Ecco qui Cannes, istruzioni per l’uso. Se le seguirete fedelmente, riuscirete a far scomparire anche Brad Pitt e Angelina Jolie. Prima di tutto dovete procurarvi un pass e non un pass qualsiasi, ma quello che dà accesso alle celebri marches, i gradini tappezzati di rosso che salgono all’ingresso del Palais des Festivals. Altrimenti finirete come il tizio qui sotto:
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IL CARTELLO DICE: "UN POSTO PER INDIANA JONES, PER FAVORE"
(cliccare per ingrandire)
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C’è di buono che il pass non vi costerà un centesimo. Se non siete un divo e in generale non lavorate nell’ambiente del cinema, potete procurarvelo in questi modi: 1) mediante un amico gentile che ha dei pass da regalare 2) Vincendo un gioco sul Minitel o su Internet. 3) Partecipando al concorso della FNAC. Di solito sono quiz cinematografici che offrono 2 pass per le marches al miglior punteggio della giornata, a volte c’è anche una notte al Carlton, al Noga-Hilton o al Martinez, gli hotel dei divi. Assicuratevi che il pass sia valido per le marches e non per l’ingresso di servizio dove passano i fotografi, i giornalisti e in generale la plebe.
Quando avete il pass, dovete pensare al look. Comprate un nuovo brillante per l’orecchio perché quello dell’anno scorso non brilla più (per forza, è falso). L’acquisto del nuovo brillante, falso come il primo ma fatto così bene da sembrare vero, vi costa 5 euro. Adocchiate anche un delizioso clip di cuoio nero tempestato di brillantini (falsi) per fermare la vostra coda e sullo slancio non resistete alla tentazione di comprarlo, considerato anche il fatto che costa solo 9,50 euro. A questo punto vi occorre uno smoking. Siccome non ce l’avete, andate dal tizio dove da anni noleggiate lo smoking, con il vantaggio di avercelo sempre all’ultima moda e suscitare i commenti ammirati degli amici che dicono wow, chissà quanto ti costano… Ne avete noleggiati di tutti i colori: bianchi, salmone, verdi, viola, ocra,
bordeaux, rosa shocking, blu elettrico, arancione, ma quest’anno il noleggiatore è categorico: “Nero. Se vuoi essere in, devi avercelo nero.” Così noleggiate uno splendido smoking nero che sembra uscito da un film degli anni 40, accompagnandolo con una camicia bianca dal colletto alto, l’indispensabile noeud papillon e un paio di scarpe nere di vernice. Il tutto vi costa 58 euro. Ovviamente dovete noleggiare una robe de soirée per la vostra compagna e alla fine decidete per una lunga guaina di seta color champagne, rétro come lo smoking, che si accorda meravigliosamente con la sua pelle color caffelatte e le treccioline bionde. Chissà perché, costa meno dello smoking: 45 euro.
Adesso dovete scegliere il profumo. Consultate la vostra collezione e optate per un profumo simpaticamente rétro come l’abbigliamento, Pour un Homme di Caron, creato negli anni 30. Non dimenticate gli occhiali neri per proteggervi gli occhi dai flash dei fotografi e dai raggi abbaglianti del sole che tramonta dietro l’Esterel, evitando di fare smorfie poco fotogeniche. Per fortuna avete dei meravigliosi Oakley Ray Ban Armani che non dovrebbero essere ancora passati di moda. Finalmente vi guardate allo specchio e vi stupite della vostra bellezza. Wow, come siete figo!
A questo punto vi occorre la macchina, ovviamente una limousine americana. Siccome non ce l’avete, andate dal vostro abituale noleggiatore e dichiarate che volete una limousine. L’uomo vi guarda come se foste il cugino di campagna appena arrivato in città. “Ormai le limousine le usano perfino come taxi (è vero, Cannes è l’unica città del mondo che ha per taxi delle limousine). Se vuoi stenderli secchi, ti occorre una Hummer Limousine.” “Che roba è la Hummer Limousine”? “Quella”. L’uomo punta il dito e non credete aui vostri occhi quando vedete un mostro lungo 10 metri che sembra nato dagli amori di un SUV con una limousine. Completa di autista in livrea, la Hummer vi costerà 170 euro la prima ora e 100 euro ogni ora successiva. Cercate di negoziarla per 85 euro la mezz’ora, ma il noleggiatore non ci sta. “No, il minimo è un’ora”. A partire da 2 ore di noleggio vi viene offerta una bottiglia di champagne, ma voi cercate di negoziarla per un’ora. “No, solamente a partire da 2 ore”, ribatte il taccagno. “Allora mezza bottiglia…” “Ho detto di no!” “Un quarto…” “No!” Così dovete spedire vostra moglie al supermercato più vicino a comprare lo champagne, perché ovviamente non si può andare in limousine senza bere champagne. Lei parte e torna con una bottiglia di Veuve Cliquot, prezzo 18,98 euro.
