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L’oppio dei popoli fa uno strano effetto. Il buon Karl Marx non sospettava certamente che avrebbe addormentato anche l’intelligenza dei marxisti. Eppure questo è l’effetto che ha fatto a Giorgio Napolitano, che in quanto comunista dovrebbe essere marxista. Anzi, marxista-leninista, ma sembra che Giorgio non abbia mai sentito nominare l’inventore del comunismo. Vladimir strozzava i gattini per imparare a essere cattivo e trattava i preti più o meno allo stesso modo, mentre Giorgio non soltanto non strozza i gatti (per fortuna), ma con i preti ci fa l’amore. Sentite come si è espresso a proposito del papa.
Il presidente ha "confessato" che "una delle componenti più belle che hanno caratterizzato la mia esperienza è stato proprio il rapporto con Benedetto XVI." E ha ricordato di avere passeggiato e parlato con lui "come persone che hanno un rapporto di schietta amicizia, con tutta la deferenza che io ho per lui e per la sua altissimo ministero, per la sua altissima missione." Finalmente il buon Giorgio ha affermato che «non dimenticherà mai" il messaggio inviato da Ratzinger in occasione delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia: "lo porto e lo portero' sempre con me come retaggio del mio mandato presidenziale."
Ah, questi subdoli fumi dell’oppio! Fanno sí che un comunista DOC oltre a tutto presidente dell’Italia s’innamori di un prete che per giunta protegge i pedofili, i ladri e gli assassini. Che dia il cattivo esempio ai suoi concittadini. Che insulti i padri della patria. Che non provi un filo di vergogna. Poveri Marx e Lenin, si rivoltano nella tomba!
Dragor
E' ovvio che per diventare presidente in un Paese come l'Italia devi esserti venduto a tutti i Poteri Forti: Vaticano, Massoneria, Banche...
Scritto da: Alberto | 16/07/12 a 13:00
Non ci sono più i comunisti di una volta ! Forse, non erano i fumi dell'oppio ma i fumi dei sigari offerti, l'altro giorno, a Ratzinger da Fidel Castro :-)
Alex
Scritto da: Alex | 16/07/12 a 14:18
Beh, può darsi che, sotto il profilo umano, papa Rottweiler non sia così malvagio... In ogni caso, il buon Napolitano apparteneva all'area migliorista del Pci, si spiega forse così il suo approccio morbido nei confronti della Chiesa di Roma.
Ciao Dragor, a presto.
Pim
Scritto da: Pim | 16/07/12 a 16:55
Alberto, una volta il PCI era un potere forte. Adesso è un potere debole
dragor (journal intime)
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Alex, in effetti anche Castro è stato folgorato sulla via di Damasco (o forse è un effetto dell'Alzheimer). Cosi' i suoi sigari sanno d'incenso!
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Pim, io non discuto il lato umano. Anche a me è capitato di parlare con un prete da amico. Ma discuto l'allusione al 150mo anniversario dell'unità d'Italia, che com'è noto è stata fatta contro la chiesa, e la sviolinata all'"altissimo ministero" di un uomo che è ricercato dalla giustizia americana e irlandese e si salva soltanto grazie all'immunità diplomatica, per non parlare del rifiuto di estrare almeno 3 assassini attualmente rifugiati in edifici del Vaticano. Queste se le poteva risparmiare.
Ciao, a presto
Scritto da: dragor | 17/07/12 a 01:47
Caro Dragor,
non si può negare che, malgrado l'origine marxo-leninista, l'attuale Presidente si dimostri veramente il presidente di tutti gli Italiani, anche degli altri.
Tesea
Scritto da: Tesea | 19/07/12 a 13:51