Quando ho cominciato a fare questo blog, c’era un tizio che scriveva 3 post al giorno contro Berlusconi. Un giorno, in margine a uno dei miei post contro la religione, ha scritto: “Ma sei proprio fissato con questa storia, sei ossessivo, ci hai stufato.” E’ stato allora che ho capito come funzionano i tabù.
Enunciare un tabù un milione di volte al giorno, come fanno i preti da secoli ripetendo le stesse parole e gli stessi gesti come zombie, non è ossessivo. Ma denunciare un tabù 1 volta alla settimana è ossessivo. Ragionando in questi termini si fa una chiara scelta di campo, sostenendo il tabù e squalificando la critica, più o meno come faceva la psichiatria sovietica che considerava pazzo chiunque osasse attaccare il tabù comunista.
E’ così che i tabù diventano popolari, per quanto siano intrinsecamente deboli. Perché un tabù è debole, debolissimo, non regge alla critica. Per questo si sacralizza e diventa un tabù, ossia intoccabile. Di fronte a un tabù non devi pensare, il tuo cervello deve paralizzarsi. Devi accettare e basta. Prendiamo le religioni, imbottite d’idee una più assurda dell’altra. Quanto credete che resisterebbero, se non fossero tabù e se non fosse considerato virtuoso credere alle loro assurdità? Qualcuno dirà: “Ma milioni di di persone ci credono.” Certo, ma milioni di persone credono anche che i gatti neri portino sfortuna, cosa che non rende più vera questa scemenza. Poveri gatti ma anche poveri umani, vittime di superstizioni non meno assurde e spesso ancora piu’ dannose.
Per me il tizio che scriveva 3 post al giorno contro Berlusconi faceva benissimo. Avrebbe potuto scriverne 10 e sarebbero stati ancora troppo pochi. Ma Berlusconi non è un tabù (anche se gli piacerebbe esserlo), così attaccando Berlusconi il tizio si situava in qualche modo nell’establishment. Mentre la religione è un tabù, così se l’attacco anche 1 volta alla settimana per i sostenitori dell'establishment divento pazzo, maniaco e ossessivo come prescrive la psichiatria sovietica.
Non abbiate paura, il tabù è una tigre di carta. L’Unione Sovietica e l’Inquisizione appartengono al passato. Volete sapere come sconfiggerlo? Più vi ordina di non pensare, più fate funzionare il cervello. Fate come il bambino che dice “il re è nudo” e rivelate il tabù in tutta la sua ridicola nudità. Vi sentirete fieri di avere ritrovato il vostro orgoglio di pensatori.
Dragor
Il consiglio, che dai, caro Dragor è più che valido.
Bisogna sempre far funzionare il cervello e mai dare niente di scontato anche e sopratutto in materia di religione.
E questo vale per quale che essa sia la religione.
Solo che tu non devi pensare che si creda ciecamente e in maniera passiva solo perché qualcuno ti dice che è così.
Fortunatamente intorno a 2000 anni di Cristianesimo, ad esempio, ci sono migliaia e migliaia di pagine scritte nel tempo,da uomini e donne, teologi e filosofi, santi e gente comune, che possono alimentare la tua fede oltre che accrescere senza dubbio la conoscenza del problema in questione così come potrebbero allontanarti definitivamente dal "sacro" e magari con valide motivazioni.
Perché per te chi aderisce ad una religione o il credente in generale lo vedi sempre e solo come un credulone plagiato?
Tutto qui.
Un abbraccio affettuoso nonostante le divergenze.
Marianna
Scritto da: marianna | 03/06/11 a 18:05
Aggiungerei che i tabu più efficaci e persistenti sono quelli che si tramandano di padre in figlio.
Nella prima infanzia siamo tutti più ricettivi e impressionabili, le esperienze che viviamo da piccoli ci segnano per tutta la vita.
Un bambino addestrato a baciare una statua e biscicare in coro strane formule magiche assocerà sempre la religiosità alle cose belle dell'infanzia, come le torte della nonna, le partite a calcetto con i compagni, la sicurezza dei genitori; e troverà difficile criticare apertamente quelle credenze che fanno parte del suo piccolo mondo antico.
