Per fortuna c’è la Francia, altrimenti i funzionari siciliani sarebbero liberi di vivere da nababbi all’insaputa dei poveracci costretti a mantenerli. “Stipendi record, boom dei dipendenti, valzer dei dirigenti a spese dei contribuenti. La regione siciliana ha uno strano modo d’interpretare la crisi nella gestione dei suoi funzionari”, scrive il quotidiano parigino Le Figaro sotto il titolo “Ma com’è bello essere funzionario in Sicilia”. “Fra il 2004 e il 2008, secondo un rapporto della Corte dei Conti, gli stipendi sono cresciuti del 38 per cento mentre il governo aveva imposto la crescita zero nella nella remunerazione della funzione pubblica. Questi stipendi ammontano in media a 42.576 euro l’anno, come dire più del 40 per cento di quanto guadagna un dipendente ministeriale. Quanto agli effettivi, nel corso degli ultimi 8 anni sono cresciuti di 2050 unità per raggiungere la cifra record di 14.158 funzionari (di cui 2110 dirigenti) e 6.700 membri permanenti del corpo forestale. Nel corso del 2009 l’attuale governatore Raffaele Lombardo ha assunto in 2 riprese una quarantina di dirigenti pagati ciascuno 150.000 euro all’anno, senza contare l’auto blu con autista. Ma l’obbrobrio dei magistrati va soprattutto al suo precedessore Salvatore Cuffaro, oggi sospettato di connivenza con la mafia. Gli sono occorsi otto anni per far applicare la riforma che adegua le pensioni ai versamenti e non più agli stipendi. Per sua fortuna, la regione Sicilia ha statuto autonomo e non deve rendere conto a Roma.”
Forse a Roma no, ma all’Europa sì. Cari siciliani, ricordatevi che siete annessi all’Europa. Quando vi hanno annessi all’Italia, tutto è cambiato perché non cambiasse niente. Ma adesso siete in Europa, vi teniamo sotto mira da Capo Nord a Gibraltar. Se stavolta cambiasse tutto?
Dragor
.
Siamo entrati nella quarta dimensione ! Almeno, se non fossi nizzardo...capirei. Smettila Dragor ! Non sei affatto credibile. Il duca di Nizza ha speso 138000 euro per un grappino ! un record che sarà difficile da battere anche per Rafaelle Lombardo ! Quando verrà annessa all'Europa la contea di Nizza ?
Alex
Scritto da: Alex | 03/02/10 a 13:43
Appartengo a quella schiera di siciliani che ha lasciato l'isola per il lavoro.
Anche se è una Regione a Statuto autonomo, la Sicilia deve rendere conto anche a Roma, che ha un commissario governativo ad hoc.
Dragor, ciao e a presto
Fino
Scritto da: Fino | 03/02/10 a 14:03
Lo Statuto autonomista non è mai stato applicato fino in fondo perchè la Sicilia, è stata dallo Stato Unitario in poi,il grande serbatoio di voti per i governi romani, cosa che non ha fatto il Trentino nella medesima situazione.Pochi sanno che il Presidente della Regione Siciliana ha diritto a partecipare al Consiglio dei Ministri, con voto, quando si discute di cose siciliane , tale diritto non è mai stato esercitato.Siamo stati annessi all'Italia senza che ne avessimo voglia e il parere dei Siciliani è stato elettoralemente brogliato e non volevevano per nulla fare parte del regno d'Italia. Ne faremmo a meno anche oggi specie dopo il ddl Gaspari Quaglierello. quanto agli stipendi d'oro della burocrazia panormita devo dare ragione a Dragor.I primi he sarebbero felici di cambiare tutto saremmo noi che essendo "sudici" alla Salvemini, vogliamo restare tra noi, senza confonderci con i Nordici ch abitavano nelle paludi quando noi eravamo Nazione con un Parlamento.Non prendiamo lezioni da nessuno.
Scritto da: annalinazionesiciliana | 04/02/10 a 00:23
Magari perdessimo la Sicilia con tutta la sua storia, cultura, architettura, civilta', con tutti i suoi gattopardi, mafiosi, pentiti....magari, magari.....Ma chi se la prende? Non serve a nulla, forse solo un'isola di pirati....
