Come sono sciocchi gli infedeli! E’ scandaloso vedere con quali pene spropositate puniscono il legittimo istinto che spinge un uomo maturo ed esperto ad avere rapporti intimi con una bambina bisognosa di essere iniziata ai misteri dell’amore. Sentite un po’ qui: “Un uomo di 42 anni, amico di famiglia, ha violentato una bambina di 13 anni durante una vacanza in Savoia. Prima l’ha accarezzata con insistenza, poi si è introdotto di notte nella sua camera e l’ha violentata, come hanno dimostrato gli esami successivamente praticati. Rischia 20 anni di reclusione criminale.” Avete capito? Puniscono con vent’anni di detenzione quello che per noi è un atto giusto, puro e santo perché compiuto a imitazione del profeta Muhammad (sia benedetto) che ha sposato Aisha a 6 anni e l’ha deflorata a 9 (Hadith Sahih Bukhari 7 : 62 : 64). Un altro segno, se mai ce ne fosse bisogno, che la decadente civiltà occidentale è ormai giunta alla fine del suo percorso storico.
E’ normale che un uomo provi il bisogno di unirsi carnalmente con una bambina. Si tratta di una variante dell’istinto paterno che spinge l’adulto a insegnare ai fanciulli, un istinto predisposto dalla natura affinché la femmina sia preparata all’amore il più precocemente possibile in modo da arrivare all’età della procreazione con il giusto bagaglio di esperienza. Inoltre l’accoppiamento con una bambina vergine è per un adulto la più sicura protezione contro le malattie veneree e secondo la nostra tradizione può anche guarire chi ne è affetto, in particolare dall’AIDS che infatti colpisce in maggioranza i paesi pagani risparmiando quelli islamici. E per finire, come attesta il santo Corano, le donne sono state create per il piacere dell’uomo e devono soddisfare qualsiasi suo desiderio a qualsiasi età. In ogni caso è giusto e santo imitare il comportamento del nostro profeta Muhammad (che sia benedetto) unendosi carnalmente con quante più bambine possibile, ovviamente con il vincolo del matrimonio stabile oppure dello Zawajou-al-Moutaa, il matrimonio temporaneo che legittima ugualmente l’unione agli occhi di Dio (surah al-Maida, Le Buone Cose della Vita). Per celebrare il matrimonio temporaneo, prima di unirvi con una bambina basta pronunciare le parole: “Davanti a Dio possente e misericordioso io sposo questa bambina per…” (calcolate il tempo che vi occorre per l’amplesso). Se per caso l’eiaculazione dovesse tardare, se la bambina facesse resistenza, se perdesse sangue o se vi chiamassero al telefono, potrete giocare i tempi supplementari con un altro Zawajou.
Gli infedeli sostengono che il sesso prima dei 14 anni va sempre considerato uno stupro e traumatizza le bambine rovinandole per tutta la vita (per questo lo considerano un crimine peggiore dell’omicidio), ma si tratta di una questione squisitamente culturale. Le bambine accettano e interiorizzano l’educazione ricevuta. Se insegnate loro che il sesso con un adulto è sbagliato, al minimo contatto si sentiranno violentate e diventeranno dei casi psichiatrici. Se insegnate che è giusto, si offriranno con gioia all’adulto come Aisha si è offerta a Muhammad (che sia benedetto).
Non abbiate paura, cari amici di ogni età bramosi di posare le vostre mani tremanti di concupiscenza sulla morbida carne di una verginella in fiore. Se non volete finire in prigione e passare vent’anni non soltanto senza bambine ma anche senza adulte, per il momento dovete armarvi di santa pazienza, asciugare quell’antiestetico filo di bava che vi cola dalla bocca e tenere a posto le mani mettendole nelle tasche che avrete avuto la previdenza di bucare per calmare almeno in parte il vostro pressante bisogno di giovanissime grazie. Aiutateci a prendere il potere con gli strumenti che siete stati così gentili da inventare per spianarci la strada: la correttezza politica che tratta di razzista chiunque si opponga all’Islam, il servilismo che vi fa condannare chi manca di rispetto con parole e disegni al nostro santo Profeta Muhammad (che sia benedetto), la soggezione che ormai proibisce di usare la parola “islamico” in aggiunta a “terrorista” quando un buon musulmano uccide gli infedeli come comanda il nostro santo Profeta Muhammad (che sia benedetto), la costruzione di moschee finanziate con il denaro pubblico in modo che possiamo convertire un numero sempre più grande di pagani all’unica vera religione, il relativismo culturale che accetta e giustifica le nostre sante pratiche come la lapidazione, l’impiccagione, la decapitazione, la mutilazione, la flagellazione, il ripudio e l’obbligo per le donne di coprirsi integralmente, la simpatia per i nostri giusti regimi che solo qualche servo degli americani si azzarda a definire sanguinose dittature, la solidarietà con chiunque combatta il Grande Satana americano e sionista, la comprensione per il nostro antisemitismo, la giustificazione degli attentati dei kamikaze, la progressiva accettazione da parte dei vostri tribunali delle regole coraniche, la libertà di predica per gli imam anche quando i loro sermoni esortano a violare le vostre leggi.