Ma la stessa cosa che fa delle tradizioni uno strumento formidabile per perpetuare la religione, ne costituisce anche il punto debole.
Se si interrompe la catena anche per una sola generazione la tradizione salta.
Non ho mai portato mia figlia in chiesa, è atea, e lo saranno anche i suoi figli. Tradizione interrotta, la catena è spezzata.
Scritto da: Marcello | 04/06/11 a 14:05
Caro Dragor, o dovrei dire Grande Pensatore, non hai considerato che fare come te, offendendo i seguaci delle religioni che non ti sono gradite, non fai altro che rinforzare la loro fede? Oltre a fare la figura del fanatico mangiapreti, ovviamente?
Non hai mai sentito dire che si prendono più mosche col miele che con l'aceto?
E, visto che mi citi Voltaire (il sonno della ragione ecc. ecc.) vorrei chiederti: ma tu lo hai mai letto? Sai con quale sottile umorismo prende in giro i fanatici religiosi - e non usa certo i termini che usi tu - parlo in generale, non mi riferisco al post di oggi che è corretto nei termini, a parte la presunzione di essere
L'UNICO DETENTORE DELLA VERITA'
Scritto da: Alberto | 04/06/11 a 23:51
Sapevi che i "paguri" hanno cercato di divulgare la vicenda Seromba con un fumetto?
http://donzauker.it/2011/06/03/figli-di-un-genocidio-minore/
Scritto da: Marcello | 05/06/11 a 00:52
Cara Marianna, perche' nessuno mi ha ancora spiegato in modo convincente la differenza fra credente e credulone. Se le credenze religiose avessero basi solide, non avrebbero bisogno di trasformarsi in tabu'.
Un abbraccio, buona domenica, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/06/11 a 15:37
Marcello, infatti alcuni scienziati darwiniani considerano la religione come la perversione di un gene originariamente indispensabile per la sopravvivenza: quello dell'obbedienza dei figli ai genitori. Se vuole sopravvivere, il piccolo di qualsiasi specie deve obbedire anche se non capisce. Il gene si e' conservato in forma perversa nella credenza degli adulti umani ad assurdita' incomprensibili. Anche la falena si orienta verso la luce per sopravvivere, ma a volte questo gene la guida sulla fiamma dove si brucia le ali
Ciao, buona domenica
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/06/11 a 15:46
Caro Alberto, non mi considero un grande pensatore. Soltanto un pensatore. Tutti possono arrivare a queste conclusioni. Faccio solo appello al buon senso.
Ma il mio e' dolcissimo miele. Molti ne vanno pazzi :-)
Criticare un tabu' e' offensivo soltanto per il tabu'.Non per le persone. Io non mi sento offeso se qualcuno critica l'ateismo o in generale le mie idee.
Voltaire e' Voltaire, Dragor e' Dragor. Definire 'fanatico' un mangiapreti e' una scelta di campo da psichiatria sovietica, come dico nel post. Allora che cos'e' chi fa la comunione ogni settimana o digiuna per un mese 1 volta all'anno? Se non e da fanatici enunciare un tabu' in continuazione, non e' da fanatici nemmeno denunciarlo ogni tanto.
Io non mi considero il detentore della verita' assoluta. Non confondere la passione con la fede. Proponetemi una verita' migliore della mia (o meglio della nostra, visto che molti la pensano come me) e l'accettero' immediatamente.
Un caro saluto, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/06/11 a 16:02
Caro Marcello, questi Paguri dicono esattamente quello che ho scritto in decine di post da quando ho cominciato auesto blog, 6 anni fa. Come hai potuto vedere personalmente, le resistenze alla mia denuncia sono fortissime. C'e' ancora chi difende Wojtyla e il Vaticano (Seromba e' impossibile perche' lo hanno condannato all'ergastolo). Proprio come i fedeli che organizzavano veglie di preghiera per questo assassino, uno dei piu' grandi della storia. Ecco a che cosa porta la fede. Aveva ragione Thomas Jefferson, il secondo presidente degli Stati Uniti, quando definiva il cristianesimo "la religione piu' sanguinaria della storia". Anche perche' non conosceva l'islam...
