Ernesto Galli della Loggia sta con i pedofili perché glielo ha ordinato il Corriere della Sera. Occorreva una persona al di sopra di ogni sospetto e infatti il buon Ernesto esordisce dichiarandosi non credente, come se questa fosse una garanzia di obiettività. La sua tesi è semplicissima: tutta questa storia della pedofilia è una scusa per attaccare non soltanto la chiesa, ma anche il cristianesimo. Una volta, dice, la gente si limitava ad attaccare la chiesa con vetusti argomenti ottocenteschi (come se l’anticlericalismo fosse un reperto archeologico e non una necessità del mondo moderno contro parassiti che non lavorano, non pagano le tasse e violentano i bambini). Ma adesso, e qui cala la mano che secondo lui dovrebbe assicurargli la posta, se la prende addirittura con il cristianesimo! Lo considerano finito, si sentono superiori, lo trattano con arrogante sufficienza. Che tragedia, ve lo immaginate un mondo senza cristianesimo? Oh, poveri noi, come faremmo?
Sì, e allora? Può darsi che la gente ne abbia abbastanza del pastrocchio arabo-giudaico venuto dal Medio Oriente. E’ arrivato il momento del rigetto. Che male c’è? Le ideologie fanno il loro tempo. Il fascismo è tramontato, il nazismo è tramontato, il comunismo è tramontato, che tramonti anche il cristianesimo Il cristianesimo è la mercanzia della chiesa così come l’appiccicosa brodaglia marrone è la mercanzia della Coca Cola Company (con la differenza che, diversamente dalla brodaglia, il cristianesimo si produce senza lavorare e infatti i preti hanno tutto il tempo di violentare i bambini). Se la brodaglia non si vende più, è la fine della Coca Cola Company. Se il cristianesimo non si vende più, è la fine della chiesa. In un’ottica anticlericale è una logica elementare. Non si puo' scindere un prodotto dall'azienda che lo fabbrica. Non si può scindere la religione dalla chiesa, come non si può scindere la brodaglia marrone dalla Coca Cola Company.
Bagnasco e Bertone stanno con i pedofili perché fanno parte della stessa parrocchia. La loro specialità è la falsificazione delle statistiche. Sentite un po’: “La percentuale di preti pedofili è trascurabile e chi pensa di usarla per denigrare la chiesa è chiaramente in malafede. Il 97 per cento dei reati pedofili si consuma nell'ambito familiare o nelle istituzioni laiche.” Ma bravi, vi siete dati la zappa sui piedi. Invece di moltiplicare i pani e i pesci, voi fate sparire i pedofili. Solo che il vostro miracolo fa acqua da tutte le parti, perché i laici sono milioni e i preti costituiscono solamente l’1 per 1000 della popolazione italiana. Ma questo 1 per 1000 commette il 3 per 100 dei reati pedofili, come dire che delinque in proporzione 30 volte più dei laici. E siccome per ogni denuncia che arriva ai commissariati ci sono almeno 10 casi soffocati o insabbiati (stima per difetto, come sa bene la polizia), possiamo dire che i preti delinquono in proporzione 300 volte più dei laici. Mi dispiace, cari, sono finiti i tempi in cui potevate prendere in giro la gente e farla franca. Adesso dovete fare i conti con Dragor.
Dragor
.
Post incalzante, che stende ,senza pietà, l'avversario.
Validissime le argomentazioni, gradevole lo stile"nervoso".
Io ti dico solo quel che penso di lor signori(Bagnasco in primis perché è portavoce della CEI).
Adesso, in vista delle elezioni prossime, non potrebbero essi farsi gli affari loro a proposito di aborto e di eutanasia invece di reggere il gioco al Berlusca e compagni?
Trovo la cosa semplicemente disgustosa, in uno stato che dovrebbe essere laico. E la risposta al mio interrogativo me la do da me.
Quanto alle statistiche sui Pedofili cosiglierei ai "due" un ripasso di matematica...
Buona giornata!
Un abbraccio affettuoso.
Marianna
Scritto da: marianna | 23/03/10 a 09:31
Pur con qualche distinguo, condivido il contenuto. Aggiungo solo che mi auguro che il velo si squarci anche in Italia, dove i preti pedofili sono più numerosi e protetti di altrove. Che l'opinione pubblica venga correttamente informata, che politica e media non siano complici nell'occultare la verità.
Bonne journée.
Pim
Scritto da: Pim | 23/03/10 a 12:34
Berlusconi è alla disperata ricerca di voti clericali.
Quanto all'ayatollah Bagnasco, quella che ha lanciato contro Emma Bonino e Mercedes Bresso è una vera e propria fatwa, un vergognoso invito allo scatenarsi dell'odio sanfedista.
