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29/07/09

Commenti

matzudaira

E' grave che il presidente del Senato di una Repubblica democratica faccia una tale affermazione, ma è altrettanto grave che una larga fetta dei cittadini Italiani concordi con queste affermazioni.

Culturalmente l'Italia è già da terzo mondo.

Alberto

Condivio completamente questo post, ma non ho capito la battuta sulla Palestina. O meglio, spero di non averla capita...

 dragor

Matzu, per quanto siano numerosi i cittadini italiani che concordano con tali affermazioni, lo Stato non dovrebbe concordare. Invece ha firmato un concordato, rinunciando di fatto alla propria sovranità
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Alberto, la battuta sulla Palestina significa che si vorrebbe tirare l'Italia nella terra dove hanno avuto origine tutte queste credenze
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Grazie per la vostra visita, buona giornata, a presto
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Dragor (journal intime)

gobettiano

Perchè meravigliarsi di quest'ultimo episodio? Si è già ampiamente dimostrato che il vaticano comanda ed i talebani a cottimo eseguono compresi quelli che il vaticano finge di condannare ma sotto sotto sapendo che tiene i cordoni della borsa.
luigi

stefano de santis

Che l'Italia stia scivolando nel terzo mondo è vero come è vero che ci stiano scivolando,secondo Edward Luttwak,gli USA e che,secondo Walter Lacqueur,la Francia vada incontro alla balcanizzazione e la Germania alla islamizzazione Turca.La Chiesa sta in Italia da 2000 anni,per 1950 ha tramato contro l'Unita' d'Italia,ha commesso nefandezze di ogni genere ma che ci stia sospingendo nel terzo mondo non direi.Direi che questo ha intenzione di farlo l'Islam.E ne avremo la conferma il giorno in cui riusciranno a togliere i crocefissi dalle scuole.Io non frequento le chiese,ma se ci proveranno saro'il primo ad oppormi con ogni mezzo.Se devo scegliere tra salutare per primo il parroco oppure il Mullah prossimo venturo preferisco il parroco(che fingo di non conoscere e non saluto).Col Mullah tale comportamento potrebbe costarmi la pelle.Allora meglio il Crocefisso.

stefano de santis

Solo adesso mi accorgo di un blog sull'Afghanistan:ero al mare.Ma scrivo qui perchè il blog è scaduto,ma non sono scaduti i suoi argomenti.La battuta non era della Tatcher,ma di un suo ministro del quale non ricordo il nome:ricordo che era notoriamente un alcolista.In effetti,gli Italiani che scappano sono un argomento caro ad ubriaconi nordici di ogni sorta:come quelli che vennero a pisciare,prima di un Italia-Inghilterra,giu' dalla scalinata di Trinita'Dei Monti.NEWSWEEK dedico'loro un articolo,la Nostra Polizia rifilo' loro,in Eurovisione,una memorabile scarica di legnate.Dall'Afghanistan non ce ne andremo se non a lavoro compiuto:come non ce ne andammo dall'Irak.Ai nostri militari,intervistati da numerosi TG,non passa neanche per il cervello.Sono scelte di gente che sta in un ufficio di Roma,aria condizionata e bibita fresca,possibilmente ispirati dal Vaticano,possibilmente ispirato sappiamo da chi.Non se ne andranno nemmeno i Francesi,credo,anche se consiglierei,a chi puo'leggerlo,il numero di LE MONDE del 18 Agosto 2008,intitolato AFGHANISTAN,LA FRANCE DANS LA GUERRE,in prima pagina.Ognuno,in quel posto,ha i cavoli suoi di cui preoccuparsi:e quelli altrui sono anche peggio dei nostri.Gli Inglesi,as a matter of fact,propongono di trattare con i Talebani a causa delle loro forti perdite:il fatto è che muoiono di friendly fire,il che non mi pare si risolva trattando con i Talebani:bisogna piuttosto imoparare a prendere la mira.Non la mira degli scalini di Piazza di Spagna,la mira del fucile.Scusate per l'intrusione e buon pomeriggio.

dragor

Stefano, i commenti sono sempre attuali perché il più recente appare in cima alla lista, anche se fatto su un post vecchio. Grazie per la precisazione sull'autore della battuta. So bene che i militari italiani in Afghanistan non pensano a tagliare la corda e che le discussioni sulla permanenza avvengono negli uffici romani. D'accordo per il friendly fire, ma credo che qualche inglese venga ammazzato anche dai talebani. Lo scontro polizia-piscioni britannici non mi sembra molto rivelatore. A quei tizi le avrebbero suonate anche le Figlie di Maria :-)
Ciao, buona giornata

dragor (journal intime)

stefano de santis

Dragor,veramente sull'Afghanistan ne ho scritto un altro a precisazione del primo.Dov'è'?Sul fatto che le figlie di Maria le suonino agli Hooligans sono impreparato.Intervistati,dicono di appartenere ad una razza dominante,e di andare all'estero per dimostrarlo seminando il terrore.la memorabile scarica di legnate che li smentiva la presero allo Stadio,non in un convento.Il TIMES pubblico' le foto,inorridito,Tony Blair protesto' definendo il pestaggio "inaccettabile".Ma le legnate se le tennero ed a Roma,in Manchester-Barcelona,si comportarono come se ad educarli fossero state proprio le figlie di Maria.

stefano de santis

Ho trovato l'altro post,che avevo scritto per sbaglio sul blog dell'Afghanistan.Grazie.

dragor

Stefano, i suburbs delle città inglesi, specialmente quelle del Nord, sono pieni di disoccupati che vivono di sussidi, passano la giornata a sbronzarsi e scaricano le loro frustrazioni nel foot. E non soltanto. Le scaricano anche su noi poveri latinos

http://dragor.blog.lastampa.it/journal_intime/2008/08/gli-inglesi-vis.html

Ciao, buon weekend

dragor (journal intime)

Maurizio

UUn miliardo di cattolici nel mondo non sono una setta sono una comunità.
L'enciclica si ispira ai valori del mondo del lavoro.
Lo stato deve confrontarsi con le idee dei suoi cittadini.

Non ho visto le obiezioni all'enciclica forse . dragor ma non le ho lette

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