Grazie per avere segnalato questo link, lo raccomando a tutti.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/06/11 a 16:23
Caro Dragor, ci sono mangiapreti fanatici e altri che non lo sono. Per non essere definito un “fanatico” mangiapreti, basterebbe dimostrare di avere almeno più intelligenza delle persone che si vuol convertire, ossia dei credenti, questi poveri coglioni che hanno avuto la sfortuna di avere un gene difettoso, come i Dawn.
Scritto da: Alberto | 05/06/11 a 17:41
Quanti milioni di dragor non paralitici sono esistiti nella storia? Per quanti millenni? La loro lotta contro la religione ha funzionato ?:o tutti gli altri stup... o tale è il nostro campione patetico in causa? La mente di Dragor si confessa, si autopresenta(leggere sempre tra le righe): " ripetendo le stesse parole e gli stessi gesti come zombie, non è ossessivo". ? Si possono fare la tac, PET o FMRI al suo cervello e vedere ... ma esiste macchina del genere che non vada in corto circuito e non s'incendi...?
Scritto da: il paralitico | 05/06/11 a 20:51
A Dragor pensatore , e di buon senso: se ogni tabù è debole,debolissimo bel mister muscolo che è il nostro lottatore. Nessun miglior lottatore sarà mai possibile.
Scritto da: Schwarzenhegger junior | 05/06/11 a 21:02
Ossessiva ripetizione:parole,parole ... Quanti anni avrà Dragor? Sarà stato anche lui innamorato,fidanzato ? "Cara ,ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, tesoro ,tesoro,tesoro,..."; quante volte gliele avrà detto? Le avrà contate? Il cervello non dimentica , taboo.taboo.taboo.taboo.: basta ragionare (" Più vi ordina di non pensare, più fate funzionare il cervello." "Vi sentirete fieri di avere ritrovato il vostro orgoglio di pensatori.").
Scritto da: giulio | 05/06/11 a 21:27
Viviamo in un mondo che reputa certe, credibili e indiscutibili alcune “Verità assolute” del tipo:
l’uomo e l’Universo sono stati creati da uno spirito che ha modellato gli umani a sua immagine e somiglianza . Miliardi di Spiriti di rango inferiore (angeli) aleggiano intorno agli esseri umani che , a loro volta, sono dotati di uno spirito chiamato anima perennemente in contatto con il creatore.
Tutti i membri del genere umano, dopo la morte, torneranno nuovamente a reincarnarsi ; la polvere dei loro corpi per millenni riciclata attraverso la catena vegetale e alimentare, e infine dispersa nel suolo di un pianeta evaporato e senza più vita, tornerà a essere carne viva con le stesse sembianze che aveva prima di decomporsi .
Alcuni esseri umani maschili (cromosomi sessuali XY ) , divenuti per scelta divina titolari di particolari poteri , possono compiere trasformazioni della materia organica sfidando le leggi della natura e della fisica, ad esempio, trasformando per mezzo di gesti e di parole l’amido di un ostia in una proteina di carne contenente il DNA di una persona morta circa 2000 anni prima ….. ecc.
A fronte di tali “ assolute certezze”, cautelativamente avvolte da un opportuno e necessario “mistero” , molti fedeli si scandalizzano e si sentono addirittura offesi se uomini di scienza, ricercatori e liberi pensatori si permettono di interpretare i fatti osservati in tutt’altra maniera .
Penso alle scoperte della neurobiologia che usa moderne apparecchiature per capire la struttura del cervello e del sistema nervoso (vedi Tomografia a emissione di positroni ,Risonanza magnetica nucleare e funzionale , TAC, ecc), scoperte che vengono respinte e sminuite da molti credenti ogni qualvolta le stesse risultano in qualche modo incompatibili con i dogmi della loro fede.
Ad esempio , quando in ambito scientifico si afferma che la mente è un prodotto dell’evoluzione che ha una base esclusivamente MATERIALE collocata nel cervello, base senza la quale il pensiero non potrebbe esistere, si scatenano accuse di ogni tipo e si etichettano i ricercatori e i divulgatori come estremisti e scientisti .
