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15/02/12

Commenti

Homing Pigeon

Non fare queste promesse rivoluzionarie, Dragor.

Se lo stile di governo in Africa è come lo descrivi, creeresti un precedente pericoloso per tutte le piovre dittatoriali avvinghiate al trono e senza alcuna intenzione di farsi da parte per il bene del proprio paese.

Però certo che sarebbe bello un giorno poter dire: quel presidente? Sì, io l'ho conosciuto. Magari non dal vivo, ma abbiamo fatto tante chiacchierate insieme...

Sogni? Ma nemmeno troppo, Dragor. E poi, come dici tu, i sogni aiutano a vivere.

Mr (future) President: all the best!

HP

Alex

Wow ! adesso capisco il senso della parola "integrazione". Nel giro di solo qualche mese sei diventato il più rwandese dei rwandesi....spero che tu abbia anche rimosso il tuo dna nizzardo...altrimenti, rischieresti di finire la tua carriera politica in Uruguay :-)

Alex

Ivano

La mano della foto è tua? Guarda che una mano così non è il massimo per un politico. Qui in Italia penseremmo che ruba di più di una mano normale. Altro avvertimento: i candidati contro Kagame non godono sempre di buona salute. Ti auguro proprio che alla fine di questo mandato abbia voglia di farsi da parte.
Comunque e sempre: Forza Dragor!!! (potrebbe essere un nome adatto alla tua lista?):-)

dragor

HP,ci siamo abituati. Kagame è già accusato di dare il cattivo esempio perché non ruba e reinveste nel paese invece di arricchirsi alle spalle del popolo come ogni rispettabile presidente africano. Cosi' un candidato che accetta il verdetto delle urne senza scatenare una guerra civile sarebbe quasi una "prima". E' vero, i sogni aiutano a vivere e hanno il vantaggio di non costare niente, a parte laz campagna elettorale che pero' costerà molto meno che in Europa. In ogni caso per me l'importante è partecipare e utilizzare questa esperienza per imparare tutto il possibile.

Ciao, a presto


dragor (journal intime)

dragor

Alex, niente paura. Il gene di Jacquou l'ho lasciato a Nizza. In mancanza di una fuga nell'America del Sud, qui mi mandrebbero a far compagnia a Victoire Ingabire

dragor (journal intime)

dragor

Ivano, no, è la mano di qualcun altro, le mie sono piccolissime :-) Si', molti candidati antikagame sono finiti in galera, ma è anche vero che cercavano di riattizzare una guerra civile. Mentre nel mio programma ci sarà questo impegno: il primo che dice ancora Tutsi e Hutu lo sbatto al fresco per 30 anni.
Peccato che tu non sia un cittadino rwandese, almeno un voto ce l'avrei :-) Comunque grazie

dragor (journal intime)

Françoise

Ciao Igor, queste tue riflessioni devono circolare il più possibile in modo da cominciare a prendere coscienza del momento storico che aspetta il nostro paese: un cambio presidenziale senza sangue alla Mandela o Nyerere oppure l'accanimento al potere alla Wade, Mugabe!!! A kagame che fin'ora ha mostrato saggezza e lungimiranza dopo aver liberato la Rwanda dai genocidari, tocca dimostrare di essere un grande statista oppure l'enesimo dittatore attaccato alla poltrona. Mi auguro davvero che ci faccia sognare cedendo il testimone ad altri compreso te!
Abbracci

dragor

Françoise, Kagame ha già detto che cederà il testimone senza fare storie, ma preferibilmente a una donna. Chissà, forse dovrei cambiare sesso... :-)

Ciao, un abbraccio anche a te

dragor (journal intime)

Alberto

Curioso, nessuno si è accorto che la mano della foto ha 6 dita… o forse Ivano intendeva proprio questo, quando ha detto che chi ha una mano così ruba più degli altri? ;-)

Dragor, lo sai che ti sono amico e per questo sono un po’ preoccupato per te. Ma se sei convinto, un paio di domande: come pensi di farti conoscere dalla gente? Lo sai che i giornali e la stampa ti boicotteranno? E con che nome ti presenterai? Userai sempre un nickname?

Alberto

volevo dire i giornali e la tv...

marianna

Se ti candidi e ti eleggono...ricordati di me e del mio amore per l'Africa.
Fai in modo che per essere cittadino rwandese non si debba necessariamente essere sposati con un indigeno.
Come nel tuo caso.
Studiare la lingua locale, anche se dicono molto complessa, va bene.Ci posso provare.
Ma io ,alla mia età, non penso proprio che potrei convolare a giuste nozze in Rwanda e, per giunta, lasciandomi dietro, in Italia, marito, figlio e nipote.
Insomma ricordati sopratutto di snellire la burocrazia.
E niente razzismo all'incontrario.
Io le cose amo farle seriamente per cui fare solo la turista in Africa lo trovo riduttivo.
Questo è il mio dilemma nei confronti dell'Africa.
Scherzi a parte, ti auguro di trovare la giusta collocazione nella vita politica locale, se questa è una tua aspirazione.
Ma devo crederci?
Un abbraccio affettuoso come sempre e a presto.
Marianna

dragor

Alberto, è vero, la mano ha sei dita! Be', meglio uno di più che di meno. So già che non saro' eletto, per me la fase più interessante è la candidatura, sempre che mi diano la nazionalità perché la Costituzione permette l'accesso alla presidenza solamente ai cittadini rwandesi. Spero di scoprire i segreti della politica. Come farmi conoscere? Anche senza il giornale e il teatro, da quando ho detto che vorrei candidarmi, è già cominciata la sfilata dei postulanti. Qui non è difficile farsi conoscere, è difficile passare inosservati. Naturalmente usero' il mio nome, ma in caso di elezione Dragor farà il suo coming out
A presto, ciao

dragor (journal intime)

dragor

Cara Marianna, se saro' eletto ti faro' cittadina onoraria, cosi' non dovrai sobbarcarti un altro marito :-) La burocrazia mi sembra già abbastanza efficiente, almeno per quello che ho potuto constatare personalmente. E dappertutto c'è molto fair play, segno che la politica anticorruzione di Kagame ha dato i suoi frutti. Per me partecipare alla vita politica è un mezzo per conoscere i retroscena e per fare un'esperienza interessante, comunque vada. In fin dei conti sarei il primo europeo a candidarsi alla presidenza di un paese africano. Ma come c'insegna Obama,il colore non è più un handicap
Un abbraccio, a presto

dragor (journal intime)

marianna

Grazie, carissimo!
Ci conto sulla cittadinanza onoraria.
Dunque? Impegnati per te e...anche un po' per me.
Un abbraccio affettuoso e la mia buona notte.
Marianna

Tesea

Dragor for president!
Tesea

dragor

Thank you, dear Tesea!

dragor (journal intime)

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