____________________________________________________________________________________________________
QUESTO E`IL SOGGIORNO DELLA MIA CASA (cliccare per ingrandire)
_________________________________________________________________________________________________
FRA LE VARIE COSE che devo fare in Rwanda c`e` lo sfratto degli orfanelli. Infatti Marguerite ha trasformato la mia casa in orfanotrofio e fin qui va benissimo. Chi non vorrebbe dare un tetto agli orfanelli del genocidio? Ma c`e` un problema: questi orfanelli sono diventati uomini grandi e grossi, perfettamente in grado di badare a se stessi, pero` vivono alle spalle di Marguerite. In poche parole, sono diventati dei parassiti. Cosi` bisogna cacciarli via in modo che camminino con le proprie gambe e non con quelle un po` anchilosate della mia suocera ottantenne.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
QUESTA E` LA CUCINA DELLA MIA CASA. CAPOLAVORO DI DESIGN, MERITA DI ESSERE ESPOSTA ALLA BIENNALE
____________________________________________________________________________________________________
MA FACCIAMO UN FLASHBACK. Nel giugno del 1994, quando il vittorioso FPR si e` impadronito di Kigali mettendo fine al genocidio e abbattendo la dittatura clerico-fascista di Juvénal Habyarimana, gli Hutu sono scappati in massa. Tutti, I numerosi assassini e I pochi innocenti, terrorizzati dalla propaganda secondo la quale I Tutsi si sarebbero abbandonati a terribili vendette. E` stato un esodo biblico che I militari Tutsi vedevano di buon occhio perche` intralciava I movimenti delle FAR, l`esercito di Habyarimana. E questo esodo ha liberato tante belle casette, cosi` noi vincitori abbiamo avuto soltanto l`imbarazzo della scelta. Io ne ho occupate 2: una di 8 stanze per me e una di 10 per la famiglia. Cosi` la famiglia ha lasciato Bujumbura, dov`era rifugiata da anni, e si e` trasferita nella nuova casa di Kigali. Era un po` saccheggiata ma in condizioni discrete.
______________________________________________________________________________________________________
QUESTA E UNA PARTE DEL GIARDINO DELLA MIA CASA CI SONO ANCHE MANGHI, PAPAYA E AVOCADO
___________________________________________________________________________________________________
IL NUOVO GOVERNO era perfettamente d`accordo, bastava registrarsi al catasto. C`era una sola condiizione: se I legittimi proprietari fossero tornati, e se avessero potuto dimostrare la loro innocenza, bisognava restituire la casa. Purtroppo la famiglia ha avuto scalogna: I legittimi proprietari sono tornati e non si e` riusciti a incolparli nemmeno dell`assassinio del gatto. Ho fatto di tutto ma non ci sono riuscito. Probabilmente avevano fatto fuori tutti I testimoni. Cosi` la famiglia ha dovuto rendere la casa (Io non l`avrei resa perche` in fin dei conti un Hutu e` sempre un Hutu) e si e` trasferita nella mia, traformandola non soltanto in un orfanotrofio ma anche in una chiesa.
_________________________________________________________________________________________________
QUESTA E` LA MIA CASA VISTA DI LATO
____________________________________________________________________________________________________
COSI` AL MIO ARRIVO ho trovato la casa piena di pie donne occupate a pregare e di parassiti occupati a scroccare. Che cosa? I soldi che le pie donne versano per la chiesa. Praticamente la mia casa funziona come il Vaticano. Ma a differenza del Vaticano e` in uno stato pietoso perche` dal 1994 non ha conosciuto nessuna manutenzione. Vi basti sapere che per questa massa di gente (fra adulti, bambini, pie donne e servi devono essere almeno 50) c`e` un solo rubinetto funzionante. Cosi` il primo passo consiste nello scacciare I parassiti. Dédé avrebbe voluto prendere la scopa e buttarli in strada come spazzatura, ma le ho detto: “Calma, per queste faccende ci vuole la diplomazia. Niente gesti avventati. Siamo Tutsi o che cosa?” E cosi`, con l`autorita` che mi deriva dal fatto di essere il maschio maggiore (la povera Marguerite e` vedova), ho indetto il consiglio di famiglia. Grazie di avermi seguito, nel prossimo post vi raccontero` com`e` andata.
Dragor
.
.
La tua cucina è un capolavoro di "Arte Povera" tanto decantata dal critico Bonito Oliva
Scritto da: Piero | 06/10/09 a 11:23
Carissimo Dragor, mentre sfaccendavo ti pensavo.O meglio mi chiedevo quando sarebbe arrivato il prossimo post.
