“Verdi Colline d`Africa” di Hemingway e’ uno dei miei romanzi preferiti. Siccome l’ho visto in una superette del centro di Kigali, l’ho comprato per rileggerlo sul posto. Nemmeno a farlo apposta, quella stessa sera ho avuto la febbre alta come il protagonista di "Le Nevi del Kilimanjaro." So di che cosa si tratta. Di una vecchia malaria mai veramente guarita che al bacio dell’Africa si e’ risvegliata come la Bella Addormentata, ringhiando: « Diamo una bella lezione al maledetto muzungu. »
Cosi’ la famiglia si e’ mobilitata, come fa sempre in questi casi. Marguerite mi ha benedetto, Dédé si e` seduta vicino al letto per farmi vento mentre una delle 2 piccole figlie di Immaculée ha cominciato a grattarmi la testa. Wow, come gratta bene, ha delle mani di fata. Vale quasi la pena di avere la febbre. E mentre giacevo sul mio letto di dolore ventilato dalla donna che amo, come Harry Street in "Le Nevi del Kilimanjaro", anch'io ho rivissuto il passato. Mi sono ritrovato con un'altra febbre, in un altro luogo...
Bujumbura (Burundi), ospedale Prince Ragwasore. Stavo morendo perche' avevano preso una forma grave di malaria per polmonite e Dédé mi faceva vento nello stesso modo. « Mangia », diceva, cacciandomi in bocca un disgustoso impasto di carne e latte. “Ma fa schifo.” “Mangia lo stesso.” Ho rivisto la nostra partenza, l’arrivo a Parigi in inverno, la gelida soffitta che Dédé ha saputo trasformare in casa, Nizza, la nascita di Minou, i viaggi in Europa, la guerra in Rwanda, la battaglia dell’aeroporto, la morte di mio cognato Médard, gli Interahamwe, il piccolo Hotel du Nord a Gisenyi, I cannoni di Mobutu, Minou dalla scuola primaria all’universita`. E attraverso tutto questo la presenza dolce della donna che ora si china a bisbigliarmi all’orecchio: «Se tu muori, muoio anch’io.» Uniti nella morte. In Rwanda le donne sono angeli o demoni, niente vie di mezzo. «Tranquilla, morirai centenaria », le ho assicurato.
Dragor, quando fai così riesci persino a commuovermi...
Scritto da: Pim | 18/10/09 a 16:15
concordo con Pim. Auguri di pronta guarigione, Draghetto!
Scritto da: Alberto | 18/10/09 a 17:47
Hai la pelle dura, supererai anche questa.
Scritto da: matzudaira | 18/10/09 a 18:02
Malaria? Cholorochina.
Tesea
Scritto da: Tesea | 18/10/09 a 21:47
Mal d'Africa? Recipe: Amore in Dosi continue!
Scritto da: Pasquone | 19/10/09 a 04:32
Tous mes voeux de guérison. Soigne toi bien, Muzungu. Rétablis toi vite...Et, bientôt, comme Watutuba, tu seras capable de faire la promenade de Kigali au sommet du Karisimbi, aller-retour, avant le petit-déjeuner !
Alex
Scritto da: Alex | 19/10/09 a 10:19
Pim, ti capisco. Mi commuovo perfino io :-)
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Grazie Alberto. Finche` c`e` vita, c`e` speranza
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Matzu, mi e` capitato di peggio. Con un po` di clorochina passera` tutto
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Grazie Tesea. Il consiglio salvavita!
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Caro Pasquone, l`amore e` la medicina universale
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Grazie per la visita, un abbraccio affettuoso a tutti, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 19/10/09 a 10:27
Merci Alex. Pour l`instant je ne fais que la promenade de l`ordi, mais bientôt je ferai encore mieux que Watutuba: au sommet des Virungas et p`tit-déj avec les gorillas!
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 19/10/09 a 10:55
Carissimo Dragor, confermo che questo come il precedente è un gran bel post!
E mi arrendo a proposito di HP.
Sfuggono anche a me certi criteri di scelta.
Quando ti auguravo l'HP, non ero ancora io in HP.
Credo sia avvenuto alcuni minuti dopo.
Ovviamente la cosa mi ha fatto piacere.Sarebbe ipocrisia dire il contrario.
Ma sono sincera e credo di saper riconoscere ancora un bel pezzo giornalistico.
Come spessissimo, quando non polemizzi, sono i tuoi.
Mi fa piacere sapere che la febbre non c'è più e che tutti i familiari hanno contribuito ad assisterti amorosamente.
Da questo comprendo molte cose.
Rileggerò anch'io volentieri "Verdi colline d'Africa".
Un modo per esservi ancora più vicina.
Un abbraccio a tutti sempre e buon pranzo.
Marianna
Scritto da: marianna | 20/10/09 a 13:35
Riesci ad essere dolce e romantico senza parere. Tirati su e conservati come sei.
Un abbraccio
luigi
Scritto da: gobettiano | 22/10/09 a 22:17
Grazie, cara Marianna. Scusa se ti rispondo in ritardo, ma con i computer e` come giocare alla lotteria. Complimenti per la HP, in un modo o nell`altro ci va sempre l`Africa. Forse, ancora piu` di Verdi Colline d`Africa, la novella che piu` mi assomiglia e` Le Nevi del Kilimanjaro. Un abbraccio, a presto
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Grazie Luigi. E` vero, parlando di Dédé divento romantico. E` piu' forte di me, cerchero` di controllarmi :-)
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Grazie per la visita e i commenti, buona serata, a presto
dragor (journal Intime)
Scritto da: dragor | 23/10/09 a 19:56