Scritto da: Gian Contardo | 23/03/10 a 13:30
Dove se non nel talebano Iran un mullah si impiccia dei cazzi elettorali? Con l'aggravante di oparlare a nome di uno stato estero? Mentre impocriti, giuda icariota di professione e fanatici si prostrano chiudendo gli occhi di fronte alla pedofilia, la più merdosa ignominia che mente malata possa diabolicamente inventarsi.
Scritto da: gobettiano | 23/03/10 a 14:39
A quando la fine dell'ebraismo?
Edelweiss
Scritto da: Edelweiss | 23/03/10 a 15:20
Dunque, riepilogando: i preti sono tutti pedofili, la chiesa è una associazione a delinquere, i meridionali sono tutti mafiosi, gli immigrati sono tutti delinquenti e gli zingari non ne parliamo. Gli islamici sono tutti terroristi e gli americani, a cominciare da Obama, non capiscono un tubo. Questo è in sintesi il dragorpensiero, che ho desunto leggendo i tuoi post. Se tu non fossi un ebreo potrei pensare che sei un bel nazistone. Ma chi l’ha detto che gli ebrei non possono essere dei nazistoni?
Scritto da: Grillo Parlante | 23/03/10 a 19:25
Grillo Parlante, devi prendertela con il cardinale Bertone, non con me. Ha detto che in Italia i preti commettono solo il 3 per cento dei reati pedofili. Dato che sono circa 50.000, prova a fare il conto...
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 23/03/10 a 20:40
Sei tu che non capisci nulla di statistica. Se estrapoli solo i preti come categoria dalla popolazione italiana poi grazie che in percentuale ti vengono di più. Prendi le categorie a cui appartengono gli altri pedofili e poi vedrai che Bagnasco e Bertone hanno ragione.
Scritto da: Theophilo | 24/03/10 a 01:55
Cara Marianna, secondo me stanno cercando di dirottare i voti sul partito di Casini. Infatti, qualunque decisione prenda, Berlusconi si alienerebbe un po' di voti. Per questo preferisce restare nelml'ambiguità e la sortita di Bagnasco potreebbe essere un tranello. I preti non hanno rinunciato al sogno di ricreare una DC. Si stanno giusto facendo gli affari loro :-)
Un abbraccio, buon matitino
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/03/10 a 06:36
Pim, se il velo si squarciasse e l'opinione pubblica fosse correttamente informata, per la chiesa cattolica sarebbe un dramma peggiore della Riforma. Ecco perché è già cominciata la nuova Controriforma
______________________________________________________
Gian Contardo, la gente dovrebbe scendere in piazza come in Iran e reclamare la fine della repubbblica cristiana. Anche in Italia le elezioni sono truccate. Che vinca la maggioranza o l'opposizione, al potere va sempre un candidato dei preti
______________________________________________________
Edelweiss, una religione per volta. Non abbiamo la bacchetta magica. E in lista di attesa c'è anche l'islam
______________________________________________________
Grazie a tutti per la visita e i commenti, buona giornata, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/03/10 a 06:47
Theophilo, Bagnasco e Bertone hanno detto che il 97 per cento dei reati di pedofilia si consuma nell'ambito familiare e nelle istituzioni laiche, tutte le categorie comprese.Prenditela con loro...
Buon mattino
drazgor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/03/10 a 06:52
Drazgor, ma la tua proporzione "trenta volte in più dei laici" è scorretta anche rispetto all'affermazione di Bagnasco e Bertone, che evidenziano soltanto la percentuale dei reati commessi da preti rispetto al totale. Se vuoi spingere l'analisi più avanti devi ricondurre anche gli altri pedofili a categorie più precise, altrimenti i dati che compari nella proporzione non sono omogenei. Insomma, è un po' comodo. O i preti li consideri solo come individui nella totalità della popolazione (come fanno Bertone e Bagnasco) oppure se vuoi andare più a fondo devi fare un po' di fatica in più...
Scritto da: Theophilo | 24/03/10 a 22:58
Continua lo sport preferito dai contestatori di ogni tipo.
Io posso parlare solo per me stesso; chiunque abbia sbagliato paghi, foss'anche il papa.
Ma il problema è un altro: qui si tratta del classico crucifige, che non risolve alcunché, anzi peggiora le cose. Ne sanno qualcosa i comunisti nostrani, cha hanno distrutto Craxi, generando cosi' il peggio, Berlusconi.
Lo stesso per la chiesa: distruggendola non distruggerete i vostri fantasmi o il male che pretendete che vi si annidi (ipocrisia, potere, ecc.), ma lo libererete e gli darete mihliori possibilità di agire.
E, comunque, la chiesa universale di Cristo non verrà mai distrutta, anche se si dimostrasse che oggi i preti sono tutti pedofili. La chiesa ha passato crisi molto peggiori ed è rinata sempre, ma sulle sue basi, non su quelle che protestanti, protestatari e massoni vorrebbero imporre. Mettetevi l'anima in pace, dunque.
Scritto da: pino | 25/03/10 a 17:54
Pino, ma tu copincolli!
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/03/10 a 19:02