In ogni caso, i moderni “ Bellarmino “, che spesso condannano e negano evidenze scientifiche quantomeno verosimili, rispetto ad altre ben più incerte e aleatorie , non hanno esitazioni nel riconoscere i meriti e le straordinarie capacità di indagine di una TAC, soprattutto quando si prospetta un rischio per la loro salute e integrità fisica. Ma così va il mondo.
Scritto da: Simplicio | 06/06/11 a 12:16
Alberto, non ho detto che il gene e' difettoso. Il gene va benissimo ed e' necessario per la sopravvivenza, altrimenti la selezione naturale non lo avrebbe isolato. I piccoli di ogni specie che non obbediscono ai genitori hanno la vita piu' breve di chi obbedisce. Ma come spesso accade nella natura, il gene funziona anche aquando non dovrebbe, come quello che spinge la falena verso la luce (guida indispensabile nella notte) ma a volte le fa bruciare le ali sulla fiamma. Cosi' alcuni scienziati evoluzionisti spiegano l'origine e la persistenza delle religioni.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 06/06/11 a 13:04
Caro Paralitico, sicuro che ha funzionato. Ti risulta che in Europa si torturi ancora la gente in nome di Cristo? Che si spediscano i dissidenti al rogo? Casomai non te ne fossi accorto, alla religione abbiamo legato le mani. Certo, resta molto da fare, ma Roma non e' stata costruita in un giorno.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 06/06/11 a 13:11
Schwarnhegger, il tabu' e' debole se viene dissacrato. Quando e' sacro, e' fortissimo. La sua forza e' prorporzionale alla paralisi del cervello
dragor(journal intime)
Scritto da: dragor | 06/06/11 a 13:13
Giulio, io sono stato innamorato una quantita' di volte, sono sposato e ho una figlia. Certo, ho ripetuto "ti amo" innumerevoli volte e lo ripeto ancora dopo tanti anni di matrimonio. Ma nessuno considera fanatico chi ripete queste parole anche 100 volte al giorno. Mentre la dissacrazione di un tabu' anche 1 volta all'anno diventa "ossessiva, fanatica, monotematica", chiaramente per chi vorrebbe che il tabu' non fosse dissacrato.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 06/06/11 a 13:18
Simplicio, la differenza fra schienza e fede e' tutta qui. Uno scienziato puo' difendere con passione le sue teorie, ma non esita ad abbandonarle se gli si dimostra che sono sbagliate. UIlcredente considera virtuoso credere contro ogni prova. Ma se ritiene di avere una prova, allora la cita a sostegno delle sue credenze.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 06/06/11 a 13:23
Grazie a tutti per avermi letto e per avere alimentato questo dibattito. Buon pomeriggio, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 06/06/11 a 13:24
A Dragor e Simplicio: mettetevi a studiare seriamente ( scherzare e continuare con battute infantili è l'unica arma degli ignoranti): UNO SCIENZIATO vero è chi segue Galileo, cioè non si pronuncia su problemi che non rientrano nell'ambito scientifico, "dichiarando" le affermazioni che vengono fatte in tale ambito non erronee, ma prive di significato, appunto scientifico. Combattere afferemazioni metafisiche o di fede con le conoscenze scientifiche è l'errore più macroscopico che si possa commettere. Dragor di | 06/06/11 a 13:23 ti è stato osservato,nel passato,più volte ( ricordi il problema della dimostrazione dell'esistenza di Dio?) che le prove metafisiche ci sono, e sono incontrovertibili ( a differenza delle prove scientifiche che ,ancor prima di Popper, sappiamo che sono sempre rivedibili, e quindi controvertibili) ... il discorso metafisico non può riguardare il "dimostrare che certe tesi scientifiche sono ... "sbagliate", si cade nell'errore denunciato all'inizio, in questo caso errore commesso dal metafisico che ... dovesse procedere in tal senso. Così non centra nulla,per fare un esempio, la teoria dell'evoluzione con il principio che sta a fondamento di tutta la realtà. Il discorso di fede si basa sul significato del linguaggio 'simbolico', altro che struttura delle molecole, trasformazione della materia, spiriti che aleggiano nell'aria, o il gene di "alcuni" (non Dragor,per fortuna)scienziati!Queste cose ti sono già state fatte presenti: ALLORA? Tu che hai lo "spirito" dello scienziato,dichiarato ( questo spirito ) a Simplicio, ORA "NON ESITI AD AMMETTERE" che la tua critica è sbagliata? anche se ho dovuto limitarmi ad un cenno, ma ripeto a TE e SIMPLICIO : se dedicate alcuni anni della vostra vita a studiare seriamente ... questi concetti saranno chiari ( ed anche questo mio, dalla tomba!, non sarà fiato sprecato). Conclusione: rileggiamo tutte le repliche di Dragor a chi gli fa qualche obiezione e vediamo se ... una sola volta ha ammesso di aver sbagliato! LA FEDE DI DRAGOR !!!