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LA HUMMER LIMOUSINE
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Finalmente salite nella Hummer Limousine. L’interno sembra una discoteca, a parte il fatto che è più grande. Controllate l’ora, dovete arrivare verso le 18,40. Sì, è il momento di partire. L’autista comincia a guidare verso il Palais des Festivals e nello stesso tempo voi cercate i bicchieri per bere lo champagne. Accidenti, l’armadietto non si apre. Telefonate all’autista. “Dove sono i bicchieri?” “Nell’armadio.” “E perché non si apre?” Perché non avete pagato per 2 ore.” “Ma ho bisogno dei bicchieri.” “OK, vado al Superdrug a comprare dei bicchieri di plastica.” Dei bicchieri di plastica per lo champagne? “Sta’ a sentire, bambino, se non apri subito quell’accidente di armadio, lo scasso!” Imprecando, l’autista aziona il dispositivo per l’apertura degli armadi. “E non toccate lo champagne." “Non sappiamo che cosa farcene della tua piscia di cammello, abbiamo il nostro.” Così arriviamo all’imboccatura del corridoio che porta al Palais. Primo controllo dei pass, l’autista li mostra ai controllori e va tutto bene. Avete il diritto di accodarvi alle macchine che percorrono il corridoio, passando fra due file di transenne che tengono a bada la folla entusiasta. Abbassate un po’ il vetro del finestrino perché la gente possa intravedervi e sorridete benignamente alla folla di destra, accennando ogni tanto un brindisi con l’ottima flûte di cristallo che avete trovato nell’armadio. Sentite i commenti: “Wow, mi ha fatto un brindisi! Wow!” Intanto la vostra compagna fa altrettanto con la folla di sinistra. Dietro di voi ci sono Harrison Ford, Steven Spielberg e Cate Blanchett, ma la folla li guarda come buzzurri perché al confronto della vostra Hummer Limousine la loro Bentley Arnage sembra il triciclo del fornaio.
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Dopo avere percorso 200 metri in mezz’ora fra due ali di folla osannante, arrivate al parterre ai piedi delle marches. L’autista scende e apre la portiera dalla parte di vostra moglie, poi fa il giro per aprire la vostra. Scendete e avete appena il tempo d’inforcare gli occhiali da sole prima che i paparazzi vi mitraglino con un’impressionante raffica di flash. Non sanno chi siete, ma se siete arrivati con una macchina cosi', dovete essere qualcuno. In ogni caso la regola è: prima fotografare, poi pensare. Dite subito cheese, salutate la folla agitando la mano e fate un gesto con i pollici alzati, poi girate attorno alla macchina per offrire il braccio a vostra moglie che sta facendo il suo show sfoggiando sorrisi abbaglianti. Mentre la limousine torna dal noleggiatore, vi avviate verso le marches e cominciate a salirle molto lentamente. Tutti gli occhi sono per voi, le telecamere v’inquadrano e vi diffondono in diretta nel mondo intero, comparite sul maxischermo a uso della folla che non riesce a vedere gli
originali. Quando arrivate a metà della scalinata, vi girate e agitate il braccio all’indirizzo della folla, provocando un boato. Wow, l’ebbrezza del potere! Continuate a ripetere cheese mentre nella vostra mente balenano squisite immagini di Roquefort, Camembert e Gorgonzola, poi vi girate e riprendete la salita. Quando arrivate alla sommità, siete così belli che i controllori si dimenticano di chiedervi il pass! Entrate nell’atrio e salutate tutti con frasi tipo ”ma dov’eri finito?”, “ti trovo in forma”, “ma perché non mi hai telefonato?”, ovviamente in inglese. Per i francesi la frase più gettonata è “et merde”, perché porta fortuna. Per gli italiani la lingua ufficiale è il romanesco: “Embè, ma che ce stai a ffà?”
Vi sorbite il film e poi pensate a come finire la serata. Una soffiata vi dice che saranno “tutti” al Jimmy's, giusto dietro il Palais, la discoteca iperesclusiva con il pass VIP obbligatorio (proprio quello che avete voi). L’ingresso vi costa 40 euro a testa con la consumazione. Così la serata vi costa in totale:
5,00 euro………………………………………… orecchino
9,50 euro…………………………………....... clip coda
58,00 euro………………………………………… noleggio smoking
45,00 euro………………………………………… noleggio robe de soirée
18,98 euro………………………………………… champagne
170,00 euro……………………………………….. noleggio Hummer Limousine
80,00 euro………………………………………... Jimmy's
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386,48 euro……………………………………….... Totale
Per il prezzo di 2 cene in trattoria, avete fatto scomparire Steven Spielberg. Che cosa volete di più?
Dragor
.
:-)))
Se po' ffa'.
Scritto da: Pim | 20/05/08 a 10:42
A mon avis, il faudra payer un supplément afin d'avoir un smoking et une robe de soirée WATERPROOF (j'ai vu la météo). Bon festival, Dragor.
Alex
Scritto da: alex | 20/05/08 a 12:33
Grandioso il percorso sulle scale! Confessa Dragor: lo hai fatto così o come invitato vero?
luigi
Scritto da: luigi | 20/05/08 a 12:46
Carissimo questo è uno splendido post! Fa arrossire gli articoli dei periodici che riportano il gossip.