E così,eccomi accontentata.
E' bello, ripeto, seguirti in questo viaggio tutto"particolare".
Le foto poi ti calano in situazione.
Quando ho visto la prima mi sono chiesta cosa ci facesse in casa tua un altare...
Conoscendoti..
Poi ho pensato a Margherita ma.... mi sbagliavo.
E andando avanti mi è parso di capire che lì, da tua suocera, abitano degli hutu.
E che queste pie donne sono loro che hanno messo in piedi l'altarino con Vergine e relativo rosario.
E' giusto comunque che vadano , ci mancherebbe,visto che la casa è tua.
Però non mi dispiace pensare che queste persone, dopo tante sofferenze, trovano anche momenti per rivolgersi alla loro "mamma celeste".
Io li capisco e mi fanno anche un po' di tenerezza.
Lascia perdere i soldi.Quelli sono il meno se sono serviti a dare un po' di tranquillità a quella gente.
Il problema più importante è che liberino l'alloggio e alla svelta.
Così, un giorno, verremo a farti visita a Kigali.
Sarebbe bellissimo.
Immagino già le trasformazioni.
Sto sognando o son desta?
Ti abbraccio con affetto e ti aspetto per la prossima puntata.
Un bacione a Margherita!(ma daglielo davvero da parte mia).
Ciao.
Marianna
Scritto da: marianna | 06/10/09 a 12:06
Finalement, il y'a une justice. Tu croyais prendre du bon temps au Rwanda comme grouchy à Waterloo, te faire goberger par Marguerite, Scholastique...pendant que tes concitoyens niçois se révoltent contre les impôts locaux. Non ! Mon cher Umuzungu, on échappe pas à son destin, il va falloir ouvrir le portefeuille !
Alex
Scritto da: Alex | 06/10/09 a 12:08
Grazie Piero. Piu` povera di cosi`, si muore. E` roba da Terzo Mondo :-)
-----------------------------------------------------
Cara Marianna, un Hutu non puo` avvicinarsi nemmeno a 500 metri da Marguerite. Gli orfanelli sono rigorosamente Tutsi, membri della famiglia o sedicenti tali. D`altra parte gli Hutu non sono orfani, li fanno. Era da tempo che si trascinava questo problema, ne avevamo parlato anche in Danimarca. Quei tizi vogliono fare gli orfanelli a vita alle spalle della povera Marguerite che e` troppo gentile per cacciarli via e si priva di tutto per nutrirli, anche quando le rubano i soldi (succede in continuazione). Cosi` a volte e` lei a patire la fame con la figlia Immaculée (con Belancilla l`unica che non e` ancora andata in Europa) e i figli di lei
E` stata Marguerite a trasformare la casa in chiesa e nel giardino ha fatto costruire anche una cappella. Nel quartiere e` considerata una santa e tutti vengono a chiederle consigli. Donatilla, che e` piena di soldi perche` ha ereditato da uno svizzero,se ne infischia completamente. Abita in un`enorme casa con una quantita` di servi, gestisce una quantita` di commerci, una cooperativa di taxi e s`infischia di sua madre. Per fortuna ci siamo io e Dédé.
Il consiglio di famiglia e` in corso. Queste cose possono durare molti giorni. Raccontero` com`e` andata. Grazie per esserci vicina, ne abbiamo bisogno. Un abbraccio affettuoso, a presto. Appena trovo il tempo, ti faro` visita sul tuo splendido blog.
_____________________________________________________\
Grazie a tutti per la visita e i commenti, a presto.
dragor
Scritto da: dragor | 06/10/09 a 12:39
bellissimo...un pò ti invidio
Scritto da: francesca | 06/10/09 a 13:38
La presa delle case mi ricorda quanto visto e vissuto a Bukavu (ex Zaire) dopo la cacciata dei bianchi proprietari di splendidi chalet. Le famiglie locali ci si sono immediatamente insediate ma ahimè, appena i servizi igienici si sono rotti, nessuno è staTO in grado di riaggiustarli pur nella perseveranza dell'uso.
Non dico cos'erano diventati...
Tesea
Scritto da: Tesea | 06/10/09 a 14:53
Ti auguro di sopravvivere al consiglio di famiglia, ma questi "poveri orfanelli" non hanno manifestato l'intenzione di fracassarti il cranio ed amputarti entrambi i piedi in risposta al tuo gesto poco ospitale?
Scritto da: matzudaira | 06/10/09 a 15:25
Carissimo Dragor, sono felice per te che finalmente, ci voleva proprio il Rwanda in presa diretta, per tornare in HP!!
