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« L'esercito consegna l'Egitto all'islam! | Principale | Journal Intime ha 5 anni! »

01/04/11

Commenti

Alex

Non vedo cosa potrebbe essere il tuo dibattito. La laicità è un principio constituzionale. I cittadini di confessione musulmana chiedono il rispetto della legge del 1905 sulla laicità. Non c'è niente da dibattere.

Legge del 1905
Art. 1 – La Repubblica assicura la libertà di coscienza. Essa garantisce il libero esercizio dei culti con le sole restrizioni indicate qui appresso nell’INTERESSE DELL'ORDINE PUBBLICO.
art. 2 - Art. 2 – La Repubblica non RICONOSCE, non retribuisce né sovvenziona alcun culto.

Leggere il corano, la bibbia, il blog di Dragor...non è proibito...Tenere propositi razzisti è un delitto, negare la Shoah è un crimine...
Alex

dragor

Alex, il Corano è imbottito di propositi razzisti, incitazioni all'odio, inviti alla discriminazione e altri crimini abitualmente puniti
dalla legge. Visto che circola liberamente, a differenza di altri testi dello stesso tipo,non ti sembra che la cosa meriti un dibattito? Per il momento ci troviamo di fronte a una violazione permanente della legge, con tutte le conseguenze del caso.

Ciao, buon sabato

dragor (journal intime)

marianna

Cari amici, non conosco bene le questioni politiche interne della Francia ma una cosa è certa ed è che c'è una grande confusione, proprio a livello politico, un po' in tutta Europa. Francia e Italia in primis. Voglio dire che destra e sinistra non sono più quelle del dopo '68.Quasi da nessuna parte.
Quanto alla lettura del Corano, della Bibbia o del Talmud,essi sono testi che vanno saputi leggere.
Questo significa per me che non possiamo impedirne la lettura .Certo, se sono letti alla lettera e da persone senza un minimo di preparazione ad affrontarli, possono sicuramente ingenerare confusione e fare danno, perché caduti nelle mani di persone sbagliate.E parliamo di fondamentalismo islamico, cristiano o ebraico.
Però, a mio avviso, non esistono libri da proibire.
Così come è difficile proibire , in alto loco,l'uso strumentale di un concetto come quello della "laicità", utilizzato per finalità proprie in vista di una possibile chance di elezione politica.
Viviamo un periodo storico complesso come Europa e come mondo ed è anche difficile indicare piste per superare l'impasse.Ma questo c'è.Comunque.
Buona serata.
Un abbraccio ad entrambi.
Marianna

.dragor

Cara Marianna, io sono d'accordo. Non esistono libri da proibire.Ma allora vanno permessi tutti,anche quelli che propagandano il razzismo, esaltano il fascismo e predicano la discriminazione.. Nel Corano c'è tutto questo. Perché 2 pesi e 2 misure?
Il Corano è chiarissimo e infatti chi lo studia a fondo, come i talebani, lo mette in pratica con i risultati che sappiamo. Per capirlo non occorre una cultura particolare. Non c'è niente di ambiguo, si sa perfino comle regolarsi con i versetti contradditori. I musulmani tranquilli sono quelli che fingono di non capirlo per amore di pace.

Un abbraccio, buona domenica, a presto

dragor (journal intile)

marianna

I Talebani, a mio parere, non brillano per cultura come la intendiamo noi occidentali. Anche perché il loro contesto culturale è "altro" e resta diversissimo dal nostro.
Tra noi c'è un muro altissimo difficile da scalare.
Il pericolo è se questi signori avranno nel tempo la meglio su altri popoli e altre civiltà.
Io mi auguro proprio che ciò non accada mai.
Occorre invece combatterli di certo là ,dove sono ora.
Quanto ai musulmani, che vivono in Europa, ci sono ovviamente le dovute differenze tra noi e loro, non potrebbe non essere, ma non sono tutti dei fondamentalisti.
Non me la sento di condividere un'affermazione del genere.
Nulla toglie che possa essere io , però,in errore.
Un abbraccio e buon proseguimento di serata.
Marianna

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