POST SCRIPTUM: Dragor e Simplicio riusciranno a tener separato il discorso di sopra dai "tromboni", ignoranti e stupidi, numerosi negli USA , come gli anti-evoluzionisti che partono dalla BIbbia citata a sproposito contro la scienza ? Io nelle lettere a Madama Cristina di Lorena più di tre secoli fa queste precisazioni le ho fatte. Criticate loro,i tromboni, non me, FILOSOFO del Granduca e uomo di fede,credente.
Scritto da: Galilei detto Galileo | 06/06/11 a 15:35
Dragor, nella tua replica | 06/06/11 a 13:18 dimostri di non capire le obiezioni che ti vengono mosse e di violare tranquillamente il principio di coerenza. Se consideri taboo quanto dicono i preti, allo stesso livello dovresti considerare taboo anche quanto dici,magari con voce sommessa,ma sempre lo dici!, alla persona che ami. Infatti, seguendo la tua posizione di 'pensatore' devi riconoscere che :"ti amo"- "tesoro mio" sono solo una scarica di adrenalina,di accumulo di testoterone, di sinapsi di certi circuiti neuronici di zone cerebrali che ben conosciamo. E il ripeterlo 100 volte al giorno è fanatismo puro e semplice, non puoi certo dire che non lo sia perchè ... nessuno lo considera tale! Questo nessuno lo fa perchè ci è cascato ... in tale taboo ( sempre secondo la tua "logica") . Questa mia "dissacrazione", seguendo con coerenza la tua logica è "ossessiva, fanatica, monotematica?". Per capirci: ho parlato della natura del tabbo, non venirmi a controbattere che il tuo taboo non fa male a nessuno,mentre quello dei preti si. Perchè anche il tuo taboo ha portato certuni ad essere, lo affermava Freud, criminali sessuali, mentre all'opposto altri.uni ad impotenti sessuali.
Scritto da: Giulio | 06/06/11 a 20:55
Galileo, conosco la tua tesi. E' stata inventata da Gould e si chiama NOMA, Non Overlapping Magisteria. In poche parole, la scienza e la fede non dovrebbero sconfinare dai rispettivi campi. Ma non sta in piedi. Mi sai dire su che cosa i teologi sarebbero piu' competenti a pronunciarsi degli scienziati? Le questioni religiose sono innanzitutto scientifiche, dai cosiddetti miracoli all'esistenza di Dio. E gli scioenziati sono molto piu' qualificati dei teologi (non dico dei filosofi, perche' so che non amano essere associati ai teologi) per rispondere
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 07/06/11 a 19:05
Giulio, qui c'e' un equivoco. Un tabu' non e' tale perche' e' ripetitivo. E' tale perche' e' sacralizzato, quindi intoccabile. Contestarlo e' una bestemmia. La ripetizione l'ho denunciata io per dire che il fanatico dovrebbe essere chi enuncia il tabu' in continuazione con le stesse parole e gli stessi gesti, non chi lo contesta ogni tanto in modi svariati e creativi. Ora, parlare d'amore non e' un tabu', anche se si ripete "ti amo" 100 volte al giorno. Cosi' il paragone mi sembra improponibile.
