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Fra le cose che fanno vacillare la mia fiducia nel genere umano, oltre alle religioni, a Paris Hilton e agli spaghetti scotti c’è la credenza che il corno di rinoceronte abbia proprietà afrodisiache. Una credenza che si apparenta alla religione perché è fondata unicamente sulla fede, senza uno straccio di prova per sostenerla. Si imbottiscono di corno di rinoceronte, al momento buono lo zizi gli cade per terra, la partner li manda a quel paese ma credete che la lezione gli sia servita? Nemmeno per sogno, alla prima occasione si imbottiscono ancora di corno di rinoceronte a 135 dollari al grammo, pronti per farsi mandare a quel paese un’altra volta. Dopo l’invenzione del viagra, un farmaco dalla provata efficacia, si poteva sperare che per rimontarsi il pene giapponesi, cinesi e vietnamiti si avventassero sulla pillola blu lasciando i pachidermi in pace, invece i musi gialli insistono con il corno di rinoceronte per quanto il suo potere afrodisiaco sia pari a quello dell’acqua fresca e il suo prezzo sia il doppio di quello dell’oro. Altro che mongoli, quelli sono mongoloidi.
Infatti la pillola blu ha la forma di una pillola blu, mentre il corno di rinoceronte ha la forma di un pene in erezione. Cosí questi idioti credono che abbia più proprietà afrodisiache della pillola blu, come gli idioti che credono nelle proprietà afrodisiache della mandragora, della banane, degli asparagi e di tutto quello la cui forma puó vagamente ricordare un organo genitale. A causa di questi idioti, i rinoceronti stanno scomparendo. Avete un bel proteggerli, un corno pesa 10 chili e si vende a 135.000 dollari. Una somma che farebbe gola anche in Europa, figurarsi in paesi dove la gente crepa di fame. Secondo il rapporto di Traffic, l’organizzazione che segue il commercio degli animali selvatici per conto del WWF, solo nell’Africa del Sud si è passati dai 13 esemplari uccisi nel 2007 ai 447 uccisi nel 2011. Un massacro in crescita esponenziale. Di questo passo, fra pochi anni i rinoceronti si vedranno soltanto in fotografia.
Se in Rwanda avessimo questi simpatici pachidermi, prenderei i bracconieri a fucilate come faceva Dian Fossey con i cacciatori di gorilla. In mancanza di meglio, mi limito a un suggerimento: date alle pillole di viagra la forma di un corno di rinoceronte.
Dragor
Gli imbecilli sono ovunque. Forse se si riuscisse ad avvelenare i corni dei rinoceronti senza gravi conseguenze per gli animali, si potrebbero salvare. Avevo letto da qualche parte che per salvare questi animali dai bracconieri, gli tagliavano il corno.
Resta comunque sempre il problema della imbecillità.
Scritto da: Alfredo | 24/08/12 a 15:21
Perfettamente d'accordo! salviamo i rinoceronti!
Scritto da: Alberto | 24/08/12 a 15:57
questo pezzo è stupendamente politically incorrect. Per questo mi piace.
Ci sarà qualche animo sensibile che si offenderà per le definizioni non proprio lusinghiere che hai usato per identificare i gruppi etnici fruitori di corno di rinoceronte.
Che sono gli stessi imbecilli che stanno portando all'estinzione le tigri, sempre nella speranza di vedere qualche miglioria nei propri inani apparati del piacere.
E sempre gli stessi idioti che causano la morte - spesso atroce - di cento milioni di squali all'anno, per strappargli da vivi le pinne...
Allora, due suggerimenti da parte mia: invece di ingerire polvere di corno di rinoceronte, mangiatevi le unghie, cari i miei impotenti musi gialli. Il risultato (chimicamente parlando) è lo stesso, cheratina è uno, cheratina sono le altre. Oppure, se proprio volete a tutti i costi l'ambito corno, andate a prendervelo da voi. E senza fucile. Chissà che qualche bella incornata nel culo non risolva definitivamente il vostro problema, e vi apra (pun intended!) nuovi orizzonti!
Scritto da: Homing Pigeon | 25/08/12 a 05:56
E' vero Alfredo, in certe riserve si inietta nel corno una sostanza che lo tinge di rosso e lo rende inservibile. Un altro espediente è effettivamente quello di asportare il corno per evitare che l'animale venga ucciso. Certo, un rinoceronte senza corno non è un vero rinoceronte. Ma non lo è nemmeno un rinoceronte morto...
Ciao, buon sabato
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/08/12 a 09:26
Alberto, si tratta soltanto di stabilire "come", ovvero insegnare ai gialli che la cheratina non fa niente e che il viagra funziona meglio. In alternativa non mi dispiacezrebbe il sistema suggerito da HP...
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/08/12 a 09:35
HP, credo che la tua soluzione del problema batta il record mondiale della scorrettezza politica. Ma è precisamente quello che ci vuole in una situazione del genere. Con la correttezza politica si trasformano gli amici in nemici. E la fine (di una specie, di un popolo o di una civiltà) non è lontana quando il "nemico" diventa chi cerca di salvarli da coloro che vorrebbero distruggerli.
Grazie per la visita, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 25/08/12 a 09:46
In effetti ci si scontra con superstizioni, leggende che nulla hnno a vedere con la realtà. Il vero rimedio sarebbe l'istruzione, la crescita sociale di quella gente. Pensa che lo stesso sistema violento che usano per avere l'erezione, lo usano poi con le donne per risolverla. Ovvio che abbiano un rapporto di odio con il sesso: fintanto che considerano il loro pipino come un' arma, non possono che odiare la natura per averli dotati di una pistolina ad acqua.....
Dragor, vedo che scrivi anche l'ultimomsabato del mese. Niente umuganda?
Scritto da: Alfredo | 25/08/12 a 10:33
Ci vorrebbero le scorte, dietro ad ogni rinoceronte. Altro che sprecarle per quell'allegra brigata che manteniamo in parlamento, e che non è nemmeno capace di prendere misure efficaci contro tutti gli incendi che stanno distruggendo il nostro territorio.
Tesea
Scritto da: Tesea | 25/08/12 a 15:16
La cosa è terribilmente vergognosa.
Possibile che non si possano punire severamente questi maledetti "assassini"?
Mi riferisco a bracconieri e a chi commercia il tutto solo per fare quattrini senza neanche troppi sforzi.
Dei cretini poi non c'è che dire...sono una specie che aumenta in progressione geometrica su tutto il pianeta e non solo perché crede alle proprietà afrodisiache della polvere di corno di rinoceronte.
Un abbraccione e a presto.
Marianna
Scritto da: marianna | 31/08/12 a 16:57