Ecco una delle tante differenze fra l’Italia e la Francia: in Italia quando un uomo politico è cattolico, viene presentato come “cattolico”. I media hanno cura di specificarlo, come nel caso di Mario Monti che secondo i media “va a messa ogni domenica.” Anche in Francia ci sono uomini politici cattolici, ma non lo dice nessuno. Per il semplice motivo che, quando sono cattolici, si comportano esattamente come i laici, come dire che antepongono la Francia al loro credo religioso. Jacques Chirac, che era cattolico, ha detto: “Non voglio vedere una croce fuori dalle chiese e una mezzaluna fuori dalle moschee.” Hanno il senso dello Stato, nessuno potrebbe presentarli come “cattolici”. Invece in Italia il senso dello Stato lo hanno soltanto i laici. I cattolici antepongono il loro credo religioso e per questo i media li denunciano come tali. Definire “cattolico” un uomo politico italiano significa dire: quest’uomo non servirà l’Italia ma la chiesa. Non obbedirà alla Costituzione ma al Vaticano.
Aspettate a saltarmi in testa, posso provare quello che dico. Il cattolico Mario Monti ha sbraitato: “L'esenzione dall'ICI delle abitazioni principali costituisce una peculiarità, se non vogliamo chiamarla anomalia, del nostro ordinamento tributario», preannunciando che intende «riesaminare il peso del prelievo sulla ricchezza immobiliare.” In pratica ha detto che tutti gli italiani, ma proprio tutti, devono pagare l’imposta sugli immobili. Ora, la chiesa cattolica è proprietaria del 20 per cento del patrimonio immobiliare italiano: palazzi, alberghi, ristoranti, campi sportivi, cinema, teatri, bordelli. E non paga un accidente perché negli anni 90 alcune suore abruzzesi sono riuscite a far esentare il loro convento dalle tasse perché “era connesso ad attività religiose e di culto.” Così ai preti basta appendere una croce nei loro bordelli per dire che sono "connessi ad attività di cul…to” e non pagare le tasse, e questo vale per tutti i loro immobili a uso lucrativo. Un colossale imbroglio che si sovrappone all’altro colossale imbroglio dell’occupazione illegale del suolo in seguito al falso storico della Donazione di Costantino, ma questa è una storia vecchia.
Ecco la domanda: il cattolico Mario Monti farà pagare l’ICI ai preti? Se non la farà pagare, significa che ho ragione e i miei detrattori dovranno fare ammenda. Se la farà pagare, mi rimangio tutto quello che ho scritto in questo post. Inutile dire che sarei felice di perdere.
Dragor
Caro Dragor, su questo argomento sono perfettamente d'accordo con te. Te lo avevo anche scritto nella mia ultima mail, che sto cercando di inviarti da 2 giorni ma che inspiegabilmente mi ritorna indietro. Forse la tua casella di posta è piena?
Scritto da: Alberto | 24/11/11 a 07:53
Sono cattolico e in parrocchia sono cresciuto, perchè in un piccolo centro è l'unico punto di aggregazione. So per certo che nelle parrocchie molto entra, ma molto si spende per sopperire alle carenze delle amministrazioni pubbliche. Però... gli affari sono affari e dove c'è puro guadagno è giusto che anche al chiesa paghi il suo. Su questo sono con Dragor. Non condivido neanche questo mal costume di molti catto-politici che pensano e agiscono come se tutti dovessimo essere cattolici. Così non è e se lo stato è laico, da laici devono governare.
Scritto da: Ivano | 24/11/11 a 09:19
Una scommessa senza rischio, caro Dragor ! Oltre a Mario Monti, il ministro della cultura, Lorenzo Ornaghi era il rettore dell'università cattolica di Milano e vice presidente dell'avvenire, il ministro della salute, Renato Balduzzi, presiede il movimento dei laureati cattolici, il ministro della cooperazione internazionale, Andrea Riccardi, è il fondatore e leader della Comunità di Sant'Egidio...senza parlare dei baciapili : il ministro dei trasporti, Corrado Passera, il ministro dell'educazione, Francesco Profumo o ancora Paola Severino alla giustizia...Una bella squadra ! un esecutivo di livello ! ha esclamato in estasi il cardinale Tarcisio Bertone...
