Cos’hanno in comune la nipote di un dittatore, il presidente della provincia di Foggia, una ex campionessa di sci nordico e un ex agente segreto? Semplicissimo, la volontà di inserire le “radici cristiane” all’articolo 1 della Costituzione. Infatti il progetto di legge presentato da Alessandra Mussolini, Antonio Pepe, Manuela di Centa e Renato Farina chiede che il testo fondamentale dello Stato italiano cominci così: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, e riconosce le radici cristiane come fondamento della civiltà italiana”.
Bisognerebbe piuttosto dire: «Riconosce le radici anticristiane come fondamento della civiltà italiana.» Infatti, se fosse per i cristiani, l’Italia non esisterebbe nemmeno.
Dragor
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Dragor, ci sei cascato. La Costituzione dev'essere,per sua natura, una 'carta laica', ed un autentico cattolico lo sa, e lo ribadisce. Quella signora,suo nonno,ed altri di analogo orientamento,fanno una scelta ideologica, la peggiore. Non giudico in casa d'altri, anche se nessuno ignora che la' più grande democrazia del mondo' ( che ho ricordato l'altro ieri nella lettera al direttore - ricorrenza di Hiroshima -e domani starò di nuovo male: Nagasaki ), per ragioni storiche un po' diverse, il richiamo ai valori cristiani di civiltà ( nostri fratelli di altro orientamento,all'interno della comune fede cristiana ) l'hanno sempre ribadito esplicitamente ( con memoria corta,dimenticando,ad es. il il 5° comandamento - mi riferisco all'omicidio di stato,pena di morte-,ma ricordando bene il "mosaico":occhio per occhio...). L'Italia esite anche per quei cattolici moderati del risorgimento che HANNO DATO IL LORO CONTRIBUTO. Informati, il cattolicesimo liberale ed il cattolicesimo democratico hanno avuto al loro interno intellettuali di grosso calibro. Il tuo anticristianesimo,dispiace ritornarci su, è solo corrosivo, e la polemica un po' vecchiotta ( e non è forse per polemica che viene fatta quella richiesta,quando il nostro paese vede aumentare al suo interno persone, non sempre tolleranti,del mondo islamico, con costumi -pensiamo al comportamento verso le donne che tu stesso hai più volte stigmatizzato- in contrasto con valori cristiani (risapetto e protezione dei più deboli, nel passato le donne)? La polemica non può evitare l' 'anti', sempre radice marcia? Alla polemica io sostituisco lo studio ( storici come l’acuto De Rosa,il grande Scoppola, il prolifico Spadolini, l’onesto comunista Candeloro, il provocatore La Pira… ). Ma si sa che in Italia ( e d’oltralpe si sta meglio?) si legge poco.
Scritto da: umberto novara | 08/08/10 a 14:11
Caro Umberto, infatti il mio "anti" è una provocazione polemica in risposta alla proposta catto-fascista. Non per niente ho palrato al condizionale. Io non metterei nessun pro e nessun anti in una Costituzione che per definizione dev'essere equidistante da ogni ideologia. Ma se qualcuno mette un "pro", sono obbligato a mettere un "anti" per neutralizzarlo.
Se fosse per i cristiani, le donne sarebbero più velate delle musulmane (guarda le suore) e avrebbero un'anima soltanto da un paio di secoli, sempre che un pio protettore del sesso debole non le avesse già bruciate come streghe
Ciao, buon lunedi'
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 09/08/10 a 09:06
Diamo informazioni corrette: le suore sono velate per loro libera scelta ( e i casi di sopruso vanno giudicati come tali, e condannati,come fece Manzoni - uno di quei cattolici liberali del Risorgimento - con il suo capolavoro,romanzo nel romanzo, sulla monaca di monza ,allora conseguenze nefaste del principio del maggiorascato). Fino agli inizia anni sessanta le donne portavano il velo in Chiesa per rispetto del luogo sacro, e gli uomini avevano più rispetto delle donne di quanto non avvenga oggi ( mia testimonianza diretta). Il cristianesimo ha POSTO IL FONDAMENTO della dignità della donna. Quei cristiani che tendevano a vedere nella donna il pericolo del male erano vittime di concezioni dualistiche manichee ( quindi tutto un filone di origine iraniana, poi da tendenze gnostiche a quelle catare,ecc). Nel medioevo non si mandavano al rogo le donne; il fenomeno esplose con la caccia alle streghe che si verificò a partire dall'età dell'umanesimo-rinascimento, con il suo culmine mel '600, il secolo più terribile per le guerre di religione. Ma fu un fenomeno molto complesso ( vedi gli studi di Trevor-Roper,Lucien Febvre
,ecc).Fu Jean Bodin " uno dei più vigorosi ingegni del suo tempo...il vero creatore della sociologia politica",come scrive Lefebvre a pubblicare nel 1580 Traitè de la Démonologie des Sorciers "Uno dei libri più rattristanti di quest'epoca" (sempre cit. di Lefebvre). Condivido il giudizio di Lefebvre che attribuisce a Cyrano il superamento della mentalità magico-demoniaco,la convinzione che fosse verità quanto affermavano le streghe sotto tortura: "On ne doit croire toutes choses d'un homme,parce qu'un homme peut dire toutes choses.On ne doit croire d'un homme que ce qui est humaine".."Quello che ho battezzato il senso dell'impossibile".