Ciao, buona serata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 07/06/11 a 19:12
" Le questioni religiose sono innanzitutto scientifiche " è un'affermazione (verità)scientifica? Tutto fiato sprecato, ma i miei scritti rimangono, anche se non li hai letti,altrimenti sapresti che non si tratta di una tesi inventata da ...chi è questo signore? E' la conquista della sana ragione,rifiutata la quale cadi nella tua autocontraddizione. E Dragor sarebbe il "pensatore" di cui andare orgogliosi?
Scritto da: Galilei detto Galileo | 07/06/11 a 21:25
LA "SCIENZA" ( che poi... non esiste ! esistono conoscenze che sono frutto di precise metodologie,definite 'scientifiche' perchè si sono sviluppate nel lungo e complesso cammino della 'rivoluzione scientifica' che ha come presupposto: osservazione, metodo sperimentale, riduzione della realtà a ciò che è quantificabile e misurabile,quindi sottoponibile al linguaggio matematico,calcolo,equazioni, ecc.) HA SU TUTTI I PROBLEMI CHE L'UOMO SI PONE ( e quindi anche il ...'teologo' - "Mi sai dire su che cosa i teologi sarebbero piu' competenti a pronunciarsi degli scienziati?" replica a Galilei detto Galileo," Le questioni religiose sono innanzitutto scientifiche",replica a Galilei detto Galileo. - e quindi anche il ...filosofo,...anche pinco pallino ...che sempre uomo è!)LA PRIMA (extrema se tangunt) ,O L'ULTIMA , PAROLA. La scienza allora non è intoccabile? La scienza allora non è 'sacralizzata'? la scienza allora non è taboo ? (dragor | 07/06/11 a 19:12 ). Proporre un altro tipo di discorso, su problemi fondamentali dell'esistenza umana ,avvertendo che qui la scienza esorbita dal suo ambito, non è una bestemmia?( "Contestarlo è una bestemmia" dragor 07/06/11 a 19:12). DRAGOR HA RAGIONE:titolo "Tabù, ovvero la paralisi del cervello ". La scienza-taboo non paralizza forse il cervello di chi non riesce ad andare oltre ?... a differenza di tutti coloro che su certi problemi VEDONO l'impotenza della scienza, e COSTRUISCONO UN ALTRO TIPO DISCORSO. Il discorso 'filosofico-metafisico', il discorso 'teologico-metafisico' hanno il loro fondamento, la loro metodologia, quindi si confrontano con chi critica questi presupposti ( Dragor in tutti i suoi interventi dimostra di conoscerli?), non sono discorsi campati in aria che hanno bisogno di ripetitività milioni di volte. Tra l'altro, come, sì! , 'ripeteva', anni fa ! un maestro di filosofia : OGGI
questo tipo di problemi ha pochissimi seguaci,cultori, non sono problemi di ... attualità;chi li combatte è come quel : "tu uccidi un uomo morto".SOLO DRAGOR ( combattendo la sua battaglia per ucciderli)LI RENDE ATTUALI SUL SUO BLOG -ne va riconosciuto il merito- CON I SUOI INTERVENTI contro la religione,il papa,la chiesa,che non tiene distinto da quella, ormai popolare, ai preti pedofili,da quella, ahimè non ancora popolare, di qualche prete assassino. Rimane ciò su cui Dragor non risponde mai: quel tipo di discorso richiede anni ed anni di studio, serio, continuo,di cui ha dato testimonianza ,tanto per fare un esempio,la Fenomenologia dello spirito di Hegel. Chi mai avrà fatto questi studi? lo hanno fatto alcuni, che hanno anche dedicato seri,continui ,anni di studio anche di carattere scientifico. Ed ESISTONO,caro Dragor, non mi ripeterò più (quindi oggi ti saluto) teologi e filosofi che sono autentici 'scienziati' ( nel senso di: competenti di conoscenze scientifiche raggiunte ai giorni nostri), non come certi signori che si riempiono la bocca con la parola 'scienza' e di scienza ... sanno ben poco : esempi anche su queste pagine.
Scritto da: Giulio | 08/06/11 a 08:15