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Per chi non conoscesse la storia, ecco il riassunto: i palestinesi di Hamas, che si rifiutano di riconoscere Israele, tirano razzi sul territorio israeliano per far fallire il processo di pace che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno con la creazione di uno Stato palestinese. L’esercito israeliano cade nella trappola e reagisce bombardando Gaza, da cui partono i tiri. Siccome Gaza è una delle zone più densamente popolate del mondo, i civili sono le prime vittime. Negli ultimi giorni ne sono morti più di 60, fra cui numerose donne e bambini.
Domanda: gli israeliani dovrebbero accettare le provocazioni senza reagire? Risposta: SI’. Piuttosto che offrire al mondo spettacoli come quello della foto, evacuate le città sotto tiro e lasciate che Hamas spari i suoi razzi. Inchiodatelo alle sue responsabilità. Abbandonate la logica della rappresaglia. Meglio qualche casa distrutta che un solo bambino morto.
Dragor
.
E' così.Tra i due contendenti quello che ha il dovere di essere più ragionevole è Israele. Olmert sta percorrendo una strada che,mmi auguro gli venga sbarrata dall'opinione pubblica.
luigi
Scritto da: luigi | 02/03/08 a 10:59
Dragor
ho paura che in quei luoghi si possa in tempi non molto lontani... parlare di Highlander.
Inteso non tanto come immortalità (ahimè), quanto piuttosto che ne resterà uno solo...!
Si ammazzeranno tutti fino a che un solo superstite resterà a dominare entrambi i territori... a quel punto, rimasto solo, emigrerà altrove!
Buona domenica
Scritto da: Indaffarato | 02/03/08 a 11:00
Sì, è giusto che qualcuno cominci a interrompere la spirale della rappresaglia alla rappresaglia
...
e poi vedremo cosa succederà.
Buona domenica
Tesea
Scritto da: tesea | 02/03/08 a 11:37
Bene Dragor, concordo pienamente. E' quello che ho sempre pensato e scritto in questo tuo blog... Quando Israele ammetterà le proprie colpe e vi porrà rimedio (sgombero dei territori occupati, basta uccisioni di civili innocenti, smantellamento delle colonie in territorio palestinese, smantellamento dei blocchi ed embarghi di viveri e medicinali alle città palestinesi), allora Hamas e tutti i terroristi non avranno più una sola ragione dalla loro nè scusanti per i loro crimini contro l'umanità... Ma fino a quel giorno, sarà Israle ad avere le maggiori responsabilità di una mancata pace e creazione dello stato di Palestina.
Scritto da: matzudaira | 02/03/08 a 12:17
Io vorrei che la smettessero di uccidersi vicendevolmente. Torti e ragioni non servono a queste vite spezzate impunemente.E' triste e basta. Marianna.
Scritto da: marianna | 02/03/08 a 16:36
Scusa Dragor,volevo dire "non" impunemente.Ciao. Marianna.
Scritto da: marianna | 02/03/08 a 16:43
sottoscrivo ogni singola lettera
anecòico
Scritto da: anecòico | 02/03/08 a 20:54
LUIGI
Purtroppo ha già dimostrato d'infischiarsi dell'opinione pubblica, compresa quella del suo paese
INDAFFARATO
Potrebbe anche succedere che non ci sia nessun superstite. La logica dei falchi mira all'eliminazione totale dell'avversario
MATZUDAIRA
Hamas avrà sempre una scusa: si rifiuta di riconoscere l'esistenza d'Israele. E con questa pregiudiziale, ogni negoziato è impossibile
MARIANNA
Certamente, il problema è proprio questo. Ma arrivare al risultato di cui parli? Una parte considerevole di palestinesi e di israeliani è contraria al processo di pace e fa di tutto per sabotarlo
ANECOICO
Grazie, Emanuele. So che su questo problema siamo sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda
Grazie a tutti per i vostri interventi. Buona giornata, a presto!
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 03/03/08 a 07:38
250 missili in un mese, 9000 in due anni, diverse vittime, centinaia di feriti, una cittadina in cui è diventato impossibile vivere, un'altra che sembra farà la stessa fine, un ragazzo di 20 anni che non si sa nemmeno se sia ancora vivo o l'hanno maciullato come altri suoi predecessori, ecc. non mi sembra che sia proprio una semplice provocazione...
Scritto da: Esperimento | 04/03/08 a 10:57
Caro Esperiemnto,
visto che con le rappresaglie si ammazzano più civili che terroristi e che poi i razzi partono lo stesso, tanto vale sgombrare la zona e lasciare Hamas solo di fronte alle sue responsabilità. Cosi' si salveranno più civili da una parte e dall'altra e si potrebbe anche invocare un intervento dell'ONU
dragor (journal intime)
Ciao, buona giornata
Scritto da: dragor | 04/03/08 a 14:23
Sgomberare la zona? Quindi praticamente buttarsi tutti a mare!
E poi visto che ci sei perché non chiedi a tutti gli altri infedeli nel mondo di convertirsi al fondamentalismo islamico, così si risparmiano altri morti, decapitazioni, fustigazioni, ecc. ecc.
Scritto da: Esperimento | 05/03/08 a 10:05
Queste rappresaglie, che non risolvono affatto il prblema dei razzi sugli insediamentio israeliani, riescono a compiere il miracolo di mettere d'accordo Al Fatah con Hamas. Se vogliamo negoziare con la parte moderata dei palestinesi per arrivare alla creazione di uno Stato palestinese e alla convivenza pacifica dei due popoli, bisogna cambiare strategia. Quella usata finora si è rivelata perdente.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/03/08 a 16:17
Si è rivelata perdente e si rivelerà sempre tale finché ci sarà tutto il mondo a dare addosso ad Israele e a finziare e supportare tutte le organizzazioni terroristiche.
Scritto da: Esperimento | 06/03/08 a 12:15