Alex
Scritto da: Alex | 24/11/11 a 09:27
La domanda è (purtroppo) retorica: la risposta è no. Anche se Monti intendesse far pagare (giustamente) l'Ici sugli immobili non destinati al culto - cioè più dell'80% -, buona parte dello schieramento cattolico presente a Destra come a Sinistra si opporrebbe. Buona parte e non tutto, beninteso, ma sufficiente comunque a bloccare l'attività di Governo.
E allora si va avanti così, con le solite ipocrisie - molti dei politici cattolici in Parlamento sono divorziati, convivono, hanno relazioni contrarie alla decenza...
Scritto da: Pim | 24/11/11 a 11:34
Caro Alberto, so che sei d'accordo. Ma se dicessi che bisogna far pagare le tasse agli imam, forse diresti che sono razzista:-)
Non capisco perché la mail non arrivi. La posta arriva regolarmente. Potresti riprovare?
Ciao, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/11/11 a 10:20
E' un governo di bigotti, Alex. In Italia i preti sono un valore sicuro. Nelle quote puoi sempre darli 1 a 1
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/11/11 a 10:24
Ivano, anche se per Monti tutti gli italiani sono cattolici, non è una buona ragione per non far pagare l'ICI ai preti. In fin dei conti sono cittadini come gli altri. E se le parrocchie spendono molto, è chiaro che incassano di più. Come fa la Chiesa a possedere il 20 per cento del patrimonio immobiliare italiano?
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/11/11 a 10:32
Pim, confermi quello che ho scritto: a destra come a sinistra, i politici cattolici non servono l'Italia ma la Chiesa. Non obbediscono alla Costituzione ma al Vaticano
Ciao, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/11/11 a 10:37
Ci ho provato, niente da fare. Per quanto riguarda gli Imam, certo che devono pagare le tasse anche loro! Io sono per la separazione fra Stato e chiesa e questo vale in tutti i casi. Il problema è quando ti sposti dal piano politico a quello religioso, perchè lì nessuno ha il primato della verità - NEPPURE TU! ;-)
Scritto da: Alberto | 25/11/11 a 10:51
bravo dragor...non è così usuale sentire qualcuno che dice pane al pame e vino al vino.Il vaticano putroppo ha un grande potere politico e si assisterà con monti e collaboratori all'ennesima indecenza (uno più una meno )quella di vedere la casta cattolica previlegiata come sempre, eppure non si tratta di chiese ma di case palazzi, negozi ect dove il culto non c'entra niente.Si può sperare in un miracolo?...mah...
Scritto da: cerfoglio | 27/11/11 a 17:57
Caro Alberto, se sei per la separazione fra Stato e chiesa, dovresti essere dalla mia parte quando combatto un'ideologia come l'islam per la quale Stato e chiesa sono la stessa cosa. Sai quanti Monti ci sono nei paesi islamici :-)
E' vero, nessuno ha il primato della verità, nemmeno la religione. Ecco perché è guiusto criticarla
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 28/11/11 a 10:13
Grazie Cerfoglio. Ho denunciato una realtà cosi' evidente che per ignorarla bisogna fare finta di non vedere, un po' come succede con il re nudo. E niente paura, i miracoli sono una specialità cattolica, cosi' funzionano soltanto nel loro interesse
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 28/11/11 a 10:18
Mi sembra che tu stia dicendo le stesse cose di ieri: "guerra all'islam" e così via. Così ti invito a rileggerti il mio commento di ieri.
Le critiche alla religione vanno bene, a patto di non offendere la sensibilità dei credenti, cosa che tu invece fai puntualmente.
Scritto da: Alberto | 28/11/11 a 13:15
Alberto, che cosa dici? Io non insulto nessuno. Le mie critiche sono documentate e l'humour è spiritoso. Equiparare la critica e la satira all'insulto è il tipico espediente di chi ha la coda di paglia. Non cadere in questa trappola.
Se l'islam identifica il potere religioso con quello politico , perché non dovremmo fargli la guerra? Perché ai cristiani si' e all'islam no? Abbiamo già fatto una rivoluzione per separare lo Stato della chiesa.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 28/11/11 a 23:55
Così adesso definire Gesù Cristo un pedofilo, capo di una banda di pedofili, sarebbe fare dello humor? Ma quanti litri di Whisky ti sei bevuto?