Abbiate pazienza, amici. Quando noi musulmani saremo in maggioranza e imporremo in ogni paese occidentale la legge islamica, potrete portarvi a letto tutte le bambine che volete. Ricordate, l’Islam è una religione d’amore. Salam, la pace sia con voi.
Fariq Rataplan
Libero Docente di Islamologia all’Università di Cambridge, Professore Emerito di Storia dell’Islam all’Università di Leyda, Titolare della Cattedra di Teologia Islamica all’Università di Ginevra, Membro del Consiglio dei Saggi dell’Università di Al-Azhar al Cairo.
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Ho capito bene che questo pezzo è stato scritto dal signore che lo firma ossia tale Fariq Rataplan, docente di Islamologia e Storia dell'Islam in tutte quelle prestigiose università?
Oppure, bravissimo qual sei, l'hai scritto tu e l'hai firmato con uno pseudonimo?
Nel primo caso è allucinante che si possa pensare, parlare e scrivere così; nel secondo avresti fatto un piccolo capolavoro ironico e ad hoc!!
Buona giornata e buon lavoro!
Affettuosamente,Marianna.
Scritto da: marianna | 02/12/08 a 08:42
Cara Marianna, è valida la seconda ipotesi. Ma lo pseudonimo dovrebbe ricordare per assonanza il nome di un famoso islamologo...
A presto, un abbraccio, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 02/12/08 a 08:58
Tutti i musulmani sono terroristi? Non mi pare.
luigi
Scritto da: gobettiano | 03/12/08 a 14:35
E' vero Luigi, ma nel post si parla di terroristi islamici che ormai vengono chiamati soltanto terroristi, soprattutto nei paesi anglosassoni, per evitare l'amalgama. Con un eccesso di correttezza politica, certi media inglesi parlano addirittura di terrorismo anti-islamico, come se con l'islam non avesse niente a che vedere.
Ciao
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 03/12/08 a 14:51
Vorrei che fosse uno scherzo quello che ho letto.
Più che un capolavoro ironico è la realtà nuda e cruda.Le donne, chissà perchè, non sono bene accette dagli uomini ma restano l'obiettivo più mirato,soprattutto nell'esercizio della violenza maschile. Non sono femminista.Ma le distorsioni credo avranno un prezzo, nel tempo.Simile a quello che stanno pagando gli uomini in Cina a causa dell'aborto selettivo , autodestinandosi ad estinguersi. Perchè diciamocelo: senza le donne la razza umana, maschile in primis,può solo attendere l'estinzione. E mi sembra onesto, questo ,come prezzo da pagare , a fronte di ciò che l'uomo, come individuo riesce a produrre in termini di nefandezze.
Scritto da: emma | 03/12/08 a 18:03
Cara Emma, questo post è un collage delle discussioni teologiche sull'argomento che ho trovato nei siti islamici. Fa rabbrividire l'idea che si possa discutere su questo argomento e a questo livello. Che questi propositi siano legge in molti stati e che con questi stati si intrattengano rapporti diplomatici.
Ciao, torna a farmi visita
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/12/08 a 09:41
Questi "collage" di discorsi deliranti farciti di ironia non fanno che aumentare la diffidenza e i pregiudizi verso il mondo islamico. Offendi il buon senso di tutti i lettori se scrivi che questi precetti sono accettati dai musulmani.
Scritto da: punchilla | 12/01/09 a 12:47
Cara punchilla, certo che questi precetti sono accettati dai musulmani, Da quelli veri, che seguono le prescrizioni del Santo Corano e degli Hadith. Ci sono anche musulmani tiepidi, che non si conformano alla Sharia, ma questo accade in tutte le religioni. Non mi dirai, spero, che tutti i sedicenti cristiani mettono in pratica quanto prescritto dai vostri libri sacri. Quando alla diffidenza verso il mondo islamico, nella maggior parte dei casi si tratta d'invidia. L'islam è tutto quello che voi cristiani vorreste essere e non potete perché i laici vi hanno messo la museruola. Niente paura,, aspettate il nostro arrivo e saremo noi a mettere la museruola ai laici. Salam, la pace sia con voi
Tariq Rataplan
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 12/01/09 a 13:07