Ormai è troppo tardi, ma il prossimo anno m'impegnerò anch'io in tal senso.E tu naturalmente mi darai i suggerimenti adeguati per la mise.
A mio avviso, accanto alle altre doti,sei un organizzatore perfetto.
Certo a me toccherà la parte della diva avanti negli anni ma se c'era Caterine Deneuve con la figlia Chiara.......
Buon pranzo e buon divertimento.
Anche il post dell'anno scorso era frizzante ma questo lo batte decisamente.
Affettuosamente Marianna.
Scritto da: marianna | 20/05/08 a 13:41
PER ALEX : DEVO CERCARTI A "CHI LO HA VISTO?"
Ciao, MARIANNA.
Scritto da: marianna | 20/05/08 a 13:43
PER OSMAN: DOVE SEI FINITO? NON MI DIRE CHE SEI ANCHE TU SULLA CROISETTE?
Ciao, MARIANNA.
Scritto da: marianna | 20/05/08 a 13:46
Ciao Dragor!
C'ero anch'io, domenica, a vedere Harrison Ford e comoagnia, solo che ero tra la folla urlante..ehm..
Pero' sono riuscita a piazzarmi bene e a vedere quasi tutto cio' che c'era da vedere.
E sono anche riuscita ad arraffare un cappello, ho lottato con altre due filles e l'ho spuntata.
L'anno prossimo, pero', devo assolutamente procurarmi questo pass: il resto mi sembra fattibile.
Scritto da: susanna | 20/05/08 a 14:05
Pim, basta trovare il pass...
En effet, Alex, lundi il faisait du soleil et de la pluie en même temps. Du jamais vu!
Luigi, quest'anno ho ricevuto i pass da una cugina doppiatrice. Altrimenti avrei provato la FNAC!
Cara Marianna, questo è soprattutto un post democratico che mette il divismo alla portata di tutti o quasi. Ti aspettiamo sulle marches in compagnia della tua bisnonna Catherine :-) Grazie per l'apprezzamento, a presto
Susanna,non hai notato una coppia mista sulle marches? Ma almeno la Hummer Limousine non dovrebbe esserti sfuggita!
Per il pass, prova la FNAC e l'Internet. Se ne avro' qualcuno in più,potrei regalartelo...
Ciao a tutti, buona giornata, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 20/05/08 a 14:58
uhm, ho visto solo le macchine "ufficiali" del festival..mi dev'essere sfuggita, probabilmente mentre cercavo di schivare qualche gomitata.
Comunque, se ti dovesse "avanzare" un pass per l'anno prossimo, te ne sarei eternamente grata. Ciao!
Scritto da: susanna | 20/05/08 a 15:36
Dragor, ma in che trattorie mangi?
Comunque, bellissima idea!
Scritto da: X | 20/05/08 a 15:47
X, be', diciamo 3 cene... :-)
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 20/05/08 a 15:52
Dragor, tutto semplicemente brillante e perfetto, post compreso! ;))
Scritto da: Filippo Mugnaini | 20/05/08 a 17:03
Caro Dragor,
un antico proverbio dice: 'sembrare e non essere è come filare e non tessere.'.
Ma tu 'SEI?'
Tesea
Scritto da: Teseag | 20/05/08 a 21:37
Filippo, grazie. Per una volta sono d'accordo... :-)
Tesea, questo è solamente look, ossia apparenza. In effetti alla fine non ti resta niente, se non una gloria fittizia e il ricordo di una serata divertente. Ecco perché non mi monto la testa :-)
Good night a tutti, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 20/05/08 a 22:10
Marianna,ciao!
Come hai indovinato?
Ero proprio lì cercavo Dragor per strappargli un autografo ma non ci sono riuscito.
Allora sono tornato al CARLTON e ho passato tutto il pomeriggio nella terrazza della mia stanza (pagata da Dragor) ad osservare l'arrivo della Hummer Limousine.
Poi la sveglia mi ha tirato su dal letto e sono andato a lavorare..
Scritto da: Osman | 21/05/08 a 00:53
Lo sapevo che ci provavi anche quest'anno! Infatti aspettavo il tuo racconto. Grandioso.
Non è vero che alla fine non ti resta niente. Per quasi 400E. Hai trascorso una serata straordinaria con tua moglie :))))
Scritto da: Amanda | 21/05/08 a 07:17
Bellissimo,caro Osman!
Così si fa!
Se no a che servono gli amici?
Ti abbraccio e ti auguro una serena giornata e buon lavoro.
Affettuosamente, Marianna.
Scritto da: marianna | 21/05/08 a 07:54
Un post da incorniciare!!!
Che meraviglia, me lo sono riletto oggi con calma per godermelo...
Irene
Scritto da: irenespagnuolo | 21/05/08 a 17:56
Grazie, cara Irene. In effetti, mentre lo scrivevo, pensavo ai tuoi post sull'effimero e sull'apparenza. Questa è la prova che a volte il look conta più di tutto
Un abbraccio
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 21/05/08 a 18:34