Parassiti

     Il mio gatto ha i vermi. Anzi, li aveva, perché uno straordinario prodotto che si applica sul collo li ha eliminati in un baleno. Una manna per chi sa come sia complicato far ingoiare una pillola a un gatto. I vermi del gatto si distinguono in due categorie: i nematodi (vermi rotondi) e i cestodi (vermi piatti) conosciuti anche come tenie.  Così mi sono chiesto: perché i parassiti suscitano tanto disgusto? In fin dei conti tutti viviamo a spese degli altri.  Vivere significa uccidere. Certo, ci sono vari sistemi per uccidere.  A ogni respiro, siamo invasi da qualche miliardo di microbi che entrano nel nostro organismo con il preciso scopo di distruggerlo. S’impiantano nei polmoni e cominciano a scavare per sforacchiarli. Entrano nel sangue  e ci scaricano  litri di sostanze tossiche per avvelenarlo. Se non intervenissero gli anticorpi per ammazzarli un miliardo alla volta, saremmo noi a morire. Non mi risulta che Brigitte Bardot abbia denunciato il genocidio di quei poveri microbi o  che il papa abbia detto che la vita dei microbi è sacra.  Niente, si ammazzano e basta.

   Gli esseri viventi che vivono a  spese degli altri si dividono in 3 categorie:  i predatori, i  mangiatori di carogne e i parassiti. I predatori sono quelli che saltano addosso alla preda e se la mangiano, come il leone o l’aquila. I mangiatori di carogne sono quelli che la mangiano quando è già morta, come  la iena e il corvo.  I parassiti sono quelli che si attaccano ad altri esseri viventi per vivere a loro spese, di solito succhiando il loro sangue come i vermi o i pidocchi. Perché ammiriamo la prima categoria al punto di rappresentare i suoi membri nei blasoni nobiliari? E perché le altre due ci disgustano al punto che usiamo i loro nomi come insulti, in particolare i parassiti? In fin dei conti un parassita è più intelligente di un predatore. Invece di ammazzare subito la preda con il risultato che poi deve faticare per trovarne un’altra e magari rischiare la pelle, l’ammazza un po’ per volta senza correre nessun rischio e  in certi casi non l’ammazza affatto. Si limita a tassarla, la priva di una parte della sua salute e campa di rendita per tutta la vita. Invece di dilapidare il capitale, vive con gli interessi.  Non  vi sembra un modo più razionale di sfruttare  gli altri, invece di ammazzarli brutalmente?

    Nella società umana è lo stesso. Ammiriamo i predatori: gli imprenditori d'assalto, i manager senza scrupoli, perfino i banditi quando sanno fare le cose con classe, e disprezziamo i parassiti che vivono a sue spese. La società umana è piena di parassiti. Mafiosi,  burocrati, falsi invalidi, speculatori, fannulloni, pensionati  di lusso, dirigenti iperpagati, possidenti, sindacalisti, raccomandati, politicanti, preti, papponi, notai, disoccupati cronici.  Ci tassano per farsi mantenere.  La società da loro  parassitata è debole e anemica, proprio come un  organismo infestato dai vermi. A differenza delle tenie e dei  nematodi, la cui bocca serve solo per attaccarsi alle pareti dell’intestino, la loro sa anche emettere dei suoni. Li usano per giurare e spergiurare che la società non  può fare a meno di loro, che sono importanti, necessari,  vitali. Basta vedere i commenti che sono arrivati al mio post Aboliamo i Notai. Non dategli retta, sono vermi esattamente come le tenie e i nematodi. Quei suoni fanno parte del loro corredo di sopravvivenza. Non lasciatevi ingannare dal loro travestimento, in realtà sono vermi disgustosi come quello che potete vedere nella fotografia in alto a sinistra. E' quello il loro vero aspetto. Servono solamente a se stessi, indeboliscono l’organismo che sfruttano e vanno eliminati senza pietà, proprio come si fa con i vermi: una bella diarrea e via. Ogni tanto, come i gatti e i cani,  la società andrebbe vermifugata per eliminare i parassiti che allignano nel suo intestino.  Ci bastano i predatori.

