savoia non solo in relazione ai fatti recenti ma sopratutto per quel che è stato durante il Risorgimento l'uso strumentale che hanno fatto di Garibaldi e poi per quel che è accaduto l'8 settembre 1943.
E' bene che stiano lontano dall'Italia.
Ma questo Alex è allora di origine italiana visto che si parla di un nonno che in qualche modo ha avuto a che fare con i Savoia.
Il mistero s'infittisce!
Personaggio misterioso che parla francese.
Ciao, un abbraccio sempre affettuoso. Marianna.
Scritto da: marianna | 23/11/07 a 19:23
PIERBACCO
Giro l'osservazione a Gian Contardo
MARIANNA
Si', hanno maltrattato Garibaldi, pero'il Risorgimento è in gran parte opera loro. Senza la vittoria di Solferino, gli austriaci sarebbero ancora li'...
Grazie, buona serata a tutti
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 23/11/07 a 19:48
Prima abbiamo avuto la monarchia che meritavamo, e adesso la repubblica che ci ritroviamo...
Tesea
Scritto da: Tesea | 23/11/07 a 21:40
Cara Tesea, in generale io adoro le monarchie. Ma le ultime generazioni di Savoia fanno di tutto per farmi diventare repubblicano
Se vuoi vedere il miglior commento, leggi quello che ha scritto Biz (e soprattutto ascolta l'audio)
http://bizblog.splinder.com/post/14844131/Il+debito+dell%27Italia+ai+Savoi
E' un link, basta che ci clicchi sopra
Goon night, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 23/11/07 a 23:13
caro Dragor,
che squallore. Si sono adattati presto gli eredi del nostro regno alla mentalità faccendiera e spudorata che vige e governa l'Italia di oggi. Sono entrati quasi alla chetichella, ringraziando per aver loro concesso l'onore di rimettere piede sul suolo appartenuto e retto dagli avi, ed ora avanzano pretese milionarie in Euro? Non sono scandalizzato dalla cifra. Sono scandalizzato dalla volgarità della richiesta. Come dei pescivendoli da mercato (con tutto il rispetto per i mercanti ittici) gridano le loro sguaiate ed esorbitanti richieste.
Mio padre, inguaribile monarchico, si starà rivoltando nella tomba.
Vieni a trovarmi, ti dimostro che c'è ancora qualche nazione dove la gente ama il suo re. Non come in Italia, dove perfino dei re deposti e sconfitti riescono a rendersi antipatici.
HP
Scritto da: homing pigeon | 24/11/07 a 09:42
Ma non li leggono i giornali i nostri Monarchi? Non sanno che politicamente questo è proprio il momento meno felice per avanzare pretese di sorta?
Tesea
Scritto da: Tesea | 24/11/07 a 15:59
Sono italiana residente in Svizzera ora di libera scelta, ma nel lontano 1966 scappata da una grande povertà causata in parte dai ricchi che portavano soldi qui nelle banche protette e quasi quasi chiedo il risarcimento anche io per i miei 41 anni di esilio e mi sento straniera qui come in Italia,sono stata contenta quando i savoia sono rientrati ma ora mi vergogno per loro e se vogliono fare una fondazione la facciano con i loro denari che non gli farebbe male dividerli con i meno fortunati.Per i gioelli della corona sarebbe un bellissimo gesto se i savoia organizzassero a loro carico una esposizione di questi gioielli affinché il popolo possa ammirarli,a Filibbé pensaci un po
Scritto da: Joanna | 28/11/07 a 11:45