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« Gli "invincibili" si riprendono Goma! | Principale | I Fratelli Musulmani, internazionale nazifascista »

14/08/13

Commenti

marianna

Chiarissimo esame della tragica situazione in corso.
Tu, quanto sta accadendo, se non ricordo male, lo avevi previsto molto prima. Addirittura prima che il popolo egiziano eleggesse Morsi.
Mai, pertanto, insieme politica e religione, specie se miste a una consistente ignoranza delle masse.
Anche l'Europa in merito deve fare attenzione. E parecchia.
Un abbraccio.
Marianna

Alfredo

-Morti: oltre 2000
-Vietare l'islam politico: è una grande limitazione della libertà. Nella mia utopia esiste un solo divieto. Vietato vietare. O meglio, all'italiana, "È SEVERAMENTE vietato vietare"
Le regole per il buon governo vanno spiegate alla gente, non imposte.
- tutte le ideologie sono di estrema destra e fasciste. Anche e soprattutto il comunismo. O no? Allora perchè chiamare fascista e non comunista un certo comportamento libericida volto solo ed esclusivamente a eliminare le libertà individuali a favore del potere centralista?
-futuro islamico dell'Europa. Lo temo. Non credo potremo sottrarci. Da oltre sessant'anni gli italiani sono educati al buonismo, all'accoglienza ipocrita. A tavisare la realtà. A comportamenti illogici per non essere discriminati.

dragor

E' vero cara Marianna. Durante la primavera araba, mentre tutti inneggiavano alla caduta delle dittature e all'arrivo della democrazia, ho scritto che i musulmani avrebbero preso il poter proclamando una nuova dittatura. Un evento altamente previsibile, ma che stranamente tutti ignoravano o fingevano d'ignorare. Cosi' nei paesi arabi il viaggio verso la democrazia si svolge in tre tappe: abbattimento della dittatura militare. 2, abbattimento della dittatura islamica. 3, elezioni democratiche. Ma la terza tappa è ancora un sogno...
Un abbraccio, buon weekend, a presto

dragor (journal intime)

dragor

Alfredo, se dai via libera ai partiti liberticidi, la democrazia te la scordi. "Vietato vietare" ha valore fino a un certo punto. Non puoi dare il potere a gente che poi vieta tutto. A questo proposito Schopenhauer diceva: "Non dobbiamo tollerare l'intolleranza".
"Comunista e "fascista" sono termini di comodo, l'importante è quello che si designa. Nell'accezione comune si usa la parola "fascista" per definire una dottrina assolutista e autoritaria. La uso per farmi capire.
Non credo al futuro islamico dell'Europa. Prima o poi qualcuno aprirà gli occhi e metterà l'islam sulla lista dei cattivi come il nazifascismo. Lo hanno fatto in Egitto, vuoi che non lo facciamo in Europa? In fin dei conti abbiamo aperto gli occhi anche su Hitler.
Grazie per il commento, buona serata

dragor (journal intime)

Ivano

le tue analisi catastrofiche a volte sono giuste. temo che in questo caso tu abbia ragione. sulla possibilità che in europa capiamo in tempi brevi come agire, ho invece dei dubbi. siamo troppo garantisti, al limite dell'autolesionismo.

Pim

E' possibile la democrazia in un Paese islamico, ti chiedi. Io vado oltre, domandandomi che cosa si intende per democrazia: l'idea che ne aveva Pericle è ben diversa da quella attuale di tipo occidentale, più simile a un'oligarchia, in cui il popolo è di fatto tagliato fuori dalle scelte decisionali dei propri rappresentanti - in Italia imposti dai partiti.
Insomma, l'argomento è spinoso. Resta il fatto, secondo me, che la caduta di Morsi era auspicabile ma ha preso le modalità sbrigative di un golpe dai contorni poco chiari e l'attuale regime dimostra di avere ben più di qualche affinità con quello del deposto Mubarak. Temo che non se ne uscirà presto, anzi, che tutta l'area del Vicino Oriente sia a rischio destabilizzazione.
Pim

dragor

Pim, a me i contorni sembrano chiari. Dopo essersi liberati della dittatura militare di Mubarak, gli egiziani hanno rifiutato la dittatura islamica di Morsi e si ritrovano sotto la dittatura militare di Sissi. E' successo anche in Algeria con il FIS. Lo avevo scritto più volte, un paese pieno di musulmani puo' avere soltanto una dittatura militare o una dittatura islamica. Per avere un governo liberale bisognerebbe eliminare l'islam. Che cosa farebbe un paese europeo, se un partito nazifascista pretendesse il potere?
Ciao, buon weekend

dragor (journal intime)

dragor

Ivano, per una volta le mie analisi non sono molto catastrofiche :-)Anzi, sono ottimista. La rivoluzione egiziana si estenderà a macchia d'olio in tutti i paesi oppressi dalle dittature islamiche: Tunisia, Emirati, Iran, Gaza, Yemen. Ci vorranno anni, ma anche la Rivoluzione Francese ha dato i suoi frutti più tardi. Quanto all'Europa, sarà garantista finché non verrà superata la soglia di tolleranza. Allora aprirà gli occhi come gli egiziani. In fin dei conti lo ha già fatto nel 1789.
Ciao, grazie della visita

dragor (journal intime)

ybfmft

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Alberto

Caro Dragor, alcune settimane fa eravamo qui a piangere i morti della Turchia, inermi manifestanti uccisi dalla brutalità del regime di Erdogan. Oggi in Egitto accade praticamente la stessa cosa, anche in questo caso inermi manifestanti vengono uccisi a sangue freddo da criminali assassini di regime ma tu invece di rattristarti esulti. Dovrei pensare che sei impazzito ma ormai ti conosco da 4 anni…
Perché vedi, al di là di ogni considerazione filosofica, politica, religiosa e persino economica, ciò che mi sconvolge di te è la tua incredibile ipocrisia, il tuo fare continuamente due pesi e due misure!
Per me un massacro è sempre un massacro, i morti civili sono dei martiri e meritano il massimo rispetto. Per te invece esistono “massacri buoni” e massacri cattivi”. Ho già fatto poco fa un primo esempio, ma se ne potrebbero fare tanti altri.
Per me le vittime del genocidio del Rwuanda non sono più importanti di quelle di altri genocidi avvenuti in Africa. E i morti fatti dal nazismo durante la seconda guerra mondiale non sono più importanti di quelli fatti dal regime sionista. Allo stesso modo in cui i morti del Tibet non sono più importanti delle vittime giapponesi dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki - di cui nessuno parla più. Invece si tratta del peggiore crimine di guerra mai commesso, è stato commesso proprio dalla nazione che vuole insegnare al mondo che cosa è la democrazia!

Alberto

Piccola aggiunta: Tu definisci rivoluzione quella che in realtà è a tutti gli effetti una contro-rivoluzione, un colpo di stato, una barbarie: militari armati fino ai denti che ammazzano gente del popolo, che manifesta pacificamente. Altro esempio della tua incredibile ipocrisia.

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