Scritto da: Alberto | 30/11/11 a 08:10
Alberto ma tu lo sai che dell'8x mille che gli italiani devolvono allo Stato Italiano nella speranza che vengano utilizzati per il bene dell'Italia vanno invece al Vaticano? Stiamo parlando di 1 miliardo di euro, di questa cifra una parte serve per pagare gli stipendi ai preti, cio' significa che non e' il Vaticano (Stato indipendente) che paga gli stipendi ai suoi dipendenti ma il popolo italiano.
E' ora di finirla con il mischiare religione e stato, lo Stato e' di tutti mentre la religione e' di chi ci crede e la vuole seguire, nel caso italiano siamo piu' vicini alla mentalita' islamica che ad una mentalita' europea.
Sappi che in nord europa nelle scuole non si studia come materia mentre in Italia, seppur facoltativamente e a caro prezzo dei bambini che non la fanno, e' una materia che fa media nella pagella e che l'insegnante viene inviata dalla Curia invece che dal Ministero dell'istruzione.
Tu hai tutti i diritti di credere nel tuo dio e di andarlo a pregare nei luoghi di culto, io ho tutti i diritti di avere una societa' laica senza simboli religiosi perche' e' la Costituzione che me ne da il diritto e non sicuramente il Vaticano.
E' ora che questi MANGIAPANE A TRADIMENTO paghino per quello che possiedono al di fuori dei loro confini di Stato, sono la piu' grossa organizzazione finanziaria mondiale, hanno quote in fabbriche di armi, case farmaceutiche, giornali pornografici, holding che sfruttano l'Africa ecc. ecc. NON HANNO PIU' NULLA A CHE FARE CON LA PAROLA DI CRISTO da secoli oramai.
Le religioni sono l'oppio delle masse e devono percio' stare fuori da qualsiasi stato democratico.
Marinella
Scritto da: Marinella da Durban SA | 04/12/11 a 10:34
Caro Alberto, io non definisco niente.Ma in Palestina ai tempi di Gesù il matrimonio era obbligatorio e l'omosessualità un crimine grave. Una banda di 13 giovani che vivono insieme senza donne susciterebbe sospetti anche oggi, non credi? Figuriamoci allora. Siccome la storia di Gesù è stata rimaneggiata dagli apologisti cristiani e non ha nessun valore storico, è molto probabile che l'accusa di omosessualità sia stata censurata.Perché credi che in ogni Gay Pride Cristo marci orgogliosamente in testa? Tutti i gay lo considerano dei loro. Non sono il solo ad avanzare questa teoria e sono quasi astemio :-)
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/12/11 a 17:11
E' giusto cara Marinella, Marx ha detto che le religioni sono l'oppio dei popoli. Bisognerebbe ricordarlo a Bersani.
Ciao, buona domenica
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 04/12/11 a 17:17
Marinella: prima di tutto io sono agnostico e se fossi di qualche religione, di sicuro non sarei cattolico. Secondo: i preti mi stanno abbastanza antipatici anche a me. Quindi eliminerei l'8 per mille e tutto il resto (ma questo mi pare di averlo detto, no?)
La differenza fondamentale fra me e altri è che io non sono per abolire le religioni perchè credo nella tolleranza e sono convinto che se una persona ha bisogno di credere in qualcosa di soprannaturale può farlo, senza che nessuno - si chiami Dragor o Marx o chiunque altro - gli venga a dire che è un coglione. Perchè non ne ha nessun diritto!!!
Scritto da: Alberto | 04/12/11 a 18:29
Dragor, quella dell’omosessualità di Cristo è solo una delle tue tante “spiritosaggini” su di lui, che vanno ad aggiungersi a quelle su Maometto. Non credo che tu abbia il diritto di offendere le religioni altrui più di quanto tu abbia il diritto di offendere le altre persone. Chiaro?
Per quel che ne so, 2.000 anni fa in Galilea le donne stavano in casa, non potevano circolare a loro piacimento – proprio come succede oggi in Afghanistan. Se Gesù avesse fatto entrare fra i suoi discepoli delle donne, avrebbe suscitato l’ira degli ipocriti – che oggi come allora sono molto numerosi, non trovi anche tu?
Scritto da: Alberto | 04/12/11 a 18:43