FRA LE PERSONE che mi fanno più pena ci sono quei poveretti che pensano di poter convincere i credenti con argomenti razionali. Nel loro mondo ideale, tu porti a un credente la prova del contrario e lui dice: “Ah, sì, mi sono sbagliato. Grazie per avermelo fatto notare. Santo cielo, come ho potuto essere così ingenuo? Adesso so come stanno le cose.” I due si stringono la mano e poi ognuno se ne va per la sua strada più felice di prima.
DI QUESTI POVERETTI è pieno il mondo. Spendono soldi ed energie per dimostrare con prove inoppugnabili che il guaritore filippino è un imbroglione, che i fantasmi sono effetti ottici, che la Sindone è uno straccio del XII secolo, che l’astrologia è tutta sballata, che i maghi sono truffatori, che i gatti neri non portano sfiga, che le statue non piangono, che il corno di rinoceronte non fa l’effetto del viagra, che il quadrifoglio non porta fortuna, che le vergini non partoriscono, che venerdì 13 è un giorno come gli altri, che i morti se ne stanno buoni sottoterra e non risorgono come gli zombies di Michael Jackson, che camminando sull’acqua non gelata si ha il 100 per 100 di probabilità di fare un bel tuffo e così via.
L’ULTMO POVERETTO della serie è un tizio di Jesi che si è messo in testa di dimostrare che un pezzo di pane non si trasforma in carne. Una verità evidente, ma lui ha fatto eseguire analisi e controanalisi per provare che la sostanza del pane è sempre la stessa anche se il prete ha decretato che è diversa. Dopo avere accumulato una montagna di prove più alta dell’Everest, ha denunciato la chiesa per truffa.
COME GLI ALTRI RAZIONALISTI a oltranza, non ha capito niente dei credenti. I credenti s’infischiano delle prove, credono perché lo hanno deciso. E lo hanno deciso perché si sentono bene così. Lo ha detto anche Pascal: “Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”. E’ come la copertina di Linus: più cerchi di portargliela via, più lui si attacca. E si attacca perché gli dà sicurezza. Chi rinuncia volentieri alla sicurezza?
Dragor
I credenti s'infischiano delle prove". Falso. Altrimenti, questo Pascal non avrebbe scritto un libro pieno di galimatias per provare la religione cristiana.
"Credono perché lo hanno deciso." Non hanno la scelta, la fede è un dono, è Dio che decide per loro. Il tizio distribuisce la fede alla nascità : costui : si ; costei, no...
Alex
Scritto da: Alex | 21/02/11 a 11:21
"Con la fede ci si crede, con la scienza ci si vede".
(da Uccellacci e uccellini, PPP)
Scritto da: Pim | 21/02/11 a 18:49
E invece ha fatto benissimo a denunciare la chiesa.
Non certo per convincere i credenti, (per chi continua a credere in superstizioni medioevali nel nostro secolo non esiste argomento che tenga) ma per stabilire un principio: che la legge, in uno stato laico, è uguale per tutti, sia che si tratti di Wanna Marchi che del papa.
La chiesa afferma che tutti i giorni i loro stregoni sono in grado di trasformare una sostanza un'altra recitando una formula magica, e subito dopo passano con il piattino a riscuotere il denaro delle offerte.
Bhè, se non è abuso della credulità popolare questa, ditemi voi che cosa lo è...
Il fatto che continuino a farlo impunemente li pone al di sopra della legge, e questo è inaccettabile in uno stato civile.
Scritto da: Marcello Antonicelli | 21/02/11 a 19:40
Simpatica l'affermazione di Pim tratta da Pasolini.
Una modalità per mettere in definitiva le due parti tranquille.
Tu credi e continua pure.Ami andare oltre ciò che consideri apparenze.Cerchi la verità in un un mondo "altro".
Tu invece vedi e sei sereno, perchè ciò che osservi cade sotto il registro dei tuoi sensi ed è per te autentica certezza.
Così mi piace.
Un abbraccio affettuoso,Dragor caro.
Buona notte.
Marianna
Scritto da: marianna06 | 21/02/11 a 23:44
E' vero Alex. Anche per la Sindone hanno pagato uno scienziato russo per dimostrare che il lenzuolo risale all'epoca di Cristo. Avrei dovuto scrivere: s'infischiano delle prove quando sono contrarie.
Good night
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 22/02/11 a 01:31
Si', Pim, ma non si puo' dire che una cosa vale l'altra.
Ciao, buona notte
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 22/02/11 a 01:33
Marcello, se la legge fosse uguale per tutti, metà del'umanità dovrebbe essere in galera. Maghi, veggenti,astrologi, guaritori, medici omeopatici, pubblicitar, ecc. Perché soltanto i preti?
Ciao, buona notte
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 22/02/11 a 01:38
Cara Marianna,anch'io ho la mia copertina. In questo non sono affatto diverso dai credenti
Un abbraccio, buona notte, a domani
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 22/02/11 a 01:42
Ma io non pretendo che vadano in galera, vorrei solo che lo stato prendesse pubblicamente le distanze dalla chiesa dando ragione al querelante.
Chiedo troppo?
ciao, buona notte
Scritto da: Marcello Antonicelli | 22/02/11 a 02:05