Scritto da: gian49 | 04/02/10 a 02:57
La Dirigenza FIAT fa vomitare, ma su di una cosa ha ragione. Sbollognare fuori Termini Imerese, quel complesso industriale che mai avrebbe dovuto nascere....I siciliani devono produrre olio, aranci, fichi, un po' di vino....Non sono fatti per le tecnologie complesse, se la cavano molto meglio con i sussidi ed i rimborsi....
Scritto da: gian49 | 04/02/10 a 03:01
Alex, se fosse per lei, la contea di Nizza non soltanto non entrerebbe in Europa ma uscirebbe dalla Francia. Ma se era una contea, come faceva ad avere un duca? In ogni caso ti do ragione, i Médecin non avevano niente da invidiare ai padrini della mafia
Ciao, buona giornata
dragor (journal intime)
______________________________________________________
Scritto da: dragor | 04/02/10 a 09:18
Fino, ho la sensazione che sia siciliano anche il commissario a Roma :-)
Ciao, buona giornata, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/02/10 a 09:23
Annalinazionesiciliana, nessuno discute che la Magna Grecia sia stata un faro di civiltà quando nell'Europa del Nord la gente saltava da un albero all'altro come le scimmie. Ma quanto a non prendere lezioni da nessuno, non sono d'accordo. Forse oggi i discendenti delle scimmie potrebbero insegnarvi qualcosa per quanto riguarda un'amministrazione onesta :-)
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/02/10 a 09:29
Un governo di siciliani, una regione, La Sicilia, che è tutta PDL. La smettano di lamentarsi. Termini Imerese chiude? E allora? Il vostro capo non vi ha promesso il ponte?? Tenetevi ponte, dissesto geologico, mafia, disoccupazione e continuate sempre a vorarli!! Minchia!
Scritto da: maxgiordani | 04/02/10 a 10:57
E' la benvenuta, cara Maripnatoli.
Ecco pubblicato il suo interessante commento.
Non ho potuto scrivere il commento in risposta a Gian49 sul suo blog.Forse sono indesiderata. Ma siccome sono una siciliana testona
glielo invio per mail così può pibblicarlo lei o non pubblicarlo affatto:
Caro Gian49, ci vorremmo perdere
reciprocamente, specie se penso che con l'infausta annessione della Sicilia allo Stato Unitario, i piemontesi, hanno depredato il Banco di Sicilia, il Banco di Napoli oltre che avere letteralmente smontato le ferrovie e la flotta marinara Siciliana flotta all'avanguardia competitiva con Francia e Olanda che aveva anche una nave a vapore che ha raggiunto Boston attraversando l'Atlantico; In Basilicata e in Sicilia nascevano, prima dell'unificazione, le prime industrie siderurgiche. Nel 1870 di tutto questo non c'era più nulla. Forse occorrerebbe che si studiasse la storia ma non quella scritta dai vincitori a via di brogli e di martiri. Lei farà a meno della nostra storia e architettura ne prendiamo atto. Quanto al fatto che nessuno ci vorrebbe, mi permetto di dissentire, molti ci vorrebbero e ci vogliono mi creda: le migliori intelligenze siciliane stanno in posti di comando in tutto il pianeta e in una maniera o in un'altra sono protagonisti non per la loro pirateria o mafiosità. Non confonda pentiti e mafiosi. I mafiosi sono stati il braccio armato di questo Stato, i pentiti, i mentitori di cui un Ordine-Potere si serve, per trasformare una repubblica fondata sul lavoro, in una fondata sulla delazione per eliminare questi o quelli indifferentemente. Quanto ai pirati siamo lieti di apprendere come la pensa e ci auguriamo che lei non arrivi mai in Sicilia, nemmeno per le vacanze, stia attento, siamo Briganti, Gattopardi, Pirati e Hidalgo, siamo tutto e troppo per chiunque e abbiamo una tale coscienza di essere popolo e nazione che nessuno ci può distruggere. Quanto al ponte ,non lo vogliamo, ma nessuno ha chiesto il nostro parere, è stato deciso tutto a Roma.
