Per protestare contro la cacciata degli orfanelli troppo cresciuti, mia suocera si era nuovamente ritirata sull’Aventino, nel caso specifico una delle numerose case che sua figlia Donatilla possiede a Kigali. Così sono andato a trovarla per dirle di non fare la stupida e tornare da noi, visto che mia moglie è venuta dall’Europa apposta per stare con la vecchia mamma e non soltanto si sente tradita ma soffre di una crisi identitaria. Al mio arrivo, ho trovato la gattoparda seduta in cortile con una faccia da funerale. “Che cosa c’è?” ho chiesto a Linda, 12 anni, la pupilla di Marguerite, l’unica francofona della casa. “Mama è triste perché le portano via i cani”, ha risposto. Va detto che sull’Aventino Marguerite ha portato i nostri 13 cani, 6 adulti e 7 cuccioli. Ho rizzato subito le orecchie. “Chi li porta via?” “Donatilla ha detto che può tenerne soltanto 2 perché 13 fanno rumore, puzzano e sporcano. Così ha chiamato gli uomini che li danno a nuovi padroni.” Altro che darli a nuovi padroni, quelli li mettono nella camera a gas oppure li mandano all’università per la vivisezione. La storia dei nuovi padroni era chiaramente un’invenzione di Crudelia perché la vecchia si lasciasse portare via i cani senza fare storie. “E quando vengono gli uomini?”, ho chiesto. “Domani mattina.”
Così ieri mattina alle 7 sono tornato alla casa con un furgone Toyota preso a nolo. Per fortuna sono andato presto, perché gli accalappiacani sono arrivati alle 8. “Andate via, qui non c’è nessun cane”, ho detto, benché il baccano proveniente dalla baracca in cui li avevo chiusi proclamasse il contrario. “Ma Donatilla ha detto che…” “Non ha detto niente, qui comando io. Fuori dai piedi.” Allora un tizio ha estratto il cellulare e dopo 10 minuti è arrivata Crudelia in persona con un diavolo per capello. “Prendete quei sacchi di pulci e portateli via tutti”, ha ordinato agli uomini. “Voi non prendete un bel niente”, ho replicato. “Come ti permetti?”, è esplosa Crudelia. “Questa è casa mia.” “E i cani sono miei.” “Allora che cosa fanno qui?” “Non fanno niente perché adesso me li riporto a casa”, ho risposto, quindi ho aperto la porta della baracca e i 13 hanno caricato nel cortile, mostrando i denti agli uomini e ringhiando a Crudelia che è scappata a nascondersi in casa. “Saltate a bordo, bambini”, ho detto loro indicando il Toyota, e non si sono fatti pregare. Allora mi sono rivolto a Linda. “Di’ a Mama che può venire anche lei, altrimenti resta senza cani.” Linda ha parlottato un po’ con Marguerite, poi ha detto: “Mama dice che vuole portare anche Fabrice, Bella, l’ajah e me.” “Okay, tutti a bordo”, ho acconsentito. Così ho riportato la famiglia a casa e Crudelia è rimasta sola con i suoi accalappiacani. Siamo un po’ numerosi, ma ne è valsa la pena.
Dragor
bravo!!!!!!!!!!!!!
Scritto da: bourbakis | 12/08/11 a 08:12
cosa diavolo è l'ajah?
Scritto da: Alberto | 12/08/11 a 09:55
Triste ce conflit permanent entre Marguerite et sa fille. Je suppose que dans une semaine, Marguerite repartira pour une broutille aussi absurde que l'histoire du sac de charbon de la dernière fois. Réunissez vous autour d'une table pour parler, crevez l'abcès...selon moi, vous ne pourrez pas vivre dans cette situation encore très longtemps, c'est intenable...(c'est mon impression de lecteur)
Alex
Scritto da: Alex | 12/08/11 a 12:15
Grazie!!!!
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 12/08/11 a 13:44
Alberto, l'ajah (parola di origine indiana e diffusa dagli inglesi in tutte le colonie) e' la domestica. Da noi si usano soprattutto per badare ai bambini e alle persone anziane.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 12/08/11 a 13:49
Alex, c'est son charactere, il faut s'y faire. On parle a longueur de journee (a part moi, les autres n'ont pas beaucoup d'autres choses a faire)et ca donne quoi? Dans notre famille le depart est considere un moyen de resolution des contrastes, dans la tradition de Tutuba qui s'est dispute avec le roi et exilie en Ouganda. Il faut tenir la position. Wait and see...
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 12/08/11 a 14:04
Grandissimo Dragor!
Certo che ne è valsa la pena. Alla faccia di tua cognata e dei suoi lacciai infami.
HP
Scritto da: Homing Pigeon | 12/08/11 a 15:40
SUPERBRAVO !!!!
COSI' SI FA.
E QUINDI ANCHE MARGUERITE E' RIENTRATA....
CAPRICCI SENILI. UN PO' DI PAZIENZA!
SPERIAMO SOLO NON CI SIA UNA PROSSIMA VENTURA FUGA....
UN ABBRACCIO AFFETTUOSO A TUTTI.
SONO CONTENTA ANCH'IO.
marianna
Scritto da: marianna | 12/08/11 a 15:58
FANTASTICO!!!!!!!
Scritto da: Marinella da Durban SA | 12/08/11 a 18:09
Complimenti!
Tesea
Scritto da: Tesea | 15/08/11 a 18:19