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Non è New York, ma insomma...
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Qui i gorilla sono di casa. Ogni anno in questo villaggio ha luogo la cerimonia Kwita Izina (Diamogli un Nome) con la quale si battezzano i gorilla nati in montagna durante l’anno. I baby gorilla sono rappresentati da bambini opportunamente travestiti e ciascuno riceve un nome. Siamo di casa anche noi in questo rustico lodge che sarà il nostro campo base per la spedizione sul Karisoke. La posizione è ideale. Pur trovandosi nel centro di Kinigi, il lodge è a soli 3 chilometri dall’ingresso del parco. Ci sentiamo già dei gorilla.
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Questo è il nostro lodge
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Nel giardino del lodge ci sono delle magnifiche paillotes e in una di queste ho avuto il mio coup de cœur. Guardate un po’: un tavolo fatto con una lastra di pietra grezza posata su quello che sembra un tronco fossile. Lo voglio ASSOLUTAMENTE per il mio giardino di Kigali! Il tutto deve pesare almeno 2 tonnellate ma non ci sono problemi, manderó un TIR a prelevarlo.
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Le paillotes nel giardino del lodge
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Il mio coup de coeur: un tavolo formato da una lastra di pietra grezza sopra quello che sembra un tronco fossile.
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A Kinigi le montagne sono onnipresenti. Ecco il Bisoke
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E il Karisoke che ci aspetta
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Kinigi è dominato dalle immense masse del Karisimbi, del Karisoke, del Bisoke. Secondo una leggenda locale, questi vulcani spenti proteggono chiunque si trovi alla loro ombra. Una cosa è certa: non proteggono dalla pioggia, perché non fa che piovere. Temo che la nostra passeggiata sul Karisoke sarà un po’ umida…
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Giusto di fianco al lodge, la freccia è inequivocabile. Cari gorilla, sto arrivando!
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Dragor
Carino il tavolo. Ma io non ho la paillote.... Le sedie non mi piacciono, peró. Io ho comprato delle sedie di bambù in una specie di cooperativa di artigiani locali, arrivando da Gisenyi, in punta alla salita a sinistra.
70 euro 4 bellissime e solidissime sedie di bambù con i braccioli e un tavolino da tenere nel portichetto davanti all'ingresso di casa.
Scritto da: Alfredo | 01/09/12 a 21:58
Spero che i vulcani spenti proteggano gli ultimi poveri gorilla rimasti.
Tesea
Scritto da: Tesea | 02/09/12 a 15:25
Bella documentazione fotografica e a te buon viaggio!
Affettuosamente,Marianna.
Scritto da: marianna | 02/09/12 a 16:39
Campo base, Karisoke, Bisoke...pensavo vivere un'avventura alla Maurice Herzog...tutta questa spedizione per acquistare un tavolo :-)
Alex
Scritto da: Alex | 03/09/12 a 13:59
Alfredo, 70 euro per 4 sedie è una cifra enorme. Una sedia non deve costare più di 7000 RF. Un tavolino si vende a 5000. Non avresti dovuto spendere più di 32.000 RF
Ciao, buona giornata
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/09/12 a 13:47
Cara Tesea, li proteggono. All'arrivo di Dian Fossey, nel 1963, c'erano 160 gorilla. Alla sua morte, nel 1985, ce n'erano 270. Adesso ce ne sono 480 e aumentano di circa 20 all'anno.
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/09/12 a 13:52
Proprio cosi' Alex. E i gorilla sono un beneficio collaterale :-)
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 05/09/12 a 13:56