Maripnatoli
Scritto da: dragor | 04/02/10 a 13:50
Apprezzo la risposta di Maripnatoli. Concordo su tutto meno che l'affermazione secondo la quale le decisioni si prendono a Roma. Le decisioni si prendono in Sicilia considerando che gli uomini di potere che le prendono sono quasi tutti siciliani. Noi romani faremmo volentieri a meno di ospitare il potere. Purtroppo i palazzi sono qui e, la assicuro, non li abitano i romani.
Scritto da: maxgiordani | 04/02/10 a 14:42
Cara Annalinazionesiciliana, scrivi come un nordico abitante delle paludi detto oggi padano. Perchè la metti sul piano storico-culrturale? L'articolo de "Le figaro" parla di volgari denari. I siciliani non prenderanno lezioni da nessuno, ma con l'apparato pubblico che si ritrovano, i soldi li predono, eccome!
Scritto da: Ivano | 04/02/10 a 17:26
Gian49, la Sicilia ha tutto per essere la California d'Europa. Basta mettere le persone giuste al posto giusto e togliere di mezzo quelle sbagliate. Nessuna pietà per mafiosi, parassiti, burocrati, e preti. Sono loro i vostri nemici. Fate i kibbutz come in Israele. Siete tutti uguali, nessuno bacia le mani a nessuno. Le vostre arance soppianteranno quelle israeliane, il Marsala manderà a spasso lo sherry e il porto, la vostra industria fara concorrenza alla Ruhr. Quànto ai gelati, non avete rivali. Coraggio, un piccolo sforzo. Il successo è a portata di mano, basta prenderlo
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/02/10 a 17:35
Carissimo Dragor, fa bene "le Figaro" a fare la sua denuncia ma sono cose abbastanza note, e da sempre, in Italia.
Scandali e scandaletti alla Regione Siciliana ce ne sono stati anche quando io frequentavo il liceo a Palermo (anni '62-'67). E si conoscevano.
Scendendo su di un terreno molto più semplice, quello della scuola ad esempio, da sempre i siciliani, grazie alla loro autonomia, possono non accettare insegnanti provenienti da altre regioni d'Italia.Mentre loro possono invece fare domanda ed andare ovunque in Italia. Forse solo in Trentino Alto Adige no!
E' una cosa che io non sapevo ma, da più di trent'anni, i colleghi sardi lamentavano questa storia.
Anche perché di siciliani come di napoletani in Sardegna siamo in tanti.
Poi naturalmente, scandali a parte, c'è gente onesta in Sicilia come ovunque.
E qui mi riferisco all'amico Fino, che è dovuto arrivare in Veneto per lavorare.
E non penso sia stato facile per lui l'inserimento in quel contesto.
A me va un po' meglio.
Stamane anche il dentista.
Ma è tutto O.K.!
Un abbraccio affettuoso.
Marianna
Scritto da: marianna | 04/02/10 a 17:37
Max, dare tutta la colpa ai savoiardi è un ottimo sistema per non mettersi in causa. Non mi si venga a dire che lo stato borbonico era industrialmente sviluppato con un sistema bancario di livello europeo. Basta leggere le descrizioni dei viaggiatori dell'epoca, almeno di quelli che osavano avventurarsi a sud di Napoli. Roba da terzo mondo
Ciao a tutti, grazie per i commenti e per avere animato questo dibattito
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/02/10 a 17:42
ottimo lavoro quello della corte dei conti. Adesso però, con lo stesso scrupolo, indaghi sui privilegi dei magistrati, e dei magistrati contabili e amministrativi in particolare.
Scritto da: minicu u craparu | 04/02/10 a 22:05
Cara Marianna, se non sbaglio Bossi aveva lanciato l'idea di assumere solo insegnanti del Nord per le scuole del Nord e tutti gli hanno dato del razzista. Vuoi vedere che i razzisti stanno al Sud?
Certo, in Sicilia c'è molta gente onesta ed è la prima ad apprezzare il mio post.
Felicitazioni per la guarigione. Ti aspettiamo più agguerrita di prima!Un abbraccio, buon mattino
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/02/10 a 08:39
Minicu u craparu, pretendi troppo. Dovrebbero indagare su se stessi!
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/02/10 a 08:42