Abbraccio te e la famiglia.
Vi sono vicina.
E attendo le novità.Immagino anche che non sarà facile niente.
Affettuosamente,Marianna.
Scritto da: marianna | 06/10/09 a 16:32
"E` stata Marguerite a trasformare la casa in chiesa e nel giardino ha fatto costruire anche una cappella. Nel quartiere e` considerata una santa e tutti vengono a chiederle consigli.
Donatilla, che e` piena di soldi perche` ha ereditato da uno svizzero,se ne infischia completamente.
Abita in un`enorme casa con una quantita` di servi, gestisce una quantita` di commerci, una cooperativa di taxi e s`infischia di sua madre".
Mitico!
Le Maman africane hanno un anima grande come quella dela loro terra.
Perchè vuoi cambiargli la vita?
Un suggerimento buddista-napoletano (cioè funziona).
Fai conto che sia stata la tua casa ad essere "recuperata" dagli Hutu e lasciale vivere così: devono essere davvro delle gran donne per avere tutto quel rispetto.
Magari, perchè no, contratti "l'esodo" con Domitilla, che ha pecunia e contatti, e non è detto che il Karma (o il Signore o la Sorte) non ti facciano trovare una casa migliore, tenendoti parenti ed amici.
Ciao.
Scritto da: antonio demata | 06/10/09 a 17:42
Sono curiosa...documentaci bene sull'andamento del consiglio di famiglia :)))
Però...che bella questa carrellata sulla tua casa e la sua insolita vita tra orfanelli cresciuti e pie donne...!
Ciao Dragor
Irene
Scritto da: irenespagnuolo | 06/10/09 a 22:20
Proprio tu, una chiesa in casa! eh eh... non riesco a smettere di ridere...
Io ti consiglio di lasciarla lì dov'è, almeno per rispetto di Marguerite :)))
Scritto da: Amanda | 06/10/09 a 22:52
Ne crains rien, Alex. Dragor est partout.Lui aussi se révolte contre les impots locaux avec ses concitoyens nicois. En tant qu`expatrié au Rwanda, il ne les paye pas!
______________________________________________________
Grazie, cara Francesca
_____________________________________________________
Cara Tesea, a Kigali funziona tutto. Un caso unico in Africa. Il Terzo Mondo lo trovi solo a casa mia.
______________________________________________________
Matzu, fra poco pubblichero` il seguito. Per fortuna mi hanno lasciqto le mani per scrivere
______________________________________________________
Grazie, cara Marianna. Cosi` l`altare di Marguerite avra` visibilita` mondiale. E pensare che qualcuno mi considera un laicista intollerante :-) Un abbraccio anche a te
______________________________________________________
Grazie a tutti per la visita e i commenti, buona giornata, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 07/10/09 a 09:02
Caro Demata, ma io non voglio cambiare la vita di Marguerite. Finche` vivra`, potra` abitare nella mia casa e fare quello che le pare. Voglio solamente liberarla dai parassiti in modo che possa fare la sua vita. La famiglia e` d`accordo. Finche` erano piccoli, sono stati la sua ragione di vita. Adesso e` ora che camminino con le loro gambe. Ciao, a presto
_____________________________________________________
Cara Irene, sto per pubblicare il seguito. Si e` arrivati a un accordo nella notte, complice la birra. Ti aspetto
______________________________________________________
Amanda, non soltanto c`e` una chiesa in casa, ma ce un`altra in giardino. Guarda il post di oggi :-)
_____________________________________________________
Grazie, e` meraviglioso sentirvi vicini. A presto, un abbraccio a tutti
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 07/10/09 a 09:18
Perdonami, ma sono del Sud e credo che lei abbia il diritto di farsi rubacchiare, se crede di essere utile ad altre persone o se il suo senso di proprietà sulle cose non è così assoluto come per gli Europei.
E' la sua vita e la sua realizzazione, sono i suoi "figli".
Vedi un po' tu.
Ciao
P.S. Pensa a quante persone ti ameranno e ti seguiranno se gestisci bene questa cosa.
Io vedo che il Kharma ti sta dando ua grossa opportunità per ottenere una grossa popolarità appena arrivato lì.
Non so Marianna, che conosce l'Africa, cosa ne pensi.
Scritto da: demata | 07/10/09 a 12:46
Bellissimo sentirti dire 'siamo Tutsi o cosa'. E' la prova d'amore più grande che si possa mai fornire.
Quanto agli 'orfanelli? quando avrò finito di ridere ne parlerò
luigi
Scritto da: gobettiano | 08/10/09 a 09:53