Discorso un po' lungo per sottolineare che certe affermazioni andrebbero misurate bene.
Ora faccio anch'io polemica: quanti sanno che Karl Marx - lui che riteneva la religione fondamento di alienazione- non era così corretto verso sua moglie,visto come la trattava? Quanti uomini politici,o di 'potere' di qualunque tipo, trattano le donne in un certo modo...e non vado oltre? S E
F O S S E P E R I C R I S T I A N I...
I cristiani non sono masochisti,caro Dragor, e sanno andare a fondo dei problemi.Così Teodosio non pose termine ai giochi olimpici perchè si gareggiava nudi e si considerava peccaminoso il corpo e l'efficienza fisica. Se ragioni erano ben altre.
L'anti può avere funzione dialettica,io faccio questa scelta: per approfondire meglio, non negare le ragioni dell'altro.
Scritto da: umberto novara | 10/08/10 a 14:45
Si' Umberto, una libera scelta che
significa: "Secondo me le donne dovrebbero vestirsi in questo modo." La dice lunga...
Sicuro, il Malleus Maleficarum lo hanno scritto gli umanisti e le streghe sono state bruciate da liberi pensatori.
La Chiesa ha talmente tutelato la dignità della donna che le ha negato l'anima.
Teodosio ha abolito i Giochi Olimpici perché li considerava un rito pagano. Con tutta la buona volontà, non vedo spiegazioni diverse.
Certo, il dualismo manicheista di origine iraniana. Ho sempre detto che il cristianesimo è un corpo estraneo nella civiltà occidentale. Tutte le sue ossessioni vengono da fuori.
Gli uomini politici machos rappresentano soltanto se stessi. Dietro il loro machismo non c'è un culto organizzato.
Ciao, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 11/08/10 a 08:34
Non conoscendo Dragor di persona devo,dato che occorre sempre pensar bene del prossimo (anche se Sartre ha approfondito il problema della malafede), ipotizzare che talora sia informato(eufemismo)un po' a suo modo.1) La libera scelta delle suore non ha quel significato perché si basa sul principio della consacrazione,è suo segno,altro che ‘moda cristiana’(“ Secondo me…ecc.)2)Il Malleus (ho davanti a me una copia che iniziai a leggere due anni fa –dopo aver insegnato su estratti antologici-,ma smisi per il fastidio di seguir tutte le sottigliezze delle disquisizioni allora-filosofiche) fu scritto dai due più accreditati inquisitori tedeschi del tempo(domenicani) e non da umanisti:Heinrich Institor (Kraemer) e Jacob Spenger. Procede,nella prima parte,come i trattati di scuola,per questiones (18). Armando Verdiglione (psicoanalista) nell’introduzione all’edizione italiana marzo2006, scrive:”Il principio d’autorità vale nello svolgimento dell’intero testo,come deve valere anche nella prassi giudiziaria:ovviamente San Tommaso viene citato mille volte (anche se di frequente, io non l'ho contato),specialmente per chiudere un problema”.Altro che scritto dagli umanisti!3)Dire che la Chiesa ha negato l’anima alle donne (tema così caro a te,Dragor,da ricordarcelo ad ogni occasione, in tema e fuori tema) è ripetere UNA FALSITA’ STORICA sorta nel periodo illuminista, mi sembra ipotizzato da Pierre-Bayle,ma non l’ho controllato,e ripetuto da qualcuno che vuole denigrare a tutti i costi e tout court la Chiesa ( non Dragor, persona che stimo e ritengo faccia opera meritoria nel denunciare ogni male,come il blog di oggi,che mi piacerebbe affrontare,ma vca oltre le mie conoscenze).Non ci sono stati Concili o documenti ( e se qualcuno li avesse,non però dei falsi –ricordate qualche anno fa, i diari segreti di Hitler ?ed anche il grande Trevor-Roper c’era cascato-, ce li indichi :li studierò,senza timore-)che parlano di discussioni su tale problema.4) Teodosio: il discorso sarebbe veramente lungo. In parte è vero che rientra nella sua politica di condanna ed abolizione dei culti pagani, ma per chi ha studiato a fondo i primi secoli del Cristianesimo, è chiaro che ci furono ragioni politiche,sociali,ecc. che oggi definirei come ‘controllo delle masse’.5) Il dualismo è anteriore al Cristianesimo, e certe sue forme penetrarono prima della diffusione della nuova religione. Ma si sa che i cristiani sono sempre colpevoli.6)Se fossi uno di quegli illumisti (punto3) direi che i machos, che trattano le donne come oggetto di piacere, forse passandosele tra di loro,sono loro che OGGI negano che abbiano un’anima.
Scritto da: umberto novara | 11/08/10 a 18:05