           Dragor

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Comments

[Scritto da: Pim]

Se l'evoluzione naturale non ha fatto fuori i parassiti, è evidente che una ragione c'è: evidentemente anch'essi sono di qualche utilità. In ogni caso, muoiono prima dell'organismo che li ospita. Magari capiterà la stessa cosa anche ai notai, chissà...

Ciao, bonne journée.
Pim

[Scritto da: marianna]

Lucidissima analisi della situazione odierna sì, ma direi anche di ogni situazione che la Storia ci ha messo sotto lo sguardo nel corso dei secoli.
Una ben precisa connotazione di cos'è in definitiva l'umanità!
Utopistica pertanto l'idea di eliminare parassiti e mangiatori di carogne....
Mi vengono in mente le commedie del teatro plautino.
Bisogna vada a riguardarle.....
Un abbraccio e buona giornata e buon lavoro!
Con affetto come sempre,Marianna.

[Scritto da: maxgiordani]

I sindacalisti non muoiono mai. Sono parassiti molto particolari...

[Scritto da: X]

Beh, non concordo del tutto con Pim e Marianna.
Il fatto che un essere vivente esista non significa che esso abbia una qualche utilità per le altre specie, ma soltanto che ci sono risorse sfruttabili da quel tipo di organismo.
Marianna, una volta non sapevamo neanche sverminare i gatti.. Se una certa casta perde di significato e diventa soltanto un fardello, allora è bene che lo Stato si difenda, con un opportuno sistema immunitario.

Forse per capire meglio perché il paragone con i vermi è particolarmente azzeccato, potete dare un'occhiata a questo articolo:

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200903articoli/41715girata.asp

[Scritto da: Alex]

Un problème de succession ?Quant à moi, j'aime à imaginer qu'après t'être débarassé de Jordan, tu as reçu hier soir, un coup de téléphone de ton beau-frère du Canada qui t'annonçait sa venue.
Alex

[Scritto da: Tesea]

Vogliamo cominciare dal numero esorbitante di deputati e senatori?
Tesea

[Scritto da: dragor]

Pim, certo che sono di qualche utilità. A se stessi. E dici poco? :-)

dragor (journal intime)

[Scritto da: dragor]

Marianna, almeno i mangiatori di carogne servono a qualcosa, anche se non godono di buona fama. Ma i parassiti servono solo a se stessi, non hanno nessuna funzione sociale. Ecco perché la società puo' farne benissimo a meno.

A presto, buona giornata

dragor (journal intime)

[Scritto da: dragor]

Max, prima dovrebbero morire i lavoratori

dragor (journal intime)

[Scritto da: dragor]

X, da buoni parassiti i notai sono duri a morire. Cercano perfino di sfuggire alla selezione naturale

dragor (journal intime)

[Scritto da: dragor]

Alex, à propos de parasites! Mais il s'agit là d'une colonie,c'est a dire une église avec sa chaîne TV. Le type annonce sa venue en moyenne 2 fois par semaine...

dragor (journal intime)

[Scritto da: dragor]

Cara Tesea, sono citati sotto la voce "politicanti"

dragor (journal intime)

[Scritto da: ana maria]

avete mai visto un verme che salta!incredibile!Questa sera ho mangiato un cako ed e saltato fuori un verme che al inizio sembrava un verme comune dei frutti.poi ho visto qualcosa che saltava in aria e ho detto,ma cosa mi sucede,mi escono fuori dalla boca dei vermi.Infati,era un verme che saltava.Non e una bugia!Poi ne abiamo trovato un altro e vedendo questa meraviglia abiamo pensato di giocare con loro.Abiamo messo ad una distanza di 10 cm due tappi di birra e abiamo cercato di fare in modo che i vermi saltavano dentro questi tappi.Non e stato facile ma siamo riusciti a giocare in un modo diverso e inimaginabile!Che bella e la natura!