Perché in molte religioni si fanno sacrifici? Al di là delle spiegazioni teologiche, la spiegazione è un “do ut des” con il dio di turno: io faccio un sacrificio a te e tu fai un favore a me. Una forma di ricatto per costringere il dio a lavorare per noi. La tradizione del sacrificio è viva anche presso i cristiani. A parte le povere bestie, tutta la Bibbia è un’orgia di sacrifici umani e a un certo punto Dio rende la pariglia ricattando l'umanità con il sacrificio di suo figlio. Sembra che non ci sia religione senza sacrifici e di solito a farne le spese sono le bestie, più disponibili degli umani a farsi ammazzare.
Una dea particolarmente vorace si chiama Gadhimai e agisce in Nepal, dove ogni anno le vengano sacrificati 20.000 bufali. La cosa in se stessa non sarebbe scandalosa, visto che in fin dei conti da noi si sacrificano intere mandrie di bovini in onore della dea Gastronomia, ma quei poveri bufali non vengono eutanasizzati come in teoria si dovrebbe fare nei paesi civili. Nemmeno per sogno, vengono massacrati da 250 energumeni con spade e coltellacci dopo che il custode del tempio di Gadhimai ha eseguito il Panchabali ammazzando cinque animali: un maiale, una capra, un piccione, un topo bianco e un bufalo. Si sacrifica anche un umano rappresentato da una noce di cocco riempita di sangue donato da volontari, un sacrifcio simbolico in mancanza di volontari disposti a lasciarci la pelle. Brigitte Bardot ha scritto al presidente nepalese implorando la grazia per i bufali, ma il presidente le ha risposto di non avere il potere di fermare la festa religiosa. Così i 20.000 bufali sono stati massacrati più altre 280.000 bestie fra capre, topi, piccioni e maiali. Fra il milione di persone intervenute per assistere al massacro ci sono stati molti morti per avere bevuto alcool adulterato e 3 bambini morti di freddo. A questo punto possiamo soltanto rivolgerci una domanda: quando l’umanità si deciderà a diventare grande?
Dragor
.
Condivido in pieno Dragor,
ma, come tu ben sai, abbiamo ancora a che fare con chi sacrifica la propria pelle e quella degli altri per Allah!
Altro che bufali!
Buona giornata
Scritto da: Antonio Cracas | 25/11/09 a 15:26
Terribili queste usanze e dure a morire.
Sono con te in merito.
Bisogna proprio che l'umanità si dia una "mossa" se non vuol peggiorare ulteriormente le cose.Che già sono pessime di per sé.
Buon pomeriggio!
Marianna
Scritto da: marianna | 25/11/09 a 15:57
La coutume a la vie dure, ces sacrifices d'animaux sont insupportables et comme vous le dites très justement , quand est-ce que l'humanité se décidera à devenir grande, je partage tout à fait votre opinion...Amitiés...Eliane
Scritto da: Eliane Micheluzzi | 25/11/09 a 18:00
I sacrifici, quelli veri, li facciamo ogni giorno tirando la carretta come meglio possiamo.
Direi che possono bastare...
Bonne soirée.
Pim
Scritto da: Pim | 25/11/09 a 19:14
Il vero sacrificio per il dio di turno sarebbe che il sacrificante sacrificasse se stesso.
Tesea
Scritto da: Tesea | 25/11/09 a 21:04
Antonio, almeno lui ha le 70 vergini. I bufali non hanno nemmeno una vacca, poveretti
______________________________________________________
Marianna, l'umanità diventerà matura quando smetterà di contrattare con gli spiriti. Fino a quel momento sarà tristemente infantile
______________________________________________________
Eliane, pour grandir il faut que l'humanité arrête de négocier avec les esprits. Ça coute cher et ne sert à rien
_____________________________________________________
Tesea, se l'autosacrificio fosse obbligatorio, vuoi vedere che i sacrifici sparirebbero?
_____________________________________________________
Ciao a tutti, grazie per la visita, buona giornata, non perdetevi il mio post sulla violenza contro le donne che sarà pubblicato stamattina
_____________________________________________________
dragor (journal intime)
Scritto da: tdragor | 26/11/09 a 07:41
Pim, forse è per questo che la gente tende a sacrificare gli altri.
dragor (journal intime)
Scritto da: tdragor | 26/11/09 a 07:43